Ufficialmente il Beach
Rugby in Italia è nato nel 1998, e questo grazie soprattutto agli otto soci
fondatori di varie regioni d’Italia, tra i quali a suo tempo c’era anche il
genovese Gabriele Remaggi, ex pilone del CUS Genova e stimato giornalista
sportivo che credette fermamente in questa disciplina che ancora oggi, superato
il periodo pendemico, vanta un Campionato Nazionale.
Anche in Liguria
saltuariamente si sono svolte alcune tappe dello stesso campionato, sviluppando
anche interessanti tornei ad Albisola ed a Ceriale, nonchè ad Imperia e La
Spezia. Era logico pertanto dedicare il
Memorial di mini beach rugby Under 11 che si è svolto in questo ultimo fine
settimana alla Spiaggetta di Chiavari, proprio a Gabriele Remaggi, mancato
prematuramente a 48 anni nel settembre del 2015. L’idea di portare avanti
questo interessante evento è partita da ENRICO MANTOVANI, da un anno Presidente
del Comitato Regionale FIR della Liguria:
“ Come comitato ligure
esisteva da tempo l’idea di organizzare qualche inedito evento e, dopo aver
analizzato varie possibilità e scenari, magari anche con avvenimenti già vissuti, questa idea
che è scaturita mi ha incuriosito positivamente e non potevo che sposare questa
proposta. Venivamo da una situazione alquanto difficile, e questo non solo in
Liguria logicamente, e per ritornare a
giocare a rugby sulle nostre spiagge era inevitabile favorire queste categorie
dei piu’ piccoli. Abbiamo by passato gli inevitabili problemi burocratici, e
questa manifestazione alla fine ci ha estremamente soddisfatti in tutti i
sensi. “
Da anni non si
praticava beach rugby in Liguria, almeno ifficialmente, si puo’ sperare in un
ritorno di questa attività sulle nostre spiagge, almeno con questo memorial ?
“ Sicuramente ci sarà
un seguito - dice MANTOVANI – questo è
il primo memorial dedicato a Lele ed in futuro si prevede un’altro
appuntamento. Vederemo se seguire un programma itinerante. Si potrebbe giocare
ad Imperia o a La Spezia, per esempio, del resto di posti
adatti a questi tipi di eventi in Liguria ne abbiamo a sazietà, ma in ogni modo
anche se proseguissimo su Chiavari utilizzando questa struttura, e
personalmente ritengo sia ottimale per
l’accoglienza e la praticità, sono convinto che sarebbe un altro successo come
lo è stato il torneo di quest’anno.”
Alla fine della due
giorni di Chiavari le compagini partecipanti al Memorial, vale a dire le liguri
della Pro Recco, delle Province dell’Ovest e dell’Amatori Genova, delle toscane
della Valdarno di Figline e i Titani di Viareggio, le emilianoromagnole
Piacenza e Cesena, le lombarde Bergamo e Treviglio e le due piemontesi
dell’Alba e del Cuneo Pedona, hanno confermato con fragorosi applausi gli
organizzatori dell’evento, che non hanno voluto segnalare alcun risultato o
classifiche, pur avendole a disposizione, avvalorando lo spirito e il
significato di questo evento mirato al puro divertimento ed alla fraterna
amicizia. (rr)
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