venerdì 27 maggio 2022

RUGBY GIOVANILE/Dopo due anni torna il Torneo Mucchi di minirugby, ed i bambini ucraini all'evento.

 

Associazione Futuro porta al “Mucchi” i bambini ucraini       

L'iniziativa in occasione del torneo organizzato dal Modena Rugby 1965   

Sale l'attesa per il grande ritorno del Torneo di minirugby Città di Modena – Memorial Marco Mucchi, l'evento organizzato dal Modena Rugby 1965 per domenica 29 maggio, che quest'anno vedrà la presenza di alcuni ospiti speciali. Un gruppo di bambini provenienti dall'Ucraina, accompagnati dalle loro madri, saranno al campo di Collegarola per assistere al Torneo e godersi una giornata di svago nella casa del rugby modenese.  

L'iniziativa è promossa da Associazione Futuro Onlus, attività benefit di Agenzia Generali Via Emilia Est, title sponsor delle giovanili biancoverdeblù. La comitiva è attesa all'impianto intorno alle 11, alle 12.30 tutti al terzo tempo, per poi proseguire nel pomeriggio in un itinerario alla scoperta di Modena, con tappa in centro storico.  


  (Il Gruppo Sponsor)

“Come Associazione Futuro Onlus cerchiamo da sempre di agire per gli altri e di garantire un futuro migliore ai più vulnerabili, a chi non riesce a crearlo individualmente. Anche in questa occasione abbiamo voluto tendere una mano, regalare un sorriso ai bambini ucraini e portarli a comprendere una terra sconosciuta, a ritrovare almeno parte di quella serenità oggi perduta” spiega Pierluigi Bancale, Presidente di Associazione Futuro Onlus. 


   (Il gruppo dei volontari al Mucchi del 2018)

Così come nel Rugby anche nel mondo del volontariato il “gioco di squadra” regna sovrano e questa bellissima esperienza per i bambini ucraini non si sarebbe potuta realizzare grazie al patrocinio del Comune di Modena, alla società Benefit PMG Italia e al loro rapporto straordinario con il Bologna For Community, e all’intervento di IWA International Women’s Association of Modena. 

Come sottolinea Marco Mazzoni, AD PMG Italia “da sempre sosteniamo lo sport come strumento di unione e inclusione, e nell'ottica di sviluppare il progetto Città ad Impatto Positivo - la progettualità volta a prendersi cura dell'ambiente e della società - sentiamo la necessità di sostenere iniziative come questa, così importanti per la nostra comunità e il nostro territorio. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione dell’evento del Modena Rugby 1965 e di Associazione Futuro Onlus patrocinato dal Comune di Modena il nostro Bologna For Community che per la prima volta girerà in provincia di Modena”. 

   (Al Mucchi nel 2019)


Interviene anche la Responsabile Relazioni Esterne PMG Italia e Io Sto Con ONLUS Silvana Fusari: “Il Bologna For Community si spinge oltre il calcio ed è felice di supportare questo evento sportivo di integrazione e inclusione del Modena Rugb 1965. Questa occasione dimostra ancora una volta il grande valore per la comunità della collaborazione in rete Pubblico, Privato e Terzo Settore. Un ringraziamento particolare ai volontari della Io Sto Con Onlus”. 

“Città di Modena”, il dietro le quinte del torneo   

Alessandro Mazzi alla guida dei 150 volontari impegnati nella gestione dell’evento   

 

La macchina organizzativa è in moto da aprile e la squadra di volontari è pronta per questa nuova sfida. Il ritorno del Torneo di minirugby “Città di Modena” non sarebbe possibile senza il contributo dei volontari che prima, durante e dopo la manifestazione saranno in prima linea per permettere la buona riuscita dell’evento organizzato dal Modena Rugby 1965.  


   (Alessandro Mazzi, Presidente Gruppo Organizzatori del Torneo Mucchi)

Sono circa 150 le persone in staff e a coordinarle ci penserà Alessandro Mazzi, vicepresidente del club e da alcuni anni a capo del Comitato organizzatore del Torneo “Città di Modena” – Memorial Marco Mucchi: “Veniamo da due anni di stop e fino a un paio di mesi fa non avevamo la certezza di tornare ad organizzare il torneo, poi quando è arrivato il via libera dalla Federazione ci siamo attivati in fretta. Saranno giorni impegnativi, i numeri dei partecipanti sono inferiori rispetto agli ultimi anni, ma ci aspettiamo comunque tante persone a Collegarola, non meno di 2mila. I numeri dei volontari sono in linea con le ultime edizioni, speriamo di non aver dimenticato come si fa – scherza Mazzi – e soprattutto speriamo che il meteo ci dia una mano. L’obiettivo è replicare il livello organizzativo raggiunto e confermato dai giudizi delle squadre ospitate, metteremo il massimo dell’impegno per rendere questa giornata speciale e divertente per i bambini, gli allenatori e le famiglie”. 

Il torneo sarà anche l’occasione per ricordare Marco Mucchi, l’ex giocatore de Modena Rugby che nel 2010 ha “passato la palla” a causa di una malattia incurabile. Così lo ricorda Giovanni Malagoli, suo compagno di squadra e oggi consigliere del Modena Rugby 1965: “Marco era energia, determinazione e altruismo, uno che ha sempre messo tutto quello che aveva a disposizione dei compagni. Dentro e fuori dal campo, Marco era una persona che non si tirava mai indietro. È stato un esempio e ha dato il suo contributo all’interno della società per diffondere i valori del nostro sport alle nuove generazioni, lo ha fatto finché ha potuto, fino al sopraggiungere della malattia, che ha affrontato con il coraggio che lo caratterizzava”. (LucaBeltrami)

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