Unicusano Livorno Rugby a caccia della grande impresa. Contro la Capitolina – una delle cinque squadre della città di Roma al via del girone 3 di serie A – servirà una partita pressochè perfetta. Solo con una prova di altissimo livello sarà possibile per i biancoverdi ottenere, in questa gara d’esordio, un buon risultato. Per battere una delle ‘big’ del torneo, è indispensabile l’apporto di tutte le componenti, pubblico compreso. Unicusano Livorno – Capitolina è in programma sul ‘Carlo Montano’ questa domenica, con drop d’inizio alle 15:30. Arbitrerà Lorenzo Negro di Modena.
(IL TECNICO RICCARDO SQUARCINI)
CAPITOLINA TERZA. La
Capitolina ha mantenuto la stessa intelaiatura che le ha consentito nella
scorsa stagione di racimolare, sempre nel girone 3 di serie A, la bellezza di
81 punti in 20 giornate (lasciati per strada, a conti fatti, solo 19 punti). La
formazione romana ha ottenuto, nel torneo 2022/23, il terzo posto, con un
ruolino di 16 successi, 1 pareggio e 3 sconfitte: solo all’ultima giornata, con
il rocambolesco pari casalingo con i Cavalieri Prato/Sesto (che hanno terminato
secondi a quota 83) si è vista negare l’accesso ai play-off promozione.
LA FORMULA. Lo scorso anno
fu notevole la differenza tra le squadre capaci di salire sul podio della
classifica e le inseguitrici. La parte alta della classifica: Lazio 100 p.;
Cavalieri 83; Capitolina 81; Avezzano 60; Unicusano Livorno 40. Lazio e
Cavalieri (che nei play-off 2022/23 sono stati poi superati dal Vicenza,
promosso in A Elite) appaiono, anche in questa nuova annata, di un gradino
superiori rispetto a tutte le altre: legittime le loro ambizioni di salire
nella massima serie domestica (verrà promossa in A Elite solo una delle 36
formazioni globalmente impegnate da questa domenica in serie A). Nella stagione
2024/25 si giocherà il nuovo campionato di A1. Sarà il secondo campionato
domestico, a girone unico, e sarà composto da dieci squadre: le prime tre di
ciascuno dei tre gironi di A 2023/24 (con l’eccezione della promossa in A Elite)
e le due che retrocederanno dalla A Elite.
(FOTO: LA SQUADRA DELL'UNICUSANO NEL RITIRO DI PIAN DEGLI ONTANI)
Al termine della stagione 23/24
retrocederà dalla A alla B solo una formazione: la peggiore di un triangolare
(i play-out) che coinvolgeranno le ultime di ciascun girone. Le squadre che si
salveranno nei play-out, le quattro promosse dalla B e tutte le squadre che
chiuderanno il torneo di A tra il quarto e l’undicesimo (cioè il penultimo)
posto saranno chiamate, nella stagione 2024/25 a disputare la serie A2.
ASTICELLA DA ALZARE. Formula
più difficile da spiegare che da capire. In ogni caso, visto che oggettivamente
l’Unicusano ha mezzi superiori rispetto alle squadre destinate a lottare per la
salvezza (e che come visto retrocederà solo una squadra), è giusto alzare
l’asticella e, ripartendo dal quinto posto della scorsa annata, ‘sognare’ l’A1.
Il tutto con la consapevolezza che altre squadre (Capitolina in primis), nella
griglia di partenza figurano davanti. Fuori dai denti: per far saltare il
banco, occorrerà, in questa prima giornata, il successo.
I CINQUE SUDAMERICANI. C’è
molta curiosità per il debutto in campionato della squadra biancoverde nelle
cui fila saranno impiegati cinque giocatori sudamericani: il terza linea
Santiago De Biaggio, il pilone destro Julian Boggero, il pilone sinistro
(adattabile anche nelle mansioni di pilone destro e di tallonatore) Facundo
Echazu Molina, il mediano di apertura Benjamin Baraona Prat e il trequarti
centro Guido Luca Pirrucci. Cinque atleti che nel corso delle sedute
settimanali, sotto la guida del tecnico Riccardo Squarcini e del suo staff,
hanno mostrato buoni numeri. Il loro inserimento è utile per far aumentare il
tasso di una squadra dall’età media piuttosto bassa. Al ‘nucleo’ dei giocatori
nati e cresciuti in biancoverdi – sia i giovani (tanti i 2004), sia gli atleti
della ‘vecchia guardia’ – non fa certo difetto lo slancio, nè manca un vero
attaccamento alla maglia. L’ostacolo proposto dalla Capitolina appare
difficile, ma la volontà è quella di iniziare con il bòtto. Tra gli sportivi,
sbaglia solo chi domenica non verrà ad assistere ad una gara che si preannuncia
avvincente e ricca di contenuti. Una prima (molto impegnativa) tappa di un
percorso lungo, che può regalare importanti soddisfazioni.
IL QUADRO. In questa prima
giornata, tutte le gare si giocano alle 15:30. Sfida esterna contro la Villa
Pamphili Roma per il Civitavecchia, che domenica 15 ospiterà l’Unicusano. Per
il resto in programma Paganica – Lazio, Primavera Roma – UR Firenze, Cavalieri
Prato/Sesto – Roma Olimpic e Napoli/Afragola – Avezzano. (FabioGiorgi)
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