Quella di domenica 29 aprile a Biella (calcio d’inizio
alle ore 15,30) per il Monferrato Rugby è la partite chiave del campionato. Una
sorta di vera e propria finale. Concetto che l’allenatore-giocatore Roberto
Mandelli sta inculcando nella testa dei giocatori.
D’altronde basta guardare la classifica del girone A della
Serie B: Cus Milano punti 80; Amatori Alghero 78; Edilnol Biella Rugby 77 e
Monferrato 76.
“Se dovessimo vincere saremo ancora in corsa per la
promozione in Serie A, al contrario, penso che potrebbe essere il definitivo
addio alle nostre ambizioni. In più c’è lo stimolo del derby. Occasioni come
questa, servono a rendere concreto il detto che l’unione fa la forza” spiega
Mandelli.
Sarà una partita durissima, anche sul piano fisico. La
franchigia monferrina sta facendo di tutto per recuperare l’apertura Jacopo
Zucconi (sottoposto ad una nuova ecografia), vero e proprio regista del gioco.
Corsa contro il tempo anche per altri due “top” della “rosa”, il centro
sudafricano Willem Heymans e l’esperta terza linea Elton Cullhaj.
I ragazzi si stanno allenando duramente, come ogni
settimana, consapevoli che comunque ogni incontro è un capitolo nuovo, tutto da
scrivere e quello che dovrà essere scritto domenica, varrà, da solo, un’intera
stagione.
“Quello di Biella è un incontro da preparare bene, che
richiederà la massima concentrazione. Sarà una bella sfida. Noi speriamo di
fare una buona prestazione come quella di Piacenza, perché domenica scorsa ad
Alessandria contro l’Amatori Milano abbiamo sofferto un pochino di troppo.
Stiamo lavorando bene per scendere in campo nelle migliori condizioni, per
disputare una grande partita. Dobbiamo guardare a noi stessi, senza mancare di
rispetto a nessuno, ma cercando di giocare il nostro miglior incontro possibile”
conclude Mandelli.
All’andata, ad Asti, il Monferrato si era imposto 29-7.
Anche Biella vuole fortemente la promozione in Serie A,
tanto che – ad un organico già di per sé di primissimo livello – ha aggiunto un
ulteriore elemento, lo scrum coach Aldo Birchall. La terza linea italo-inglese
ha infatti deciso di ritornare a giocare in quest’ultima fase del campionato,
proprio per apportare aiutare i lanieri a prendersi la promozione. (Mario
Bocchio)
Nessun commento:
Posta un commento