Under19: positivo il bilancio della stagione
2021/2022
«Siamo molto soddisfatti della stagione dell’under19. All’inizio del
campionato gli obiettivi erano diversi, ma covid e infortuni ci hanno creato
molte difficoltà.» Il presidente della Fiorini Rugby Pesaro, Simone Mattioli,
commenta così il 4° posto ottenuto dall’under19 giallorossa al termine del
Campionato interregionale2.
Soddisfatto anche il tecnico della formazione under19, Domenico Azzolini:
«Tutto sommato è stata un’ottima stagione. Abbiamo avuto una serie di
imprevisti che ci ha portato a rendere meno di quanto ci aspettassimo, ma il
bilancio è positivo. Siamo riusciti a finire il campionato con tutti i ragazzi.
Il gruppo è molto coeso, c’è della qualità notevole, confermata anche dai
numerosi esordi in serie A. I ragazzi hanno mostrato una bella crescita e hanno
giocato alcune partite di altissimo livello.»
«Sono molto orgoglioso della nostra under19. – Concorda Nick Scott,
Direttore Tecnico della Fiorini Rugby Pesaro - È stato un anno difficile, non
solo a causa del covid. Abbiamo avuto numerosi infortuni e problemi e ogni
volta i ragazzi hanno tirato fuori la grinta. Lo spirito di gruppo è rimasto
molto forte. I nostri allenatori hanno fatto un ottimo lavoro nonostante tutte
le difficoltà, anche personali, che sono emerse durante l’anno. Hanno lavorato
con entusiasmo, abilità e umiltà.»
«Questo terzo anno di covid è stato difficile, – prosegue Mattioli – ha
mostrato la difficoltà riscontrata dai settori giovanili. Siamo stata l’unica
società che è riuscita a mettere in campo squadre in tutte le categorie. Nei
campionati giovanili molte squadro hanno dovuto ricorrere a aggregazioni
e collaborazioni. Dobbiamo ringraziare tutto lo staff della categoria. Tecnici,
allenatori e accompagnatori sono riusciti a mantenere viva la motivazione dei
ragazzi fino alla fine. Tutto lo staff ha dimostrato dedizione e impegno in
questa stagione.»
Il covid quanto ha penalizzato i settori giovanili? «Tutte le squadre hanno
riscontrato difficoltà nei settori giovanili. – Spiega Azzolini - Mancando
l’agonismo molti ragazzi si sono allontanati, ottimi giocatori hanno
abbandonato il rugby. Il Pesaro Rugby ha retto bene l’urto della pandemia, ha
fatto un buon lavoro. Molte società hanno dovuto unire le forze per poter
creare squadre nelle categorie giovanili. In questa fascia d’età le conseguenze
del covid si notano tantissimo e i riscontri negativi proseguiranno anche nei
prossimi anni.» «Il campionato ha mostrato le difficoltà attraversate dal
movimento giovanile. – Aggiunge Nick Scott - Il successo della nostra under19
arriva dal forte legame che i ragazzi hanno con la società e con questo sport.
La Pesaro Rugby è la loro casa.»
Uno sguardo al futuro? «Sono fiducioso. – Risponde Azzolini - I ragazzi in
uscita dall’under19 sono già in orbita della serieA. Il lavoro che hanno fatto
per la loro crescita è stato molto positivo. La formazione under19 della
prossima stagione sarà più numerosa. Arriveranno ragazzi che quest’anno hanno
disputato il campionato under17, molto interessanti. Potenzialmente saremo
ancora più competitivi.»
«In questo gruppo ci sono tanti ragazzi già pronti per la serie A, alcuni
devono ancora crescere ma stanno mostrando buone qualità. – Conferma il
Direttore Tecnico giallorosso - Molti dei nostri giocatori si mettono anche in
gioco con l’allenamento dei più piccoli, rendendosi disponibili per i progetti
con le scuole. Sono molto ottimista».
Cosa vorresti dire alla squadra? «Vorrei esprimere un ringraziamento ai
ragazzi per l’impegno e l’emozione che ci hanno regalato anche quest’anno. –
Conclude Azzolini - Non è stato facile. Abbiamo affrontato un campionato in cui
è mancata la continuità, l’adrenalina della partita, che per i ragazzi è
fondamentale.»
(TaniaStocchi)
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