RUGBY LUMEZZANE: SUCCESSO SUL CAMPO DEL RUGBY
BERGAMO
SCANFERLA & CO AGGANCIANO LA SESTA PIAZZA, E LA PROSSIMA DOMENICA SCONTRO DIRETTO CON PIACENZA
Filippini: «La squadra ha dimostrato grande voglia di vincere e di lottare»
SCANFERLA & CO AGGANCIANO LA SESTA PIAZZA, E LA PROSSIMA DOMENICA SCONTRO DIRETTO CON PIACENZA
Filippini: «La squadra ha dimostrato grande voglia di vincere e di lottare»
Il Rugby Lumezzane coglie
il secondo risultato utile consecutivo sul campo del Rugby Bergamo al termine
di 80 minuti torridi e contro un avversario coriaceo. Scanferla & Cohanno
conquistato una vittoria con il punteggio di 23-18, riuscendo a piegare
solo negli istanti finali i padroni di casa, autori di una prestazione
aggressiva e determinata.
I quattro punti intascati dai rossoblu portano il bottino valgobbino a 46 lunghezze, in ex aequo con il Piacenza Rugby in sesta piazza, prossimo avversario al “Pagani”.
I quattro punti intascati dai rossoblu portano il bottino valgobbino a 46 lunghezze, in ex aequo con il Piacenza Rugby in sesta piazza, prossimo avversario al “Pagani”.
Il match andato in scena sul campo orobico è stato pesantemente segnato dal
sole battente e dall’aria afosa per l’intera durata dell’incontro. Una
condizione che ha pesato sulle prestazioni di entrambe le fazioni, fiaccate da
temperature decisamente estive. Inoltre, per gli ospiti non è stato compito
facile affrontare la determinazione del Bergamo che, proprio come da
avvertimento di coach Filippini nella settimana di preparazione al match, ha
dimostrato di voler lottare fino all’ultimo per tentare di evitare di rimanere
invischiato nella terribile lotteria dei playout.
DI contro il Lumezzane è stato in grado, seppure in un match punto a punto, di ripartire dallo strapotere dei propri avanti, conservando il possesso dell’ovale come richiesto da piano di gioco, sfruttando l’esperienza dei propri giocatori più maturi. L’equilibrio faticosamente ritrovato dopo il terremoto generato dal numero elevatissimo di infortunati ha, infatti, consentito di ritrovare quella solidità di fondo che ha permesso – così come nella straordinaria rimonta contro Capoterra di sette giorni fa – di avere ragione di un incontro nel quale gli avversari hanno avuto il merito di lottare su ogni pallone.
DI contro il Lumezzane è stato in grado, seppure in un match punto a punto, di ripartire dallo strapotere dei propri avanti, conservando il possesso dell’ovale come richiesto da piano di gioco, sfruttando l’esperienza dei propri giocatori più maturi. L’equilibrio faticosamente ritrovato dopo il terremoto generato dal numero elevatissimo di infortunati ha, infatti, consentito di ritrovare quella solidità di fondo che ha permesso – così come nella straordinaria rimonta contro Capoterra di sette giorni fa – di avere ragione di un incontro nel quale gli avversari hanno avuto il merito di lottare su ogni pallone.
Inoltre, è
stata la domenica segnata dalla tripletta di
capitan Scanferla, finalizzatore delle azioni della sua squadra
e autore di una delle sue migliori prestazioni stagionali. Tre mete che il
numero 8 rossoblu ha voluto dedicare a papà Fulvio, che proprio oggi compie gli
anni.
Tornando alla cronaca, è il Bergamo che per primo ha la possibilità, al terzo minuto, di portarsi in vantaggio, ma l’apertura Orlandi non coglie l’opportunità da calcio piazzato. Lupatini, invece, si fa trovare pronto al 9’ per il 3-0 temporaneo, sfruttando al meglio un calcio fischiato dall’arbitro per la difficoltà in mischia nella quale Bergamo viene costretta dagli avanti rossoblu. Il Lume si porta nella metà campo avversaria e inizia il proprio forcing. Un’azione costruita su numerose fasi, però, si schianta su una distrazione. Un palla mal gestita a cinque metri dalla linea di meta dei padroni di casa viene raccolta dall’estremo Deretti che al termine di una lunga cavalcata schiaccia la prima meta del match per il 7-3 del quarto d’ora. Quasi dieci minuti dopo capitan Scanferla fa tutto da solo e trova la segnatura del sorpasso, bissando al 35’ per il 15-7 bresciano. Allo scadere, da una incomprensione del Lume sul tempo residuo al termine della frazione, Bergamo coglie un calcio di punizione che il numero 10 centra. Si va al riposo sul 15-10 ospite.
La ripresa inizia ancora in favore del Bergamo. Il centro Zambelli trova la segnatura del pareggio (15-15), approfittando di una difesa valgobbina tutt’altro che incolpevole. Ma negli ultimi interminabili minuti, gli ospiti riescono a tenere a bada gli avversari e a giungere al termine con le necessarie energie per strappare un successo importante. Prima con il piazzato di Lupatini, poi con la meta di capitan Scanferla allo scadere, il Lume centra una vittoria sudatissima.
Nel corso del secondo tempo, infortunio ad un ginocchio del flanker Berardi, autore di un’ottima prestazione. Nelle prossime ore ne verrà valutata l’entità.
«Abbiamo
affrontato una squadra molto determinata, votata a strappare delle lunghezze
preziose per mantenere la categoria – spiega il tecnico Francesco Filippini al
termine – e sotto un sole agostano. Abbiamo, allo stesso tempo, commesso molti
errori, a partire dalla prima meta che abbiamo subito, giunta in conseguenza di
una nostra distrazione in piena azione offensiva molto pericolosa. La squadra
ha però reagito e, insieme al risultato finale, trovo che questi siano i
maggiori ricavi di questa domenica. Voglio sottolineare l’attitudine dei
giocatori, volta a non concedere all’avversario il successo finale, così come
la prestazione del nostro capitano che ha contribuito a infondere lo spirito
giusto, oltre ad aver segnato tre mete preziosissime. Inutile nasconderci:
paghiamo ancora il numero di infortunati elevato, anche se evidenziamo errori
individuali grossolani sui quali dovremo riflettere e lavorare. Abbiamo
mostrato ancora grande spirito di sacrificio, lavorando tanto, senza però
raccogliere quanto seminato. I nostri primi otto uomini in mischia chiusa
rimangono la nostra certezza e credo che sia fisiologico che nei momenti
difficili ci ancoriamo su un aspetto del gioco che non ha mai vacillato in
tutta la stagione. Dobbiamo migliorare ancora, invece, anche in vista della
prossima stagione, le occasioni che potremmo sfruttare da touche, numericamente
ridotte rispetto al nostro reale potenziale».
RUGBY BERGAMO – RUGBY LUMEZZANE 18-23 (1-4)
RUGBY BERGAMO – RUGBY LUMEZZANE 18-23 (1-4)
RUGBY BERGAMO: Deretti,
Biggi (22’st Rosa), Allas, Zambelli, Cocca, Orlandi (16’st Vallino), Schipani,
Macaccaro, Moreno, Acerbis, Farina, Ferrari, Plevani, Zinesi, Nodari (16’st
Gazzaniga)
A disposizione: Gimondi, Brignoli, Ravasio, Lucido.
Allenatore: Danilo Beretta
A disposizione: Gimondi, Brignoli, Ravasio, Lucido.
Allenatore: Danilo Beretta
RUGBY LUMEZZANE: Lupatini,
Pagnoni, Savardi (1’st Bandera), Franceschini, Rocco, Cosio, Bonetti,
Scanferla, Berardi (30’st Cavagna), Rossetti, Scotuzzi, Qyra (11’st Bertussi),
Magli (11’st Seye), Corvino, Piovani.
A disposizione: Ceretti, Sala, Moreschi.
Allenatore: Francesco Filippini
A disposizione: Ceretti, Sala, Moreschi.
Allenatore: Francesco Filippini
ARBITRO: Lorenzo
Bruno
MARCATORI: Primo
tempo: 9’cp Lupatini; 15’m Deretti tr Orlandi; 24’m Scanferla tr Lupatini; 35’m
Scanferla; 40’cp Orlandi.
Secondo tempo: 6’m Zambelli; 22’cp Lupatini; 30’cp Rosa; 40’m Scanferla
Secondo tempo: 6’m Zambelli; 22’cp Lupatini; 30’cp Rosa; 40’m Scanferla
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