LE TRE ROSE CASALE M. - AMATORI NOVARA 3
- 66
La rosa bianca, la rosa nera.
Il velivolo dell’Elisoccorso spicca il volo dal Campo Ronzone con a bordo uno dei ragazzi del Casale , infortunatosi seriamente al collo poiché autore di un placcaggio sbagliato . I nostri auguri di buona guarigione a lui e agli altri ragazzi casalesi infortunatisi durante il match , segno ovviamente di sfortuna , ma indizio che nella nostra disciplina non basta la prestanza fisica, ma occorre una buona dose di tecnica servita e digerita , di cui questi giocatori sono a digiuno non solo per via del Ramadan. Il Novara invece interpreta questa prima volta assoluta tra le due squadre nella giusta maniera : ordine, disciplina, possesso palla e punti di incontro veloci per colpire ai lati oppure utilizzo delle fasi statiche per avanzamento diretto .
La squadra azzurra ha avuto anche oggi il predominio in mischia ordinata dove ha maltrattato i dirimpettai con entrambe le prime linee disponibili.
Aria primaverile , alberi fioriti, uccellini cinguettanti, le acque gonfie ma quiete del Po aleggiano sul Ronzone e invogliano alla quiete e al relax , ma qui si deve giocare al rugby per cui il dinamico duo Fadda Trejo schiera partenti Gumberidze, Bertacco e Alberti , amichevolmente sorretti da Vientsov e Gaboardi , a loro volta puntellati dai flanker Gobbi e Persico e dal rientrante La Iacona terza centro ; Leoncavallo dirige e Falciola ispira la manovra allargata con Sacchi jr. e Ferrari centri , Roncari e capitan Stofella ali e Fontana estremo. Non manca la certezza e la precisione di Sacchi sr. alla bandierina multietnica. Dirige il decano Fasciolo. Una incertezza iniziale di Roncari e Fontana regala alle rose una pericolosa touche che per fortuna Vientsov intercetta . Si passa alla mischia ordinata, palla all’apertura che invoca il piede di Sacchi un po’ ciabattato , ma lungo. Le rose son pimpanti e difendono con tenacia , palesando qualche lacuna tecnica compensata dalla corsa e dal carattere. Al 9’ bel multifase condotto dalle mini unit di Vientsov e Persico , ma l’arbitro ravviso un fuori gioco del sostegno in protezione. Rimessa laterale dei rosati , capisce tutto Gobbi che avanza forte dalla linea prima di essere preso ; Falciola sventaglia per Fontana che sbaglia malamente il due contro uno per Roncari. Al 13’ calcio di punizione giocato palla in mano con una certa calma , ma ovale che arriva ancora a Fontana in accelerazione , sostegno puntuale di Alberti che però perde palla sul più bello .
(Amatori Novara foto archivio)
Il Novara ha possesso
, ma non sfonda la linea avversaria che si difende con intensità e si affida ai
calci lunghi per scrollarsi di dosso la pressione . Sacchi e Fontana
contrattaccano con lucidità . Al 15 ‘ penalty touche per le sapienti mani
dell’azzimato Gaboardi , cassaforte pronta ad avanzare , Leoncavallo chiama
palla , Falciola prova la giocata , ma Roncari esce a poco dal traguardo. Al
20’ serie di attacchi continui anche se un po’ confusi che portano gli azzurri
in zona punti : si lavora di pick and go fino al balzo giusto di Leoncavallo
che conclude in meta l’azione. Sacchi capitalizza ed è il 7 a 0. Al 22 ‘ bella
penalty touche arpionata da Gobbi poi Leoncavallo per Falciola e Sacchi a
trovare il pronto inserimento di Fontana dalle retrovie , steso però da laccio
californiano che costa il giallo al rosato. Ne consegue altra penalty touche
dove la cassaforte si organizza e arriva in meta con Bertacco . Sacchi ha il
piede caldo e ne fa 14.
(a sin. Stefano Paracchini, Presidente Amatori Rugby Novara)
Pasticcio sul restart , tenuto di La Iacona e difesa testata che tiene
bene e non spende falli . Fontana recupera palla e libera di prepotenza l’area.
Al 29’ touche contrastata , ripartenza del Casale sul chiuso e Alberti rimane
scosso , ma si riprende in fretta. Nel finale di tempo lavori supplementari per
la mischia ordinata che domina gli avversari , messi davvero in difficoltà
dalla spinta del pack.
Così mischia che ti rimischia i nostri avanzano e hanno l’occasione
ghiotta al 35’ : pacchetto avanzante, Falciola può combinare con Sacchi che
avanza e fissa per favorire l’ingresso interno di un Fontana sostenente e
arrembante, fermato a poco dalla meta. Esce Alberti per il giovin Krasulak.
Al 38’ di nuovo penalty touche , buono il lancio su Gaboardi
,cassaforte e raddoppio di Bertacco .
Sacchi invece fa tripletta per il 28 a 0 . Un po’ di recupero e tempo
finito .
Spazio alla panchina : entrano Di Valentino per Gumberidze, Midolo per
Gobbi, Comin per Persico e Lunghi per Bertacco .
Al 3’ lampo del Casale che ha un fallo a favore . Opzione piede e sono
3 punti . Al 5’ il Novara rende la pariglia con gli interessi . Azione
insistita da mischia ordinata ancora avanzante ( com’era il teorema ? Cambiando
l’ordine dei primi 3 il risultato non cambia , mi pare ) , Roncari è fermato due
volte a poco dalla linea bianca , ci prova di forza Midolo , fermato anch’egli
e allora Leoncavallo apre dall’altra parte per Falciola , lucido nel favorire
l’inserimento di Vientsov, che carica e arriva in meta. Ancora Sacchi realizza
il 35 a 3.
Stofella , toccato duro , lascia per Medda, mentre Cravini rileva
Falciola, ordinato ed efficace. Al 15’ mischia ordinata un po’ naif nella
spinta , La Iacona parte dal lato sbagliato , ma arriva ugualmente in meta di
prepotenza. Il Novara è padrone del match e dilaga. Al 18’ touche avanzante ,
Leoncavallo chiama palla e combina con Vientsov e La Iacona che accelera e
schiaccia . I due punti toccano a Cravini per il 49 a 3. Al 23’ bella serie di
attacchi in multifase propiziati dal break di La Iacona , poi dalla corsa di
Ferrari e dall’arrivo in sostegno dei mezzi corazzati Di Valentino e Krasulak ,
fermati a poco dalla meta ; palla da giocare fuori , ma Fontana trova
l’inserimento puntuale di Comin che arriva dall’interno e schiaccia fulmineo.
Dentro anche i 2 punti e fanno 56 a 3. Al 35’ bella azione che si sviluppa la
largo prima di trovare il break ficcante di Comin, fermato a fatica dalla
difesa. Il punto di incontro è rapido ed efficace per le mani fuori in arrivo
di Medda , generoso e altruista nel passaggio finale a Fontana. Conclude la
sonata Comin a tempo scaduto che schiaccia in meta ultimo da cassaforte
sull’ennesima presa a due zampe di Gaboardi . Cravini centra i pali per il
definitivo 66 a 3.
(Una immagine da un recente test Under 18 della Franchigia VERBANIA/GATTICO/NOVARA - aut. foto Alessandro Bellan)
Obiettivo centrato e risultato ottenuto . La squadra ha trovato ritmo
e concentrazione nell’arco del match , dove tutti i giocatori hanno risposto
positivamente . La mischia ordinata è una certezza ed un punto di forza ,
mentre la rimessa laterale a parte un paio di lanci sbilenchi comincia a
carburare e a segnare. Falciola , se non pressato , riesce a lanciare la linea
a dovere , dove però Ferrari deve registrare la posizione , Roncari cercare più
l’esterno che l’interno e Stofella , uscito anzitempo per il timbro ricevuto
sulla chiappa sinistra, deve essere meno macchinoso. Man of the match a La Iacona
, sempre più a suo agio nel ruolo di nr. 8 , autore di due mete e ball carrier
di numerosi palloni . Gaboardi piovra in touche , prime linee da urlo . Nei tre
quarti , ottimo Sacchi , Fontana in ripresa. Premio Paguro a Stofella che
recupera palla , parte a razzo con il passo alla Campese , punta l’avversario ,
incoccia duro , ma il pallone schizza in avanti tra lo stupore generale. Prossimo
impegno domenica al Laurenti , ospite la Spezia ore 15.30.
(Stefano Paracchini)
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