È scomparso
all’età di 40 anni Mariano Credico, allenatore della squadra Acli Campobasso
Rugby. Il gigante buono, così conosciuto da tutti, si è arreso ad una emorragia
cerebrale che lo ha colpito la scorsa domenica. La sua morte è avvenuta nella
serata di mercoledì 28 Giugno, all’ospedale di Teramo, dove era stato
elitrasportato d'urgenza dal Cardarelli di Campobasso. Mariano Credico, agente
della Polizia di Stato nei Reparti Speciali a Roma, fece ritorno nella sua
Campobasso per entrare a far parte della Squadra Mobile e successivamente nella
Digos. La domenica del 12 Gennaio 2014, mentre sedeva in panchina a
disposizione di Coach Angrisani, fu colto da un malore al cuore. Operato
d'urgenza nel reparto di cardiochirurgia della Cattolica del capoluogo molisano,
riuscì a salvarsi. Conosciutissimo anche oltre regione, lascia la moglie
Caterina, ed i suoi piccoli bimbi.
Si avverte un
vuoto incolmabile nell'intera comunità sportiva. Cordoglio tra le forze
dell'ordine e tra tutti coloro che lo hanno amato.
Sono migliaglia
le manifestazioni di dolore sui social network. Questo a testimonianza del suo
valore, e profonda umanità e capacità di coinvolgere tutti coloro che
incontrava lungo il suo cammino.
Pilastro
inossidabile dell'intero movimento rugbystico molisano, nella sua seconda vita
(così amava definirla) ha contribuito, questa volta con il ruolo di allenatore,
in modo assoluto allo sviluppo della palla ovale su tutto il territorio.
La verità,
l'autenticità del suo animo, rimarranno saldi tra gli atleti, che con lui,
hanno solcato i campi da Rugby.
Le esequie
del Capitano Mariano Credico si terranno domani venerdì 30 Giugno ore
16:00, presso la Cattedrale della Santissima Trinità di Campobasso.
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