Il Torino in questo Campionato di Serie A non vince da dieci partite, mentre il Genoa non vince al Luigi Ferraris dall’ultima partita dello scorso torneo nazionale. Entrambe erano alla ricerca di tre punti che potevano far sorridere i propri tifosi, ed invece se ci sara’ il sorriso sara’ un sorriso amaro in quanto il risultato ad occhiali (0/0) non puo’ accontentare nessuno.
La parità tutto sommato ci puo’ stare questo è certo, in quanto le rare occasioni capitate ad entrambe le squadre non erano poi così clamorose, ed il gioco espresso sia dal Genoa che dal Torino è apparso comunque equilibrato. La squadra granata non ha espresso un gran calcio, ma in ogni modo ha saputo controllare le “puntate” dei giocatori in rossoblu’, fermando spesso sul nascere le azioni in attacco dei padroni di casa e, bloccato Pinamonti non c’era in campo una vera spalla per il centroavanti trentino, e comunque l’entrata in campo di Balotelli e Vitinha sono risultate completamente tardive.
(Alessandro Zanoli tra i migliori atleti in campo)
Zanoli e Miretti sono stati ancora i due giocatori
piu’ attivi nel Genoa, ma purtroppo soprattutto nel primo tempo è regnata una
certa confusione a centrocampo, con continue indecisioni nella costruzione del
gioco, con troppi ed inutili tic – toc.
Insomma al Genoa appare evidente mancano giocatori che sappiano puntare
l’avversario e saltarlo in dribbling, anche se in panchina elementi come
Messias, Vitinha, Norton-Cuffy, Pereiro, Ankeye e lo stesso Balotelli utilizzato per
pochi minuti, forse potrebbero creare migliori occasioni nell’area delle squadre
avversarie. Teniamoci quindi questi “passi da bimbo” ed un punto in classifica
va comunque a muovere la classifica, ed in fondo questo team è arrivato al
quinto risultato utile consecutivo! Per
quanto riguarda la direzione della partita del signor Marinelli meglio lasciar perdere! (rr)
(Alla fine della partita non sono mancati comunque gli applausi per un Genoa in netta fase di miglioramento almeno in difesa, ed imbattuto da cinque partite)
Le foto sono di GENOA CFC TANO PECORARO
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