Sconfitta per la Seniores Maschile del CUS Pavia
Rugby in casa contro l' Ivrea Rugby
Club asd, tabellone che si ferma sul 24 a 36 in favore dei nostri
avversari.
Articolo di Tommaso Marconi, foto Gloria Zaninetti.
Articolo di Tommaso Marconi, foto Gloria Zaninetti.
Vince Ivrea:
per la prima volta in questa stagione cadono le mura del Cravino e il Cus Pavia
è costretto a registrare una sconfitta casalinga. Un pomeriggio divertente in
una bellissima atmosfera: molti tifosi scesi dall’alto Piemonte si uniscono ai
tanti sostenitori gialloblu ed ai “mini rugbisti” accorsi in massa in sostegno
alla Seniores.
Un tempo a testa potremmo dire, ma la squadra ospite non concede mai di fatto
troppo spazio ai pavesi, tenendo sempre in cassaforte il risultato; primo tempo
0-24 Ivrea, secondo tempo 24-12 Pavia.
Come detto l’avvio è traumatico per i gialloblu: nell’ordine, prima di iniziare
a gestire qualche possesso, Zambianchi e compagni vedono la loro meta
capitolare due volte e rimangono in 14 per un giallo, sacrosanto, a sanzione di
un placcaggio pericoloso.
Il gioco dei piemontesi è logorante per una qualsiasi difesa, soprattutto se si
gioca sotto il sole cocente di una primavera che pare estate. Le conseguenze
sono terribili per i gialloblu, i quali perdono le redini del proprio destino e
soprattutto il possesso del pallone quasi per gli interi primi quaranta minuti.
Infatti i pochi tentativi degli uomini di casa si perdono in falli o evitabili
errori di handling, mentre sull’altro fronte l’Ivrea domina nei due metri
attorno al punto di incontro e macina metri con disciplina e convinzione: ne
nascono altre due mete per il 24-0 con cui si va all’intervallo.
Pavia non smette di crederci e coltiva il desiderio di regalare qualcosa da
ricordare al suo pubblico; dopo la quinta doccia gelata, in avvio di ripresa,
terza meta individuale della seconda linea eporediese, si sblocca anche il
tabellino pavese, grazie ad una ripartenza di Giglio. Si tratta di una svolta,
l’inizio di una mezz’ora divertente che, in qualche modo salva la domenica del
rugby in giallo e blu. I giocatori di Cozzi si stabiliscono nei ventidue metri
avversari e colgono altre due mete, riducendo il gap a soli dodici punti prima
del water break. Ivrea dal canto suo sa cosa può capitare in questi finali di
partita (vedi partita dell’andata, impresa degli uomini di casa) e si rifugia
nei propri punti di forza, riscavando il margine a suon di pick’n go fino alla
sesta meta di giornata. Si spengono le velleità di rimonta dei ragazzi di casa,
i quali però si prendono l’ultima parola con la meta di Tavaroli e lasciano il
campo a testa alta dopo una partita giocata “a metà”.
Tabellino
1’ Sanfilippo meta, Cardella tr; 12’ Campanale meta; 26’ Cardella meta; 34’
Campanale meta, Cardella tr; 45’ Campanale meta, Cardella tr; 50’ Giglio meta,
Domenighini tr; 54’ Tavaroli meta, Domenighini tr; 61’ Attye meta; 71’
Campanale meta; 80’ Tavaroli meta.
Formazioni
Cus Pavia: Murer, Casali, Domenighini, Nicolato, Attye, Marconi, Giglio,
Vescovi, Corbascio, Gobbo, Garbarini, Negri, Zambianchi (C), Blasigh, Mazza.
Tavaroli, Capizzi, Gioia, Repossi, Facchino, Bianchi, Zucchetti. All.
Cozzi
Ivrea: Varricchio, De Lise, Sanfilippo, Cardella, Candellieri, Valsecchi,
Ghitalla, Zilioli, Amadio, Bertoldo, Pizzanelli, Campanale, Mazza, De Lise,
Romano. Campo, Vecchia, Macrì, Marchi, Pierobon, Campo Coppo. All. Mingione
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