È tempo di bilanci per Olbia Rugby.
Reduci da un disastro pandemico senza precedenti, che aveva quasi del tutto scardinato il delicato meccanismo sportivo costruito nei decenni passati, ci siamo ritrovati ad affrontare una serie di problematiche a cui non eravamo preparati. Dopo due anni di obbligata inattività dovevamo ricostruire un movimento che risultava ormai disgregato e non più abituato al sacrificio sportivo.
Una lungimirante e appassionata dirigenza ha messo in moto con uno strappo da pacchetto di mischia, il meccanismo inceppato e arrugginito che sostava inutilizzato da ormai troppo tempo.
Il presidente Maurizio Spano vera guida illuminata di Olbia Rugby, ha creato un forte e deciso gruppo di lavoro che ha saputo dare presto i suoi frutti. Sono stati sufficienti pochi mesi per rianimare i campi con tanti ragazzi, sentire le loro stridule voci e vedere i loro sorrisi. La nuova struttura della Basa, prontamente adattata alle esigenze di uno sport che ha come peculiarità, fissare un vero e proprio stile di vita, è stata fondamentale per stabilizzare i risultati raggiunti.
Abbiamo trasformato le partite giocate in casa in vere e proprie feste dello sport, tramandando al pubblico, sempre numeroso, il messaggio che da sempre caratterizza il mondo della palla ovale, il rispetto per il prossimo e l’umiltà.
Il Covid non è stato sconfitto, è ancora vivo e vegeto e minaccia la nostra stabilità fisica e mentale.
Olbia Rugby sarà sempre in prima fila per dare a tutti la possibilità di sorridere ancora.
Buon anno a tutti.
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