L'unica
vittoria nelle prime 20 giornate del fanalino di coda Vasari Arezzo risale alla
4° giornata (22 ottobre), al blitz (13-15 il punteggio) compiuto a Cesena, sul
terreno del Romagna. Per il resto per gli aretini, solo sconfitte, alcune anche
piuttosto nette. Il Vasari è da tempo certo di chiudere la regular season del
girone 2 di serie B all'ultimo posto e dunque di giocarsi le carte salvezza nei
playout, quando incrocerà le armi con le formazioni ultime negli altri tre
gironi. Solo una delle quattro squadre impegnate in tale (sportivamente
parlando) 'drammatica' appendice scenderà in C. Il Vasari Arezzo, questa
domenica (ore 15,30, campo 'Carlo Montano'), renderà visita al Livorno Rugby,
che sta disputando un campionato ben più ricco di 'mete' e soddisfazioni. I
biancoverdi sono terzi in graduatoria, con 70 punti all'attivo (ruolino di 15
vittorie e 5 sconfitte) e sono intenzionati, in queste restanti due fatiche
stagionali, di difendere la terza piazza (4 le lunghezze sul Bologna, che
peraltro ha gli scontri diretti sfavorevoli). Per i labronici, il derby toscano
con il Vasari rappresenta l'ultima uscita ufficiale della stagione tra le mura
amiche.
L'ultima partita in senso assoluto dell'annata è prevista domenica 13
maggio, sul campo del Civitavecchia. I biancoverdi, con i loro 10 punti di
ritardo dalla seconda forza del torneo (I Medicei Firenze cadetti, che hanno
inanellato 13 vittorie nelle ultime 13 gare) non hanno di fatto alcuna
possibilità di rientrare in gioco per l'accesso ai playoff promozione. Insomma
il salto di categoria è rinviato alle prossime annate. La stagione – ultra
positiva – in corso è servita per gettare le basi per un domani ancor più
radioso. I giovani e giovanissimi massicciamente inseriti in prima squadra
negli ultimi mesi stanno consentendo di aprire un nuovo ciclo. In questo
penultima giornata si giocano anche Bologna'28-I Medicei Firenze cadetti e
Florentia-Pesaro. Questa la situazione nella parte nobile della classifica:
Pesaro 83 p.; I Medicei cadetti 80; Livorno 70; Bologna'28 66. La prima verrà
direttamente promossa, la seconda accederà ai playoff promozione con le seconde
degli altri tre gironi. Il Livorno Rugby, contro il Vasari ha i mezzi per
raccogliere il massimo della posta. All'andata non fu facile assicurarsi il successo
(16-28 il punteggio, con l'allungo ospite nel finale), ma era una situazione
differente: gli aretini giocarono un match di grande aggressività, perchè
all'ultima spiaggia nella lotta per evitare l'ultima piazza. Ora, invece, il
Vasari non ha la necessità di raschiare il fondo del barile, ma anzi deve
centellinare le energie in vista della decisiva post-season.
E poi – siamo
realisti – il Livorno Rugby di questo campionato è decisamente più valido della
squadra aretina. Insomma, per i biancoverdi, quella di questa prima domenica
del mese di maggio può rappresentare la più degna conclusione di una bella
avventura: sul 'Montano', finora, in 10 gare, solo le due 'big' Pesaro e I
Medicei Firenze cadetti (entrambe con grande fatica) sono uscite imbattute. Labronici
favoriti, nonostante le solite numerose e gravi defezioni: rispetto alla rosa a
disposizione domenica scorsa nella sfortunata partita di Parma, non sono
previste novità, né rientri. Sarà, ancora una volta, un 'quindici' dall'età
media molto bassa. Come tutte le partite di questo fine settimana, anche
Livorno Rugby – Vasari Arezzo sarà preceduta da un minuto di silenzio in
omaggio a Rebecca Braglia, la giocatrice reggiana di appena 18 anni,
dell'Amatori Parma, deceduta mercoledì a seguito di un fortuito incidente sul
campo di Ravenna – un normalissimo placcaggio – in una partita della Coppa
Italia Seven.
(Fabio Giorgi)
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