Rugby Village Music Fest II Edizione.
Sabato 28 e domenica 29 luglio in Piazza Angonia Tono.
È tutto pronto per la II edizione del Rugby Village Music Fest, la
manifestazione
sportiva che si terrà il prossimo 28 e 29 luglio a Milazzo, in piazza N’gonia Tono.
La kermesse, organizzata dalla Amatori Milazzo Rugby e patrocinata dal Ministero dello Sport, dal Ministero
della Difesa, dalla Polizia di Stato dalla Regione Sicilia e dal Comune di Milazzo, prenderà il via sabato alle ore 11 per l’accoglienza delle società provenienti da tutta Italia, che parteciperanno al torneo di minirugby.
E’ prevista la presenza dei campioni del Rugby e della nazionale Italiana tra cui Martin Castrogiovanni, Fabio Ongaro (Benetton Treviso), Simone Ragusi (Petrarca Padova), Giovanni Licata e Giovanbattista Venditti (Zebre rugby), Simone Favaro, Massimiliano Bizzozero e Marco Suaria (Fiamme Oro).
Parteciperanno all’evento alcune delle principali società di Rugby del panorama nazionale: il Cus Milano con il suo tecnico Giorgio Intoppa. In rappresentanza della Federazione Italiana Rugby - che ha dato un sostegno fondamentale all’iniziativa - saranno presenti il Presidente della Federazione Italiana Rugby Dott. Alfredo Gavazzi, il vicepresidente nazionale Salvatore Perugini, il segretario federale Dott. Claudio Peruzza e il presidente regionale Orazio Arancio con tutti i componenti del comitato regionale.
sportiva che si terrà il prossimo 28 e 29 luglio a Milazzo, in piazza N’gonia Tono.
La kermesse, organizzata dalla Amatori Milazzo Rugby e patrocinata dal Ministero dello Sport, dal Ministero
della Difesa, dalla Polizia di Stato dalla Regione Sicilia e dal Comune di Milazzo, prenderà il via sabato alle ore 11 per l’accoglienza delle società provenienti da tutta Italia, che parteciperanno al torneo di minirugby.
E’ prevista la presenza dei campioni del Rugby e della nazionale Italiana tra cui Martin Castrogiovanni, Fabio Ongaro (Benetton Treviso), Simone Ragusi (Petrarca Padova), Giovanni Licata e Giovanbattista Venditti (Zebre rugby), Simone Favaro, Massimiliano Bizzozero e Marco Suaria (Fiamme Oro).
Parteciperanno all’evento alcune delle principali società di Rugby del panorama nazionale: il Cus Milano con il suo tecnico Giorgio Intoppa. In rappresentanza della Federazione Italiana Rugby - che ha dato un sostegno fondamentale all’iniziativa - saranno presenti il Presidente della Federazione Italiana Rugby Dott. Alfredo Gavazzi, il vicepresidente nazionale Salvatore Perugini, il segretario federale Dott. Claudio Peruzza e il presidente regionale Orazio Arancio con tutti i componenti del comitato regionale.
Per l’occasione Poste Italiane, ha previsto stand Istituzionali dove saranno
distribuita una cartolina con annullo filatelico dedicata all’evento.
Il gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato svolgerà iniziative dimostrative sulla sicurezza.
Il museo del rugby esporrà parte delle maglie provenienti da tutto il mondo.
Durante il torneo verrà premiata una bambina che si distinguerà per la sua passione del gioco del rugby da Giuliano Braglia papà di Rebecca.
Sabato, intorno alle ore 18, è prevista l’esibizione della banda musicale della Brigata Aosta di Messina che eseguirà anche l’inno di Mameli.
Come in ogni festa del rugby che si rispetti non mancherà il “rituale” più celebre e irrinunciabile: un lungo terzo tempo firmato dagli sponsor ufficiali delle Nazionale Italiana di Rugby da sempre vicini alla palla ovale e ai valori che rappresenta, come passione, lealtà, impegno, rispetto e amicizia.
Algida e McDonald, sponsor dell’evento, doneranno gelati ai bambini.
Sostengono la manifestazione anche Coca Cola e Trenitalia che ha contribuito con una campagna
pubblicitaria sui treni e nelle grandi stazioni.
Non mancheranno, inoltre, i divertimenti per i più piccoli, dai gonfiabili al parco giochi.
Il gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato svolgerà iniziative dimostrative sulla sicurezza.
Il museo del rugby esporrà parte delle maglie provenienti da tutto il mondo.
Durante il torneo verrà premiata una bambina che si distinguerà per la sua passione del gioco del rugby da Giuliano Braglia papà di Rebecca.
Sabato, intorno alle ore 18, è prevista l’esibizione della banda musicale della Brigata Aosta di Messina che eseguirà anche l’inno di Mameli.
Come in ogni festa del rugby che si rispetti non mancherà il “rituale” più celebre e irrinunciabile: un lungo terzo tempo firmato dagli sponsor ufficiali delle Nazionale Italiana di Rugby da sempre vicini alla palla ovale e ai valori che rappresenta, come passione, lealtà, impegno, rispetto e amicizia.
Algida e McDonald, sponsor dell’evento, doneranno gelati ai bambini.
Sostengono la manifestazione anche Coca Cola e Trenitalia che ha contribuito con una campagna
pubblicitaria sui treni e nelle grandi stazioni.
Non mancheranno, inoltre, i divertimenti per i più piccoli, dai gonfiabili al parco giochi.
IL MUSEO DEL RUGBY PER LA PRIMA VOLTA IN SICILIA
IL 28 E 29 LUGLIO A MILAZZO PER IL RUGBY VILLAGE MUSIC
FESTIVAL
La seconda edizione
del Rugby Village Music Festival organizzata dall’Amatori Milazzo Rugby ospiterà
un’esposizione temporanea de Il Museo del Rugby che per la prima volta supererà
lo Stretto.
Il 28 e 29 luglio sarà
presente con un proprio stand all’interno del villaggio allestito per
l’occasione in Piazza N’Gonia Tono a Milazzo in cui verranno esposte alcune
delle maglie storiche conservate nella sede permanente di Artena, borgo
medioevale che sorge alle porte di Roma.
Saranno esposti circa
cinquanta cimeli - dalla prima maglia dell’Italia, quella dell’esordio azzurro
avvenuto a Barcellona il 20 maggio 1929, a quelle di un recente passato - che
accompagneranno il visitatore alla scoperta del Rugby, della sua storia, della
sua cultura e dei suoi valori.
Lasceranno per la
prima volta la sede di Artena le due maglie più antiche della collezione ovale,
quella dell’Inghilterra datata 1894 e
della Scozia risalente
al 1920.
La Sicilia, terra che ha dato i natali a grandi campioni ovali, sarà
rappresentata dalle maglie di Orazio
Arancio, 34 test match con l’Italrugby, attuale Presidente del
Comitato Regionale Sicilia, e di Giuliana
Campanella, 59 caps con l’Italdonne, oggi Team Manager delle
Rappresentative Femminili Italiane.
Tra gli ospiti d’onore
della manifestazione Giovambattisti
Venditti, tre quarti dell’Italia e delle Zebre: sua è la maglia
della vittoria storica sul Sudafrica (Firenze 20 novembre 2016) che verrà
esposta a Milazzo.
Il Rugby Village Music
Festival prenderà il via alle 11.00 di sabato 28 luglio. Le attività si
protrarranno fino all’una di notte; stesso programma il giorno seguente.
“La nostra Fondazione
è lieta di sostenere una manifestazione come quella che prenderà il via nel
fine settimana a Milazzo” – commenta il Presidente della Fondazione, Corrado Mattoccia -
“e di essere tra i protagonisti di questa grande festa che costituisce
un’importante opportunità per promuovere il Rugby ed il suo patrimonio di
valori. Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’invito dell’Amatori Rugby
Milazzo non solo perché condividiamo lo spirito di questa iniziativa ma anche perché
ci da l’opportunità di esporre per la prima volta in Sicilia, una parte della
nostra collezione”.
IL MUSEO DEL RUGBY, FANGO E SUDORE
A pochi chilometri da
Roma, ad Artena –
borgo medioevale che sorge all’estremità dei Castelli Romani - ha sede una
delle collezioni “ovali” più importanti al mondo. Sono, infatti,
oltre quindicimila gli
oggetti custoditi dalla Fondazione “Il Museo del Rugby, Fango e Sudore”.
Al centro della collezione le oltre milleseicento maglie da rugby che coprono
un arco temporale di oltre ottant’anni, dalla prima partita della Nazionale
Italiana disputata a Barcellona nel 1929 ad oggi.
Lo spazio espositivo
si sviluppa su due piani, su una superficie di oltre 600 metri quadrati. Ad
accompagnare il visitatore alla scoperta della storia del rugby mondiale, una
vastità di cimeli delle diverse epoche e provenienze, tra cui fotografie,
manifesti, trofei, gagliardetti, palloni, libri, cravatte, pins.
Nata sotto forma di
collezione privata grazie alla passione di Corrado Mattoccia, ex giocatore di
rugby ed anche presidente della società Artena Rugby Red Blu, è divenuta
fondazione nel novembre 2012.
Tra i suoi soci
fondatori anche Giovanni
“Nanni” Raineri, 22 caps Azzurri, che ha posto la “prima
pietra” della collezione donando il suo personale patrimonio ovale, Mauro Bergamasco-
diciassette anni in Azzurro, tredici edizioni del 6 Nazioni, cinque Mondiali
disputati, record personali che fanno di lui l’unico Azzurro ad aver
partecipato a cinque rassegne iridate ed il secondo al mondo dopo l’ala samoana
Brian Lima.
La fondazione ha
ricevuto due importanti riconoscimenti dalle più alte cariche dello Stato:
nel 2010 è
stata insignita della medaglia
di bronzo del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano,
e nel 2016 da
quella del Presidente
del Senato della Repubblica Italiana, Pietro Grasso.
Il Museo del Rugby
espone temporaneamente lungo lo Stivale. Il “tour” partito nel 2009 con la
mostra di Milano in occasione del Test Match Italia-All Blacks, ha toccato
Parma, Treviso, Rovigo, Roma, Prato, L’Aquila, Frascati (RM), Avezzano,
Trieste, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), Benevento, Sora (Frosinone),
Buonconvento (SI), Agropoli (Salerno), Piacenza, Padova, Pistoia, Borgo San
Lorenzo (Mugello), Villa Manin di Passariano (Codroipo, UD), Chioggia (VE),
Gubbio (PG), Capoterra (CA) e Torino.
Di particolare
rilevanza, a testimonianza anche del connubio tra sport, cultura e turismo, le
mostre temporanee ospitate presso sedi prestigiose quali il Palazzo della
Ragione di Padova, la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino, il
Cassero Medievale di Prato, il Castello Aragonese di Agropoli (SA), il Castello
Orsini di Avezzano, il Palazzo Comunale di Piacenza, il Palazzo dei Conti della
Porta a Gubbio (PG), Villa Manin di Passariano a Codroipo (UD).
Il Museo del Rugby che
ha ricevuto il patrocinio della Federazione Italiana Rugby, espone parte della
propria collezione anche in occasione delle gare del Torneo Internazionale
delle 6 Nazioni che si disputano allo Stadio Olimpico di Roma.
Nel 2015, in occasione
della Coppa del
Mondo di Rugby disputata in Inghilterra, ha esposto alcuni
sui cimeli presso
il World Rugby Museum di Londra, uno fra i più prestigiosi
musei dedicati alla pallovale. Nel 2016 il Presidente della Fondazione è stato
ospite a Wellington del primo seminario mondiale dal titolo “Tutelare l’eredità
della maglia All Blacks”, organizzato dalla New Zealand Rugby Union e
dal New Zealand Rugby Museum.
Nessun commento:
Posta un commento