Genova - Un cast di alto livello per accompagnare il pubblico durante gli inni nazionali e per contribuire a creare, sul prato di Marassi, una grande atmosfera prima del calcio d’inizio di Italia v Sudafrica, ultimo test-match delle Autumn Nations Series in calendario nel capoluogo ligure sabato 19 novembre.
Nicole Magolie, cantante e modella sudafricana, nota al pubblico
italiano per la propria partecipazione a molti programmi sui principali
circuiti televisivi nazionali, si esibirà nell’iconico simbolo della “Rainbow
Nation”, Nkosi Sikelel’ iAfrika.
Ad intonare l’Inno di Mameli, subito dopo, il cantante savonese
Matteo Peirone, basso-baritono conosciuto ed apprezzato in tutti i
principali teatri e festival del mondo; specializzato nei ruoli di carattere
del grande melodramma italiano, da Rossini a Puccini, Peirone è uno dei soci
fondatori del CUS Savona dopo una lunga militanza in numerosi Club della
Liguria.
Matteo Peirone Basso brillante
Artista specializzato nei ruoli "buffi" e "di carattere".
" Matteo Peirone ha tutto
del difficilissimo compito riservato spesso al registro basso nelle opere
buffe: la vena parodistica, una dovizia vocale di luci ed ombre, una grande
capacità allusiva, l'attitudine ad esprimere più sentimenti in una sola volta,
in forza di una padronanza totale dell'atteggiamento scenico, piegato con
duttilità e naturale simpatia ...."G. Villani L'Arena
Laureato con il massimo dei voti e la lode in Lettere Classiche
con una tesi in Letteratura Greca, discussa con il Prof. Umberto Albini,
sulla Musica Greca Antica.
Ha studiato pianoforte, oboe e, infine, canto con Franca
Mattiucci, Paolo Montarsolo, Renata Scotto. Ha vinto numerosi Concorsi Lirici:
tra questi spiccano l'ASLICO di Milano e il Verdi di Parma.
Regolarmente invitato dal Teatro alla Scala di Milano ha preso parte a
numerose produzioni nel principale teatro italiano tra gli anni 1998 e il 2015
( Elisir d'amore, Tosca, Boheme, Gianni Schicchi, Racconti d'Hofmann, Nozze di
Figaro,..).Costante la sua presenza anche negli altri principali enti
lirici italiani : San Carlo di Napoli, Regio di Torino, Opera di Roma, Maggio
di Firenze, Massimo di Palermo, Petruzzelli di Bari, Comunale di Bologna,
Filarmonico di Verona, Carlo Felice di Genova, Lirico di Cagliari, Verdi di
Trieste oltre che in quasi tutti i Teatri di tradizione e Festival.
Intensissima la sua attività all'estero: Opera di Parigi, Royal Opera House Covent Garden di Londra, DNO di Amsterdam, Theatre des Champs-Elysees, Staatsoper di Dresda, Staatsoper di Hamburg, Staatsoper di Stuttgart, Berlin Konzerthaus, Bunka Kaikan di Tokyo, Lincoln Center di New York, Opera du Rhin di Strasburgo, ABAO di Bilbao, Maestranza di Siviglia, Palau des arts di Valencia, Opera di Francoforte, Opera di Bonn, Palm Beach Opera, Shanghai, Mumbai ...
Incisioni per la Decca come Sacrestano nella Tosca diretta da Zubin Mehta
e per la TDK: Boheme della Scala e Xerses con les Talents Lyrique di
Christophe Rousset.
DVD della Boheme da Valencia diretta da Riccardo Chailly e
da Amsterdam diretta da Renato Palumbo.Per la UNITEL ha inciso Tosca (
Sagrestano) diretta da Ch. Thielemann dal Festival di Salisburgo 2018.
Significative le sue interpretazioni dei grandi ruoli buffi del
repertorio italiano: Dulcamara / Elisir d'amore (Teatro alla Scala, Regio
di Torino, Festival Donizetti Bergamo, Luglio trapanese, Tel Aviv opera , Palm
Beach Opera, Tokyo Bunka Kaikan, Palma di Mallorca…); Mamma Agata / Viva
la Mamma ( Semperoper di Dresda e Kammeroper di Vienna); Don Annibale
Pistacchio/ Campanello ( Regio di Torino, Comunale di Modena, Palma di
Maiorca ….) Don Pasquale ( Palma di Maiorca); Marchese di Boisfleury / Linda di
Chamounix (Abao di Bilbao) ; Don Bartolo / Barbiere di Siviglia ( Opera di
Roma, Cagliari, Dresda Musikfestspiel, Bonn Opera, Opera Francoforte, Toledo,
Burgos,…); Don Magnifico/ Cenerentola (Carlo Felice di Genova, Opera du
Rhin di Strasburgo, Fraschini Pavia, Opera Giocosa di Savona); Don Geronio/
Turco in Italia (circuito lombardo); Taddeo/ Italiana in Algeri ( Festival di
Nevers ); Bruschino padre ( Opera giocosa Savona); Geronimo / Matrimonio
Segreto ( Opera Tenerife, Barbican Hall di Londra);Simon / Quatro Rusteghi
( circuito lombardo); Leporello / Don Giovanni ( Opera giocosa Savona,
Toledo, Burgos); Don Alfonso/ Così fan tutte (Palm Beach Opera); Don
Bartolo/ Nozze di Figaro (Bilbao, Trieste, Savona )
Negli ultimi anni si è evidenziato come interprete “di riferimento” a livello
mondiale nei ruoli “di carattere”.
Ruoli quali Benoit e Alcindoro (Boheme) , Il Sagrestano (Tosca), Antonio (Nozze
di Figaro), Maestro Spinelloccio (Gianni Schicchi) e diversi altri,lo hanno
portato alla ribalta nei principali palcoscenici del mondo.
I suoi Benoit ed Alcindoro, definiti dalla critica “una icona di perfezione
interpretativa” (A. Mormile L’Opera 2014), sono stati applauditi in tutto il
mondo con diverse incisioni : dalla Scala a Parigi, da Amsterdam a Tokyo, da
Napoli a Valencia, da Amburgo a Shanghai fino a Mumbai.
Il suo Sagrestano, definito a Parigi come “une Sacristain savoureux
tout droit sorti de l’univers de Comencini ou de Dino Risi …” (Opera
international 2015), è stato apprezzato in numerosissime produzioni,
riprese e incisioni: alla Scala di Milano, Opera di Parigi, Champs Elysees di
Parigi, Festival di Verbier, Tokyo Bunka Kaikan, Firenze, Dresda, Stoccarda, Roma,
Siviglia, Bilbao, Palm Beach, Anversa,…
Nel Festival di Pasqua 2018
è stato Sagrestano nella Tosca diretta da Ch. Thielemann con la Staatskappelle di Dresda al Festival
di Salisburgo nel quale è stato ancora invitato nel 2021
(Tosca) e 2022 (Trittico).
Significativa la sua presenza al Festival di Edimburgo nel 2016
con la doppia presenza nel Don Giovanni (Masetto) diretto da Ivan Fischer e
nella Boheme (Benoit e Alcindoro) diretta da Gianandrea Noseda.
Il suo Antonio nelle Nozze di Figaro lo ha portato, tra gli altri, al
Festival Mostly Mozart di New York con Ivan Fischer, alla Scala con Riccardo
Muti, alla Konzerthaus di Berlino ancora con Ivan Fischer, fino alla DNO di
Amsterdam sotto la direzione di Ivor Bolton.
Matteo Peirone ha collaborato con alcuni dei più grandi registi della scena
mondiale ( tra gli altri Ronconi, Zeffirelli, Miller, Vick, Jones, Bondy,
Michieletto, Livermore....) e con celebri direttori d'orchestra (Muti,
Mehta, Chailly,Thielemann, Oren, Bartoletti, Noseda, Dudamel, Luisotti,
Palumbo ....).
Negli ultimi anni si è segnalato anche come scrittore e autore di spettacoli e
nella direzione artistica di eventi . E’ l’ideatore e fondatore del Noli Musica
Festival.
Pagina Facebook del Noli Musica Festival
" Ho iniziato a giocare nel Cogoleto Rugby per poi fondare, con un gruppo di amici carissimi, il Savona Rugby con il quale abbiamo vinto diversi campionati di C2 e ottenuto alcune promozioni in C1.
Ho giocato per gli universitari con il CUS Genova e, in quell'occasione sono stato allenato da Marco Bollesan. Ho giocato anche due anni nel Sestri. E per finire un paio di convocazioni come capitano nella selezione del nord ovest di serie C.
Ma naturalmente il mio cuore è, e resta, biancorosso e savonese.
Anni indimenticabili e intensi quelli di Savona ....
Gli anni in cui ci allenava Franco Clavarezza, e dopo di lui Loris Salsi, nel Savona giocava gente come Andrea Selvaggio e Giorgio Bottino, Franco Zordan e Rolando Fabrini, per citare solo alcuni dei genovesi che erano "emigrati" a Savona.
Molte le colonne di quel Savona: i fratelli Ermellino (l’indimenticabile Flavio, Dario e il giovane Fiorenzo...), Fabio Rossi, i piacentini Massimiliano Bisteccone Groppi e suo fratello Fabio “lo chef”, Alessandro Signorile "l'alchimista", Gian Andrea ‘Ciccio’ Cerone "il narratore", mio fratello Paolo Peirone "il sommelier", Daniele Fruttero "Schultz il tedesco", Massimo Ciuti, Kenia Mirenghi, Luca Becce e Franco Zunibba Zunino i politici, il mitico Luca Porcile detto Tato, Lorenzo Carlini, il "Dottor" Marco Anselmo, Claudio Arca, Massimo Italia "i capitani", Marco Tarò l’editore, Ezio Bolla, il campione Marco Camoirano, Andrea Luvarà, Luca Ferrari e tanti tanti altri.
Amici per la vita. Sparsi ora, spesso con impieghi di successo, per il mondo." (rr)
(Una immagine storica del Savona con Matteo Peirone dal basso in terza fila in piedi, il secondo da sin. con la barba)
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