LIVORNO RUGBY: Stiaffini; Cafaro, Gigli,
Ianda, Contini; Del Bubba (28' st Romano), Zannoni N.; Merani (19' pt Piras),
Gragnani Giorgio, Bottari; Scrocco, Bertini (cap.) (28' st Marmugi); Trangredi,
Bufalini (28' st Menicucci), Ciapparelli G. (28' st Guidi). A disp.: Sforzi,
Cristiglio. All.: Marco Zaccagna (squalificato; in panchina Riccardo
Squarcini).
BOLOGNA'28: Soavi; Zambrella, Giannuli,
Alberghini, Neri; Bottone, Sergi; Gambelunghe, Schiavone, Macchione F. (1' st
Gambacosta); Mazzini, Cesari; Macchione E. (32' pt Fadanelli), Anteghini (dal
12' pt al 18' pt Marco Abella) (14' st Marco Abella), Sandri (cap.) (24' st
Macchione E.). A disp.: Tosatto, De Napoli, Scorzoni, Bernabò. All.: Edgardo
Venturi.
ARBITRO: Gabriel Chirnoaga di Roma.
MARCATORI: nel pt (13-7) 9' m. Soavi tr.
Sergi, 16' cp Del Bubba, 27' m. Cafaro tr. Del Bubba, 34' cp Del Bubba; nel st
8' m. Mazzini, 11' m. Bottari tr. Del Bubba, 26' cp Sergi.
NOTE: giornata calda. Cartellino giallo
(40' st) per Bottari. Calci piazzati: Del Bubba 2/2, Sergi 1/1. In classifica 4
punti per il Livorno (che ha vinto; due mete realizzate) e 1 per il Bologna
(che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze; due mete
realizzate).
LIVORNO.
Il Livorno Rugby non festeggerà –
salvo improbabili colpi di scena – la promozione, ma per quanto sta dando in
questa stagione meriterebbe un monumento. La vittoria – la quindicesima in
diciannove giornate – colta in questa calda domenica contro il (validissimo)
Bologna'28 conferma le doti tecniche e morali della giovane squadra
biancoverde. Il successo permette di assicurarsi, a tre turni dalla fine del
torneo di B, il podio della classifica. I labronici, che vantano ora 7
lunghezze (e gli scontri diretti) sulla quarta forza (il Bologna'28 stesso)
sono di fatto certi della terza posizione. Una piazzamento che non garantisce
né il salto di categoria (salirà solo la prima), né l'accesso ai playoff (fase
che coinvolgerà le seconde). Una medaglia di bronzo, tuttavia, di tutto
prestigio per una formazione giovane, composta da elementi nati e cresciuti nel
vivaio. Un punto di partenza – e non di arrivo – per nuovi importanti
traguardi. Contro il Bologna'28, Bertini e compagni hanno colto la vittoria
senza bonus-attacco. Stesso bottino di punti (quattro) per la capolista Pesaro
(in casa con il Parma'31). Vittoria e bonus-attacco (già in ghiaccio nel primo
tempo) per la seconda forza del torneo, i Medicei Firenze cadetti (a Rieti).
Gigliati ora a più 7 rispetto al Livorno Rugby. Il quadro completo dei
risultati di quarto 19° turno, 8° del girone di ritorno di serie B,
raggruppamento 2 (tra parentesi i punti ottenuti in classifica): Modena-Romagna
22-30 (0-4), Florentia-Civitavecchia 45-0 (5-0), Pesaro-Parma'31 22-15 (4-1),
Amatori Parma-Arezzo 68-29 (5-1), Livorno-Bologna 20-15 (4-1), Rieti-I Medicei
Firenze cadetti 14-68 (0-5). La graduatoria a 240' dalla fine della regular
season: Pesaro 78 p.; I Medicei cadetti 75; Livorno 68; Bologna 61; Am. Parma
52; Romagna 51; Civitavecchia 41; Florentia 37; Parma'31* 34; Rieti 32; Modena
31; Arezzo 8. *Parma'31 sconta 4 punti di penalizzazione. Davvero bella la gara
andata in scena sul 'Montano'. Ad onta delle numerose e gravi assenze e ad onta
di acciacchi vari con cui stanno facendo i conti tanti atleti (scesi
regolarmente in campo; solo panchina, ad onor di firma, per il trequarti
Cristiglio, infortunatosi nel corso del riscaldamento pre-partita), i padroni
di casa hanno messo in mostra buonissimi numeri in ogni settore ed in ogni
reparto. Di spessore le prove fornite dai giocatori più esperti e di spessore
le prestazioni offerte da Diego Ianda, Nicola Zannoni, Alberto Merani, Daniele
Romano, Emanuele Piras, Edordo Marmugi e Zeno Menicucci, giovanissimi atleti
nati nel '98 e nel '99. Il Bologna'28 – squadra che ad inizio stagione sembrava
destinata a lottare per la promozione – ha confermato le proprie qualità:
validi, in particolare, nella formazione felsinea, i giocatori del reparto
arretrato. Proprio su azione in velocità e proprio con un trequarti (l'estremo
Soavi), gli ospiti vanno per primi in meta (9'). Il mediano Sergi trasforma:
0-7.
Livorno non si fa prendere la frenesia. Il mediano di apertura Fabrizio
Del Bubba (che pur non al meglio della condizione fisica ha stretto i denti,
risultando, grazie ai suoi tiri da fermo, il top scorer del confronto: al suo
attivo 10 punti) mette dentro il penaly del meno 2: 3-5 16'. I biancoverdi
spingono sull'acceleratore e con merito, al 27', con l'ala Canepa – subentrato
in extremis, nel quindici di partenza, al posto di Cristiglio – trovano la meta
del definitivo sorpasso. Del Bubba sigla dapprima la trasformazione e poi (34')
il piazzato del 13-7. L'incontro, anche nella ripresa, si mantiene vivace,
intenso e gradevole. Il seconda linea degli emiliani Mazzini sfrutta un paio di
lisci della difesa 'nemica', per siglare la seconda meta della propria squadra:
13-12 al 48'. Sul rovesciameno di fronte (51'), su brillante azione condotta da
tutta la squadra, con il pallone che viaggia da sinistra a destra, è il flanker
dei labronici Bottari a trovare (di forza) il pertugio per una meta
pesantissima. Dall'angolo destro Del Bubba trasforma: sul 20-12 i biancoverdi
toccano il massimo divario. Bologna non demorde: il piazzato di Sergi (66')
riporta gli ospiti sotto la distanza del break: 20-15. Finale vietato ai deboli
di cuore. I felsinesi insistono. I livornesi ricorrono alle maniere spicce
(cartellino giallo per Bottari, per un placcaggio alto, all'80').
Nell'ultimissima azione, gli ospiti sfiorano la marcatura con cui avrebbero
evitato la sconfitta. La difesa dei locali, eroica, tiene botta. Nel complesso,
per i padroni di casa la vittoria (20-15) è meritata. Un'affermazione che
rappresenta una nuova perla di una collana ricca di successi. La promozione è
ormai compromessa, ma l'annata, per i ragazzi di Marco Zaccagna, è comunque
esaltante...(FabioGiorgi)
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