FINALE:
RUGBY RHO 17-17 SAVONA
Difficile trovare le parole per descrivere questa giornata. Nel rugby il
pareggio è evento raro e probabilmente nessuno si sarebbe aspettato un simile
risultato.
Come ci si poteva attendere, la partita è stata molto nervosa, soprattutto nella prima mezz’ora; i biancorossi non brillano ma tengono bene i liguri, nonostante a volte si facciano sorprendere dalla loro maggiore velocità. E facendo leva sulla superiorità nelle fasi statiche chiudono il primo tempo sul 12 a 3, con le due mete di Angioni e Ricco Ema. Il match sembra incanalato nei giusti binari, ma sul calcio di inizio del secondo tempo il mediano del Savona riceve palla, fa il vuoto e segna la meta che riapre l’incontro. Dopo pochi minuti rimaniamo in 14 per un giallo a Gattia ma, ciò nonostante troviamo la forza per allungare nuovamente con una meta di Angioni su drive avanzante. Purtroppo la trasformazione non arriva e rimaniamo pericolosamente a distanza di break. Il Savona ne approfitta e raggiunge il pareggio, anche in questo caso da drive.
La partita rimane in bilico fino all’ultimo minuto: un piazzato del
Savona termina sul palo e sul capovolgimento di fronte guadagniamo a nostra
volta una punizione; visto che ormai il tempo è scaduto proviamo a piazzare
nonostante la distanza ma l’ovale esce dai pali sancendo così il passaggio dei
liguri alla finale nazionale e l’eliminazione dei rhodensi.
Con le doverose congratulazioni al Savona, un grosso grazie alla
Società, allo Staff e soprattutto ai Giocatori biancorossi che devono avere la
consapevolezza di aver disputato una grande stagione e di avere i mezzi per
fare ancora meglio la prossima.
Ci si rivede a settembre e… Forza Rho!
Formazione: Bugli, Carucci, Carugati (Locatelli), Dudley,
Gatti (Mazzone), Destro, Ribatti, Dassi, Testa (Migliano), Riva, Gattia (Ricco
F), Ricco E, Capitaneo (Chibelli), Angioni (Asperti), Giannotti (Stoica)
1T: 8’ m Angioni, 16’ cp SV, 27’ m Ricco E. +t
2T. 1’ m +t SV, 7’ Angioni, 25’ m SV +t
Gialli: Testa, Gattia, Migliano
Calci: Dudley 1/4
(Foto di Sergio Pancaldi)
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