MARCHIORI-MEYER: DUE
EMISFERI PER UNA SOLA MISSIONE
Via Cascina Nuova getta le basi per la prossima
stagione sportiva, e lo fa presentando gli uomini che a vario titolo dovranno
lanciare la sfida alla serie A.
Il suo nome circolava già da tempo, da quando Andre Bester (l’artefice della promozione in serie A del VII° Rugby) aveva comunicato il suo addio a via Cascina Nuova. Mancava solo l’imprimatur ufficiale, arrivato ieri nel corso della presentazione alla Club House del sodalizio settimese. Roberto Marchiori è l’uomo cui i gialloblù hanno affidato il compito impegnativo di affrontare la serie A. Argentino, nato a Mendoza nel 1970, Marchiori fin da bambino ha sposato il mondo ovale. Da giocatore (seconda e terza linea) ha militato nel Rugby Los Tordos di Mendoza, per poi avere significative esperienze in Italia con Overmach Parma, Livorno, Reggio Emilia, Mogliano, Parabiago e Asti. Nell’ultima stagione ha lavorato a fianco di Lucas D’Angelo al Cus Torino.
Il suo nome circolava già da tempo, da quando Andre Bester (l’artefice della promozione in serie A del VII° Rugby) aveva comunicato il suo addio a via Cascina Nuova. Mancava solo l’imprimatur ufficiale, arrivato ieri nel corso della presentazione alla Club House del sodalizio settimese. Roberto Marchiori è l’uomo cui i gialloblù hanno affidato il compito impegnativo di affrontare la serie A. Argentino, nato a Mendoza nel 1970, Marchiori fin da bambino ha sposato il mondo ovale. Da giocatore (seconda e terza linea) ha militato nel Rugby Los Tordos di Mendoza, per poi avere significative esperienze in Italia con Overmach Parma, Livorno, Reggio Emilia, Mogliano, Parabiago e Asti. Nell’ultima stagione ha lavorato a fianco di Lucas D’Angelo al Cus Torino.
(nella foto Roberto Marchiori, qui ancora con la divisa del CUS Torino)
“Sono totalmente felice – esordisce il nuovo tecnico – ho tanta voglia di
mettermi subito al lavoro con l’obbiettivo di dare il massimo. Raccolgo
un’eredità importante che va alimentata. Occorre una visione globale del club,
nel senso che il nostro lavoro deve concentrarsi sulla crescita dei nostri
giovani. Uso il termine “noi” semplicemente perché la parola “head coach” non
ha senso se non si lega alla parola “gruppo”. Il rugby è gruppo, ed è quello
che conta” Marchiori sarà affiancato nella gestione tecnica da Chris Meyer:
“Conosco Chris e sono molto felice di lavorare con lui. E’ un tecnico
competente e professionale” Marchiori si metterà subito al lavoro con la
squadra; per conoscere i giocatori e individuare eventuali nuovi profili al
fine di potenziare una rosa che ha già messo in mostra buone qualità. Tuttavia,
le novità in casa settimese non si fermano qui. Come già anticipato dallo
stesso coach, ad affiancarlo da Asti arriva il sudafricano Chris De Meyer. Nato
a Germiston nel 1976, De Meyer vanta un passato da giocatore che lo ha visto
protagonista nel ruolo di mediano di mischia. Ha giocato in Sudafrica nei
Golden Lyons, in Inghilterra e in Italia nella nazionale di rugby a 13 e
nell’Asti. Anche per lui, l’emozione da primo giorno di scuola traspare dalle sue
parole:
(Chris De Meyer qui con la divisa dell'Asti Rugby Junior)
“Beh, che dire, sono molto felice di essere qui a Settimo, anche perché
i primi ad esserlo sono mia moglie e i miei figli. Il primo impatto è stato
quello di un ambiente che trasmette positività e voglia di fare. Sono convinto
che tutti insieme faremo un bel lavoro.” Meyer dunque affiancherà Marchiori in
qualità di assistant coach con particolare riguardo alla cura del trequarti e
lo sviluppo totale delle abilità, senza dimenticare che il neo tecnico
sudafricano ricoprirà il ruolo di responsabile tecnico del settore Propaganda,
sempre più strategico nei programmi del VII° Rugby Torino. Squadra vincente non
si cambia, specialmente per quanto riguarda lo staff dirigenziale. A questa
logica si sono ispirati il presidente Nicola Augello e il dg Giovanni Ferlin.
Il blocco che ha così bel operato in queste ultime due stagioni viene pertanto
confermato nella sostanza, con qualche piccolo ritocco nei ruoli. Salvo Lo
Greco assume il ruolo di direttore sportivo del settore Senior mentre Ennio
Speranza ricoprirà il ruolo di team manager. Non potevano mancare nello staff
gli uomini di più lunga militanza settimese: Mario Re e Francesco Calvano,
entrambi accompagnatori ufficiali, e Paolo Angotti come responsabile della
logistica e dei materiali. Il VII° Rugby, oltre al brillante risultato della
Senior, può vantare in questa stagione anche l’eccellente campionato della
formazione Cadetta, culminato con la promozione in serie C1.
(Nella foto di Francesco Bergamo la tribuna di Cascina Nuova a Settimo Torinese in festa)
Proprio per questo
motivo, l’obbiettivo per la prossima stagione è quello di costruire una solida
sinergia tra le due squadre per ottimizzare la gestione del parco giocatori.
Nessun commento:
Posta un commento