SLIDING DOORS AL VII° RUGBY TORINO: NICOLA AUGELLO LASCIA, ARRIVA CREMONINI.
Cambio della guardia ai vertici del VII° Rugby Torino. Dopo anni di presidenza segnati da successi sul campo e nella crescita del movimento rugbistico settimese, Nicola Augello ha deciso di passare la mano. Decisione motivata da ragioni professionali e familiari, tali comunque da non poter consentire allo stesso Augello quella presenza constante necessaria a guidare la società di via Cascina Nuova verso le impegnative sfide che si profilano all’orizzonte. 

Finisce dunque l’era Augello e inizia quella di Maurizio Cremonini, incaricato dal direttivo ad assumere la carica di presidente. Maurizio Cremonini, 61 anni, dirigente d’azienda, raccoglie il testimone per guidare il sodalizio settimese nel suo percorso di crescita. Per l’occasione lo abbiamo raggiunto telefonicamente per sentire dalla sua viva voce le prime impressioni. Cremonini, lei raccoglie l’eredità di Augello in un momento importante per il VII° Rugby: “Si, e confesso di provare un mix di stati d’animo, che vanno dal ringraziamento alla società per avermi affidato questo incarico all’emozione di raccogliere una eredità importante” Che tipo di presidenza sarà quella di Maurizio Cremonini ?: “ Una presidenza all’insegna della continuità. Ci sono molte cose che accomunano il mio modo di pensare a quello di Nicola; il proseguire nel solco da lui tracciato è una logica conseguenza, quindi. Fermo restando il fatto che, mantenendone intatto l’impianto, l’obbiettivo di tutti noi a partire da oggi sarà quello di cercare di fare un ulteriore passo in avanti nella crescita globale del movimento rugbistico settimese. In sostanza, con Nicola ho in comune le stesse ambizioni e lo stesso entusiasmo” Parliamo di futuro e della stagione che verrà: impegnativa, da affrontare con il massimo della concentrazione. “Si, molto impegnativa. Tuttavia, in questo periodo ho avuto modo di vedere all’opera un team senior che sta lavorando alacremente e con molto entusiasmo. Già nella scorsa stagione sono arrivati segnali incoraggianti, anche al netto di un calo di tensione che alla fine non ci ha consentito di raccogliere quanto seminato. Ma, vedendo all’opera staff e giocatori, sono fiducioso.

(VII RUGBY TORINO già al lavoro a Cascina Nuova con Troy Nathan)

 Ci sono settori in cui dobbiamo ancora trovare soluzioni in termini di rosa; direzione generale e sportiva stanno lavorando in tal senso.” Cremonini e il rugby…” Una passione nata quando avevo 17 anni e, purtroppo interrotta a causa di due infortuni che mi hanno impedito di poter garantire quella resistenza allo sforzo necessaria ad un rugbista. Mi sono avvicinato anche al football americano, ma il rugby mi è sempre rimasto ne cuore” Maurizio Cremonini non è andato in meta da giocatore; lo andrà da presidente? :” Beh, me lo auguro di tutto cuore”