UNICUSANO LIVORNO – POLISPORTIVA PAGANICA 41-5
UNICUSANO LIVORNO RUGBY: Del Bono (18’ st
Fedi); Casini (18’ st Tori), Giunta (12’ st Cristiglio), Lenzi Gio., Saleme;
Celi P. (20’ st Rossi), Tomaselli J.; Piras, Carbonella (6’ st Castellani),
Raffo (18’ pt Giammattei); Gragnani Giac., Bitossi; Tangredi (28’ st Giusti),
Echazu Molina, Andreotti (12’ st Ficarra). All.: Riccardo Squarcini.
POLISPORTIVA PAGANICA: Cialente
(cap.) (36’ pt Belsito); Cortesi A., Del Zingaro, Soldati (20’ pt Rotellini
St.), Fabiocchi (15’ st Ianni); Nicita, Anitori; Buli, Liberatore F., Giordani
(15’ st Lostia); Turavani, Cortesi L.; Federico, Galeota (30’ st Mammone),
Liberatore A. (38’ st Rosati). All.: Sergio Rotellini.
ARBITRO: Francesco Cagnin
di Venezia (assist.: Marco Junior Barbagli di Siena e Mirko Di Camillo di
Pescara).
MARCATORI: nel pt (17-0) 2’
m. Casini, 15’ m. Tomaselli J. tr. Del Bono, 22’ m. Echazu Molina; nel st 4’ m.
Giordani, 10’ m. Del Bono, 18’ m. Bitossi, 36’ m. Tori tr. Saleme, 40’ m.
Gragnani Giac. tr. Saleme.
NOTE: giornata fredda.
Espulsione temporanea per Cortesi L. (32’ st). In classifica, 5 punti per
l’Unicusano Livorno, che ha vinto e ha conquistato il bonus-attacco (sette mete
realizzate) e 0 per il Paganica che ha perso con un margine superiore alle
sette lunghezze e non ha colto il bonus-attacco (una meta realizzata).
LIVORNO. Il pazzesco ritmo impresso dall’Unicusano Livorno Rugby non può essere
sostenuto dagli avversari, neppure dalle dirette concorrenti della lotta per la
prima piazza, l’unica che consegna il biglietto di sola andata per i play-off.
I biancoverdi, in casa con il Paganica, rispettando il favore del pronostico, vincono in modo netto 41-5 (sette mete a una), si aggiudicano il massimo della posta (già al 10’ della ripresa è stato messo i ghiaccio il bonus-attacco) e festeggiano la testa della classifica. I ragazzi di Riccardo Squarcini, contro i rossoneri abruzzesi hanno colto il loro sesto successo di fila. Sei vittorie nette, tutte quante arricchite dal bonus aggiuntivo. Sei gare che hanno fruttato 30 punti (di più è impossibile…). In contemporanea, nel primo pomeriggio di questa fredda seconda domenica del mese di dicembre, si sono registrate le sconfitte esterne dell’UR Firenze, allo stadio ‘Fattori’ contro La L’Aquila, e della Roma Olimpic, a Cesena, contro il Romagna. Per i gigliati si tratta della prima sconfitta del torneo. L’Unicusano supera in graduatoria gli stessi fiorentini (ora a meno due) e scava un solco profondo sulla Roma Olimpic (che è stata finora l’unica squadra capace di salvare le penne contro i labronici). Un quadro a dir poco invidiabile per gli scatenati biancoverdi, che possono contare su una rosa di grande qualità per la categoria. Formazione dall’età media molto bassa. Compagine lanciatissima.
Il quadro della 7° giornata di serie A,
girone 4 (di fatto il girone di A2 del centro-sud; tra parentesi i
punti validi per la classifica): Romagna – Roma Olimpic 37-20 (5-0);
Civitavecchia Centumcellae – Primavera Roma 35-16 (5-0); Unicusano Livorno –
Pol. Paganica 41-5 (5-0); La L’Aquila – UR Firenze 30-24 (5-1); Villa Pamphili
Roma – Napoli/Afragola 15-20 (1-4). La
classifica: Unicusano Livorno 30 p.; UR Firenze 28 Roma Olimpic 24;
Romagna e Civitavecchia C. 22; La L’Aquila 15; Napoli/Afragola 14; Primavera
Roma 10; Paganica 9; Villa Pamphili Roma 0. Nel prossimo turno, il 22 dicembre,
l’Unicusano Livorno renderà visita al Napoli/Afragola.
Quella con gli orgogliosi abruzzesi non è stata, per i labronici (che si sono
affidati ad una terza linea inedita), la miglior gara stagionale. Evidentemente
questa squadra può vincere in modo largo e indiscutibile anche quando non si
esprime al massimo. Al 3’ l’attivo trequarti ala Casini sblocca il punteggio
con una belle meta in velocità: 5-0. Al 15’ giunge la seconda meta livornese,
firmata dal valido mediano Tomaselli. L’estremo Del Bono trasforma: 12-0. Al
22’ l’Unicusano cala il tris, grazie al tallonatore argentino Echazu Molina:
17-0. Poi, nella seconda parte del primo tempo, il gioco ristagna e i
biancoverdi non sfruttano pienamente la propria chiara superiorità tecnica e
fisica. 17-0 all’intervallo. Con il flnaker Giordani, al 44’, il Paganica
realizza la meta della bandiera: 17-5. L’Unicusano riprende a macinare gioco e
al 50’, con Del Bono, va a bersaglio, con la meta del sospirato bonus: 22-5. Al
58’ c’è gloria per un altro elemento di spessore – di solito chiamato al gioco
oscuro – dei livornesi, il seconda linea Bitossi, che realizza la marcatura del
27-5. Il Paganica, dopo esser rimasto in 14 (giallo per il seconda linea Luca
Cortesi al 72’), abbassa, nel finale, la guardia. In modo impietoso, i livornesi
ne approfittano per allungare, con le mete di due avanti di qualità, il
giovanissimo Tori ed il ben più esperto Gragnani. Marcature condite dalle
trasformazioni di Del Bono. Finisce 41-5 e si può gioire per il primo posto
solitario. Un primo posto meritatissimo, inseguito dopo lo stop della prima
giornata sul campo della Roma Olimpic e perfezionato con questi sei successi di
fila. Il tutto con la sensazione che questa squadra abbia ancora ampi margini
di crescita…
(FabioGiorgi)
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