Ieri a Palazzo Tursi in Genova è stato presentato il test match di rugby fra Italia e Sud Africa, programmato per sabato 19 novembre 2022 allo stadio "Luigi Ferraris". Un evento che senza dubbio avvicinerà il grande pubblico nel "catino" di Marassi, e con la presenza degli attuali Campioni del Mondo in carica l'affluenza è ormai conclamata. Appuntamento di grande rilievo, quindi, per la nostra città, che negli anni precedenti ha saputo già rispondere in modo adeguato seguendo da vicino importanti confronti fra la nazionale azzurra con i famosi All Blacks della Nuova Zelanda, dell'Australia, dell'Argentina, della Francia e dello stesso Sud Africa. Il responsabile "Eventi" della Federugby è il ligure di Arcola (SP), Pierluigi Bernabo' che ovviamente era presente alla presentazione ufficiale della partita internazionale.
“ Quando si lavora con entusiasmo e con passione non è certo una fatica portare avanti tali impegni - precisa PIERLUIGI BERNABO' - ognuno deve fare la sua parte, dobbiamo risultare accoglienti dal punto di vista della logistica, ma anche capaci di creare quell’atmosfera che caratterizza il nostro sport. E quindi non dobbiamo mai perdere l’occasione di mettere in mostra il nostro virtuosismo, questo è il nostro obiettivo per ogni evento che organizziamo."
Al campo sportivo di via del Piano ci si aspetta l'affluenza di un numeroso pubblico, probabilmente sara' il pienone!
(In foto PIERLUIGI BERNABO')
"Il rugby è percepito
anche dal grande pubblico sempre in
maniera positiva per il giusto ambiente che e’, dove si sta bene con gli amici, dove si trova una certa tranquillita’ e rispetto, quindi abbiamo da una parte un elemento che è una
percezione positiva, dall’altra la non – conoscenza del nostro sport, che non
aiuta le persone a venire allo stadio, a creare interesse ai profani. Questo
stato si puo’ superare con il risultato sportivo, in quanto negli altri sport
la nazionale vince e si crea un
volano di entusiasmo, e la gente comunque
segue maggiormente gli sport vincenti. Una delle nostre funzioni è proprio
quella di cercare di far comprendere alle persone che si puo’ venire a vedere
una partita di rugby con degli avversari
straordinari e provare piacere anche se
la squadra non vince."
Nessuna squadra di rugby parte battuta prima di giocare ovviamente e, anche se i sudafricani rappresentano il Top della palla ovale mondiale, non bisogna mai dimenticare che nel 2016 a Firenze gli Azzurri riuscirono a superare per la prima volta nella storia il XV dell'emisfero sud! (rr)
Nessun commento:
Posta un commento