domenica 24 marzo 2019


FEMI-CZ Rovigo v Kawasaki Robot Calvisano 24-35 (17-17)

Marcatori: p.t. 7’ c.p. Pescetto (0-3), 11’ c.p. Pescetto (0-6), 22’ c.p. Mantelli (3-6), 23’ m. Lucchin non tr. (3-11), 26’ m. Majstorovic tr. Mantelli (10-11), 28’ c.p. Pescetto (10-14), 34’ c.p. Pescetto (10-17), 40’ m. Ferro tr. Mantelli (17-17); s.t. 41’ m. Martani tr. Pescetto (17-24), 55’ m. Angelini tr. Mantelli (24-24), 59’ c.p. Pescetto (24-27), 66’ c.p. Pescetto (24-30), 69’ m. Panceyra-Garrido non tr. (24-35).

FEMI-CZ Rovigo: Cioffi; Barion (60’ Piva), Majstorovic, Antl, Angelini; Mantelli, Chillon; Halvorsen (74’ Mantovani), Lubian, Vian; Canali (12’ Ferro), Nibert (57’ Cicchinelli); D’Amico (57’ Pavesi), Momberg (cap.), Brugnara (72’ Vecchini). All. Casellato, Properzi.

Kawasaki Robot Calvisano: Chiesa (cap.) (57’ Balocchi); Van Zyl, Panceyra-Garrido, Lucchin (70’ Bordoli), De Santis; Pescetto, Casilio (63’ Semenzato); Vunisa, Casolari (57’ Zdrilich), Martani; Van Vuren (54’ Cavalieri), Andreotti; Leso (72’ Gavrilita), Morelli (48’ Manfredi), Fischetti (72’ Brarda).
All. Brunello

Arb. Marius Mitrea (Udine), AA Matteo Liperini (Livorno) e AA2 Stefano Pennè (Milano); Quarto uomo Massimo Brescacin (Treviso).

Cartellini: 86’ giallo a Ferro (FEMI-CZ Rovigo).

Calciatori: Mantelli (FEMI-CZ Rovigo) 4/4; Pescetto (Kawasaki Robot Calvisano) 7/10.

Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 0; Kawasaki Robot Calvisano 4

Man of the Match: Fischetti (Kawasaki Robot Calvisano)


La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta perde 24-35 la sfida con il Kawasaki Robot Calvisano, cedendo alla squadra bresciana anche la vetta della classifica nella diciannovesima giornata di TOP12.

Il match inizia subito intensamente, con Rovigo che prova ad andare in meta al 2’ grazie ad Antl che trova un buco nella difesa avversaria ma la marcatura non viene assegnata per in avanti. Il Calvisano risponde al 7’ quando ottiene un calcio a favore che Pescetto mette tra i pali per lo 0-3. La squadra giallonera non demorde e, complice qualche fallo di troppo dei rossoblù, riesce ad ottenere altri due calci a favore: dalla piazzola Pescetto mette a segno il primo all’11’ mentre dalla metà campo non centra i pali nel secondo tentativo al 14’. I Bersaglieri, dopo un grande avanzamento dai 22 avversari, riescono ad accorciare le distanze al 22’ grazie al piede di Mantelli ma un minuto dopo la difesa rodigina non si fa trovare pronta e Calvisano ne approfitta per andare in meta con Lucchin. Dalla piazzola Pescetto non realizza la trasformazione, 3-11.

La risposta dei rossoblù però non si fa attendere e dopo una serie di pick and go nei 22 gialloneri è Majstorovic a trovare il buco nella difesa avversaria e ad andare a schiacciare la meta proprio sotto i pali, agevolando la trasformazione di Mantelli per il 10-11. Il Calvisano riesce però ad allungare subito dopo grazie alla precisione al piede di Pescetto che dalla piazzola mette a segno il calcio del 10-14. L’apertura giallonera si replica al 34’ dopo aver ottenuto un calcio a favore per un fallo in difesa dei Bersaglieri. Sul finire del primo tempo Rovigo tenta una nuova incursione nei 22 avversari e dopo una serie di pick and go sui 5 metri riesce ad oltrepassare la linea di meta dove Ferro schiaccia l’ovale. Dopo la trasformazione di Mantelli le squadre tornano agli spogliatoi sui 17-17.

Inizia bene il Calvisano nella ripresa; dopo appena un minuto dal fischio dell’arbitro, infatti, i gialloneri riescono ad andare in meta con Martani. La trasformazione di Pescetto va a segno, 17-24.
Nei minuti successivi Rovigo riesce a confinare gli avversari all’interno della propria metà campo ma la buona difesa giallonera impedisce ai rossoblù di concretizzare gli sforzi di andare in meta. I Bersaglieri però non demordono e i loro sforzi vengono premiati al 55’ quando arriva la meta di Angelini, poi trasformata da Mantelli che riporta il punteggio in parità 24-24. Gli ospiti però non ci mettono molto a rispondere con Pescetto che dalla piazzola mette a segno due piazzati, il primo al 59’ e il secondo al 66’ allungando sul 24-30. Al 69’ su situazione di gioco rotto il Calvisano ne approfitta per andare in meta con Panceyra-Garrido, dalla piazzola Pescetto non realizza la trasformazione: 24-35. Negli istanti finali della partita Rovigo ci prova, alla ricerca della quarta meta, ma ancora una volta si scontra contro la solida difesa giallonera e il match si chiude, dopo un cartellino giallo a Ferro, sul punteggio si 24-35.

Alla fine della partita l’allenatore rossoblù Umberto Casellato commenta: “Complimenti a Calvisano che nell’1 contro 1 ci ha battuto. Verso la fine in due situazioni saremmo potuti andare sotto break ma l’arbitro ci ha girato contro un calcio, è un peccato perché avremmo potuto ottenere due punti difensivi importanti. Ciò non toglie che Calvisano ha meritato questa vittoria, è stato più presente, forse ha avuto più fame di noi e ha segnato quando doveva; noi abbiamo pagato qualche imprecisione e, soprattutto negli ultimi 20 minuti, abbiamo forzato un po’ troppo il nostro gioco. Abbiamo perso una battaglia, con serenità continuiamo a lavorare ancora in vista della sfida di sabato prossimo, stavolta a Calvisano per la Coppa Europa”.

Calvisano ha fatto della difesa la propria prima arma, giocando al limite del fuorigioco e interpretando benissimo l’arbitro - gli fa eco coach Franco Properzi - Tanto di cappello quindi ai nostri avversari che ci hanno contenuto grazie al sistema difensivo. Calvisano è una squadra di esperienza, pesante, che soffre quando la si fa muovere troppo e quello che oggi è riuscita a fare è non far muovere noi. Abbiamo però altre due sfide contro i gialloneri, le prepareremo al meglio sapendo già qual è il loro punto di forza contro di noi”.

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