TROFEO CONI LIGURIA
2017. Con il progetto CONI FIR “Rugby per tutti” anche in Liguria, al campo
sportivo Marco Calcagno di Cogoleto, si
è sviluppata una Fase Regionale del rugby
privo del classico placcaggio. E’ una
variante al rugby, priva di placcaggi sostituiti dallo strappo dei nastri posti
laterlamente ad una apposita cintura che i giocatori indossano in vita.
La
novità è stata accolta in modo esemplare da tutti i ragazzi, c’è stato
equilibrio nei risultati, mettendo in evidenza buone doti tecnico atletiche sia
dei maschi che delle femmine. Grande divertimento, quindi, sul campo
rivierasco, con direzione arbitrale di Alberto e Federico Olivieri, gare
seguite dai tecnici liguri e preparatori Alessandro Bottino (Tecnico
Regionale), Carlo Fossati, Diego Galli, Andrea Costantino, Donato Nesta,
GianLuca Cartoni. Le squadre sono state suddivise secondo le potenzialità
conosciute e non per club di provenienza. Affermazione finale per la squadra
Blu seguita da i Gialli, terza classificata la formazione dei Rossi, poi i
Bianchi e gli Azzurri.
ALESSANDRO
BOTTINO, Tenico Regionale ligure, reduce da una fastidiosa
operazione ad un’anca, e risolta in modo eccellente, era presente
all’esibizione di TAG di Cogoleto, ed ha
dimostrato grande interesse a questa novità, almeno per le nostre latitudini!
“L’obiettivo per
questi ragazzi è sicuramente che questi
atleti possano vivere il rapporto
portatore - sostegno sulla continuità, e il giocare sei contro
sei apre degli spazi che altrimenti non ci sarebbero, e gli spazi questi ragazzi li hanno trovati,
e li hanno sostenuti – ammette BOTTINO – il fatto che chiunque possa essere fermato senza scontro fisico, e
quindi è stato evitata la disparità di forza, la facilita del sotegno, e sicuramente
tutto è funzionato molto bene, tanto è vero che i risultati sono stati
quasi tutti con punteggi equilibrati e medio alti. Quindi l’obiettivo dal punto
di vista didattico è stato centrato in pieno.”
TAG RUGBY avrà un
furo in seno alle Società? “ Io me lo auguro proprio - replica il Tecnico
Regionale della Liguria – del resto il TAG nasce come strumento per avvicinare
i neofiti a questo gioco/sport, un gioco che teoricamente si potrebbe giocare
tutti, magari anche neofiti con avversari i professionisti del rugby, in quanto
evitando il contatto fisico cadreppero molti gap. C’è comunque il piacere di
correre coin la palla in mano, c’è lo spazio dove poi correre, come sistema di
primo approccio per i ragazzi delle
scuole io lo trovo sicuramente uno
strumento da valorizzare. Nel Regno
Unito lo utilizzano da molti anni, lo vidi praticare anni fa quando andai in
Inghilterra a fare il corso insieme a Jepson, ai tempi, e loro allora come oggi
lo utilizzano come strumento di primo avvicinamento al club. Esiste proprio una
scuoila di TAG e da li poi un ragazzo deciderà se proseguire con lo stesso
oppure giocare sul serio al rugby piu’ classico.”
Ecco la lista dei giovani
Under 13 della Liguria scesi in campo a Cogoleto: Gaia Cavina, Alexandros Cena,
Davide Alia, Martina Alia, Giorgio Micheli, Valeria Rocca, Giorgia Andreani,
Valeria Andreani, Nadir Maccio’, Luca De Astis, Isa Merhori (CFFS
Cogoleto&Province dell’Ovest),
Giacomo Gherardo Papini, Sebastiano Oiivari, Samuele Pezzana, Tommaso
Bruzzone, Enrico Satta, Thomas Ray O’Connor, Andrea Querci, Perez Maori Moris,
Davide Dapozzo, Andrea Virgilio, Edoardo Avanzino (CUS Genova), Leonardo
Farinetti, Filippo Donda, Federico
Franzone, Eros Bascetta, Matteo Gallino, Leonardo Barabino (Province dell’Ovest),
Francisco Ernesto Quiroga, Nicola Bozzo, Francesco Nardi, Thomas Gianfranco
Patri, Lorenzo Esposito Corcione, Francesco Navone, Lorenzo Rotella, Mattìa
Guastamacchia, Lorenzo Massa, Daniele Natan Pagnotta, (Pro Recco), Cristian
Romano, Alysia Sabrina Piccamiglio, Thomas Andrea Campi, Carlotta Sciamanda,
Benedetta Ester Citino, Lorenzo Cutrì, Cecilia Pinto, Stefano Moroni, (Polisp.
Salesiani Vallecrosia).
(nella foto Alessandro Bottino Tecnico Regionale FIR Liguria)
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