Union Riviera Rugby
seniores ferma la capolista Savona: non c’è posto per i deboli di cuore
Nel girone di qualificazione di C1 nazionale si è giunti alle partite di
ritorno. Si ricomincia, ancora, dal Savona. Acerrimi rivali e primi in
classifica. Mille motivazioni per i seniores della Union Riviera Rugby.
E però
le cose si mettono male già prima della partita. Davide Pozzati accusa una
contrattura alla schiena. La fisioterapista Alessandra Ravotto agisce da par
suo, lo mette in condizioni di andare in panchina, in caso serva esperienza in
campo, ma al tempo stesso esce anche Novaro alle prese con una sindrome
influenzale e Masetto, che soffre per problemi rimediati in allenamento e dovrà
iniziare pure dalla panchina, lasciando così da parte tutta la sua esperienza
necessaria ad una prima linea che terrà, in ogni caso, trascinata da un
monumentale Franzi. I tecnici La Macchia e Pozzati devono così rivoluzionare la
squadra e in mediana va un “Gus” Borzone che si carica sulle spalle, silente ed
efficace, la squadra intera, giocando una memorabile partita. Altra figura
sugli scudi, il falciatore Manuel Demasi, spesso decisivo nella difesa a
livello di tre quarti. Savona pensa di far sua partita, ma non è così, perché
gli altri giocatori corsari in campo, pur perdendo alcuni “senatori” in avvio,
esibiscono attributi e si affermano tirando fuori le capacità che possiedono e
talvolta non esprimono.
Infatti la meta del Savona non è seguita da altro,
anzi, la Union mette a segno un calcio con Calzia e va in meta con Attilio
Damiano. Una soddisfazione enorme per uno dei ragazzi più costanti, concreti,
muscolari e asfaltatori della storia recente del rugby imperiese.10 a 5 per i
corsari il primo tempo. Quello che non ti aspetti. Il Savona reagirà nel
secondo tempo segnando una meta, non trasformata e portandosi in pareggio,
pareggio che resterà tale fino alla fine della partita, in un susseguirsi di
azioni che non sono adatte, appunto, ai deboli di cuore. Con tanto di meta di
Franzi, meritatissima, ma annullata, fra l’incredulità del folto pubblico
presente. Nel finale entrano tutti i giocatori a mezzo servizio: Pozzati,
Masetto e Novaro, ma sono anche loro determinanti perché, pur infortunati,
iniettano convinzione ed esperienza. Con il senno di poi, di fronte ad un
Savona costretto alla contrazione, si poteva anche fare di più, lavorando
meglio tra apertura e passaggi al largo. La mischia chiusa è sempre
problematica, però c’è chi la tiene in piedi.
Gli sforzi compiuti non sono
stati del tutto ripagati, ma è una bella iniezione di fiducia: Pavia non è
lontano, una partita va recuperata, con il CUS Genova, ed è una di quelle
partite di livello. Plauso dunque per i ragazzi, la crescita soprattutto
mentale è iniziata, i risultati arriveranno.
SERIE C/1 GIRONE D POULE 2 (I GIORNATA/RITORNO)
CUS Genova/B – Moncalieri 71/14
Union Riviera – Savona 10/10
CUS Torino/B – CUS Pavia 24/7
CLASSIFICA: Savona punti 23, CUS Genova/B (*) 22, CUS Pavia 15, Union
Riviera (*) 8, Moncalieri 0, CUS Torino/B 1.
(*) = una partita da recuperare. (Foto di Claudio Valente)
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