La prima estate
senza Arturo
La prima
estate senza Il nostro presidente onorario. La prima estate senza il maestro.
La prima estate senza il professore Sciavicco. La prima estate senza le sue
telefonate. Già. Perché l’estate del rugby messinese è fatta di riunioni,
progetti e telefonate. Ma le telefonate di Arturo erano ricche di idee e di
proposte condite da infiniti ricordi che diventavano l’esempio e lo sprone per
realizzarle. Ma ogni discussione si chiudeva con l’immancabile “avevu a pensari
ai picciriddi”. Perché senza bambini non si fa rugby. I ragazzi erano il suo
mondo e il suo orizzonte. Incontrare la Lions under 16 non era semplice perché,
al di là delle competenze tecniche, le squadre del Maestro conoscevano l’ABC
dello spogliatoio e tutti i comandamenti dell’essere squadra. Gli atleti
riconoscevano le competenze e rispettavano la persona. Ma il Professore per
molti, oltre che l’allenatore era un amico che bussava alle porte di altri
amici per chiedere un lavoro per chi aveva bisogno. Mancheranno le tue
telefonate, le tue richieste di notizie e la gioia di comunicarti le novità.
Arturo ha fatto il rugby a Messina perché senza il suo lavoro non ci sarebbero
state quelle meravigliose squadre senior che hanno ottenuto meno di quello che
meritavano. Arturo Sciavicco ha insegnato il rugby e i suoi valori con l’umiltà
tipica di chi comunque vuole andare avanti. E nell’estate messinese quando le
ruck diventano chiacchiere mancheranno le tue aperture e le tue idee. Ma come
ci hai insegnato in ogni caso bisogna andare avanti. Sempre avanzare. Ciao
Professore rispetteremo le tue consegne.
DI Black or White
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