L’allenatore Liviu Pascu propone il pacchetto di mischia
più pesante, memore della superiorità vista nella partita di Piacenza, in cui
rientrano Strina tallonatore e Zanichelli in seconda linea, con Guatelli
mediano di mischia e capitan Pelizza primo centro.
Davanti
a un pubblico colorato e rumoroso, appare fin da subito evidente la superiorità
in mischia, che avanza in ogni fase e ruba anche le introduzioni avversarie,
lasciando il temibile reparto arretrato piacentino senza munizioni. Tuttavia è Piacenza che si affaccia nei ventidue gialloblù, senza
concretizzare grazie all’ordinata difesa e ai saltatori Cantoni e Adorni,
capaci di inquinare le rimesse laterali. La partita è molto sentita da
entrambe le compagini e un giallo per parte mantiene intatto l’equilibrio,
rotto da un’uscita dei ventidue della Rugby Parma di
capitan Pelizza che attira due avversari, ricicla su Adorni che guadagna venti
metri prima di scaricare su Bianconcini, la cui accelerazione è fermata a
cinque metri dalla linea di meta; sul raggruppamento viene sanzionato un
fuorigioco della difesa e, invece di provare il piazzato, la Rugby Parma sceglie la mischia. La
palla viene vinta agevolmente, Guatelli apre per Marco Maggiani che finta
l’apertura larga e alza la palla per Bianconcini che passa diagonale e radente
e conclude la sua corsa indisturbato oltre la linea di meta; è il 20′ e Marco
Maggiani trasforma. La reazione dei Lyons è furiosa e
al 27’ arriva la meta del pareggio, con Piacenza che sembra
prendere campo e confidenza.
La pressione dei Lyons viene ancora una volta smorzata da capitan Pelizza che dai propri ventidue suona la carica e serve Marco Maggiani che supera in accelerazione apertura e centro avversari e si invola fino ai dieci metri dalla linea avversaria; nell’azione, purtroppo, la forte apertura gialloblù si infortuna e cede la regia a Balestrieri. Al 35’, da una touche vinta, la palla perviene a Fedolfi che, confermando il proprio status di “apriscatole”, supera i primi due difensori e sfugge alla seconda linea di difesa, consentendo di chiudere il primo tempo sul 14-7 grazie alla trasformazione di Bonserio.
La pressione dei Lyons viene ancora una volta smorzata da capitan Pelizza che dai propri ventidue suona la carica e serve Marco Maggiani che supera in accelerazione apertura e centro avversari e si invola fino ai dieci metri dalla linea avversaria; nell’azione, purtroppo, la forte apertura gialloblù si infortuna e cede la regia a Balestrieri. Al 35’, da una touche vinta, la palla perviene a Fedolfi che, confermando il proprio status di “apriscatole”, supera i primi due difensori e sfugge alla seconda linea di difesa, consentendo di chiudere il primo tempo sul 14-7 grazie alla trasformazione di Bonserio.
Il
secondo tempo inizia con la Rugby Parma che
segna la terza meta. Al 4′, da una mischia centrale vinta sulla metà campo, la
palla viene aperta sulla destra per Pelizza che opera un passaggio lungo e teso
all’altezza; Bianconcini lo ghermisce e produce un’accelerazione bruciante
lungo l’out, inarrestabile per la difesa. La trasformazione di Bonserio si
spegne sul palo e il risultato diventa 19-7. Sulle ali dell’entusiasmo la Rugby Parma attacca a pieno organico e
sfiora la meta due volte con Bonserio e una con Matteo Maggiani, con i Lyons che appaiono alle corde. Un placcaggio
aereo, con conseguente cartellino giallo, dà fiducia agli avversari che
sfiorano la meta, annullata da Zanetti, per poi trovarla al 16′ senza
trasformarla. L’abbrivio positivo di Piacenzaviene
stroncato da un “grillotalpa” di Pelizza che riporta la Rugby Parma in zona d’attacco. Al
25′, l’ennesimo fuorigioco della linea arretrata avversaria viene sanzionato e
la punizione conseguente, piazzata da Bonserio, ricrea la distanza di sicurezza
oltre break (22-12). La differenza di dieci punti toglie le ultime energie
ai Lyons che capitolano 30′ su un altro
calcio piazzato di Bonserio che fissa il risultato sul 25-12 finale.
Il triplice
fischio sancisce la vittoria del Trofeo del Passatore per
la Rugby Parma oltre al ritorno diretto nel girone Elite U18 2018-2019 ed è un premio
meritato per i ragazzi che, anche nel periodo cupo coincidente con la duplice
sconfitta con Reggio nei barrage,
la penalizzazione contro Colorno e la
sconfitta casalinga coi Lyons,
hanno sempre creduto nel raggiungimento di questo obiettivo. L’evoluzione
del gioco, nel corso dell’anno, è apparsa evidente; gran merito del timoniere Liviu Pascu che è riuscito a cementare, anche
nelle difficoltà di costruzione della squadra specie a inizio stagione, un
gruppo di giocatori in grado di portare a casa meritatamente la promozione,
grazie a 130 (!) mete marcate a fronte delle 23 subite.
Al
termine della partita, Santina e Salvatore Colacino hanno consegnato a Giovanni Bianconcini il premio di man of the
match, dedicato all’indimenticato amico Samuele “Cico”.
A tutti i ragazzi, agli allenatori e allo staff, grazie!!!
È stato un anno bellissimo.
RUGBY PARMA: Pozzi,
Bianconcini, Bonserio, Pelizza, Matteo Maggiani, Marco Maggiani (30’ pt
Balestrieri), Guatelli (25’ st Pattacini), Ollari Ischimiji, Adorni, Fedolfi,
Zanichelli, Cantoni, Carli, Strina, Zanetti; a disposizione: Camorali, Ferrari,
Sartor, Dotti.
Rugby Parma – Lyons Piacenza: 25-12
(14–7)
MARCATORI:
1° T: 20’ mt Bianconcini tr Marco Maggiani, 27’ mt Lyons Piacenza tr, 35’ mt Fedolfi tr Bonserio
2° T: 4’ mt Bianconcini nt, 16’ mt Lyons Piacenza nt, 25’ cp Bonserio, 30’ cp Bonserio
1° T: 20’ mt Bianconcini tr Marco Maggiani, 27’ mt Lyons Piacenza tr, 35’ mt Fedolfi tr Bonserio
2° T: 4’ mt Bianconcini nt, 16’ mt Lyons Piacenza nt, 25’ cp Bonserio, 30’ cp Bonserio
Nessun commento:
Posta un commento