Domenica 29 maggio 2022, sul campo sportivo dell’Acquedotto di Lucca, si chiuderà un cerchio lungo - giorno più giorno meno - 82 mesi. Sul terreno di via della Macchia si giocherà l’ultima partita in senso assoluto di una rappresentativa della franchigia del Granducato.
L’avventura dei ‘Granduchi’ è ufficialmente iniziata circa 7 anni fa. Era il 22 luglio 2015 (un caldo mercoledì) quando, nella sala Ferretti della Fortezza Vecchia, uno dei luoghi simbolo di Livorno, furono ufficialmente illustrati i programmi e le ambizioni del neo-nato sodalizio sinergico del Granducato, i cui colori sociali, oltre al giallo, sono quelli della Regione Toscana: il bianco e il rosso. La franchigia, fin da subito presieduta da Loredana Russo (guarda caso dirigente sportivo lucchese..) è stato il frutto della proficua collaborazione tra i Lions Amaranto Livorno e gli Etruschi Livorno.
‘Matrimonio sportivo’ utile per formare le leve degli under 16 e degli under 18 (solo dal 2021 le categorie sono diventate dispari, under 17 e under 19). La meta più importante realizzata da Lions ed Etruschi nel far nascere il Granducato Rugby fu quello di metter da parte rivalità e campanilismi. Il tutto per il bene comune, per far crescere (sul piano sportivo, ma non solo) i propri ragazzi. La stessa scelta del nome (Granducato appunto) testimonia la volontà di aprire il club a tutto il movimento toscano: è significativo che, negli anni successivi, abbiano aderito al progetto altre consolidate società di altre province (Bellaria Pontedera, CUS Pisa e Titani Viareggio). In questa stagione 2021/22 agli sgoccioli sono attivi nelle realtà under 19 e under 17 giallo-bianco-rosse, elementi tesserati Lions Amaranto, CUS Pisa e Titani Viareggio.
Al suo primo anno d’attività,
nella stagione 2015/16, gli under 16 ottennero addirittura il terzo posto nel
campionato nazionale di categoria. Sfiorato il titolo tricolore, mancato solo
per piccoli episodi sfortunati nella doppia semifinale con la Capitolina Roma.
Dopo aver maturato significative esperienze con i Granduchi, alcuni validi
giocatori (i nazionali Gianmarco Lucchesi e Federico Mori, ma non solo) hanno
compiuto il salto di qualità e sono passati in forza a squadre di grande
spessore.Per regolamento, dall’annata 2022/23, le franchigie finiranno la loro
esistenza: si andranno a creare le cosiddette ‘società tutor’. I Lions
Amaranto, con le proprie rappresentative under 19 e under 17, saranno alla
guida di un nuovo importante progetto (ma, presumibilmente, non finirà la
collaborazione del club livornese con CUS Pisa e Titani Viareggio).
Intanto,
questa domenica, ci sarà l’ultimo atto del Granducato under 17. Un appuntamento
di tutto prestigio: sul neutro di Lucca, i ragazzi allenati dal quartetto
Consani-Brancoli-Massimetti-Dallan affronteranno, alle 11:00, il Florentia,
nella finale del campionato toscano di seconda fascia. Granducato e Florentia
hanno sfiorato, a dicembre, l’accesso al girone élite nazionale. Non si sono
perse d’animo e nella seconda parte della stagione hanno toccato alti picchi di
rendimento: globalmente, per le due squadre, da febbraio in poi, nove vittorie
in dieci partite. Si preannuncia una bella sfida, all’insegna dell’equilibrio.
Nel corso dell’annata, le due formazioni si sono affrontate solo in amichevole:
successo dei bianco-viola in trasferta, sul ‘Priami’ di Stagno, e vittoria dei
giallo-bianco-rossi sul campo sintetico fiorentino ‘Marco Polo’. Uno a uno: ora
arriva la ‘bella’, la partita più delicata, quella con un’importante posta in
palio. (FabioGiorgi)
FOTO RELATIVE
ALLA SQUADRA UNDER 17 DEL GRANDUCATO, LA FRANCHIGIA CON TESSERATI LIONS
AMARANTO LIVORNO, CUS PISA E TITANI VIAREGGIO
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