Nella scorsa stagione, il Bologna Club ha chiuso il girone 3 di serie B – quello del nord-est, composto in larga prevalenza da squadre venete – a quota 68 punti, con 4 lunghezze di margine sul Viadana cadetto (quinto).
Alla viglia
dell’annata in corso, la formazione felsinea, al pari di quella mantovana, è
stata spostata nel girone 2, quello del centro Italia. Bologna e Viadana
cadetta hanno cominciato con il piglio giusto il torneo 22/23: la netta
sansazione è che, lotteranno, con US Firenze, Florentia e Modena, per la prima
piazza l’unica che consegna la promozione in A. Finora, tali formazioni hanno
vinto, in modo netto, le gare giocate con le altre realtà del girone.
All’insegna del’equilibrio invece la sfide di vertice. Saranno proprio gli
scontri tra le cinque regine – è da scommetterci – a decretare quale formazione
farà festa al termine del campionato.
(Azione difensiva del trequarti Novi)
BOLOGNA A QUOTA 10. Questa domenica, alle 14:30, nel quadro della
quarta giornata, sul terreno amico ‘Pier Paolo Bonori’, il Bologna Club
ospiterà la LundaX Lions Amaranto Livorno. La radiocronaca della sfida verrà
trasmessa dall’emittente web www.radionuovanetwork.com. Arbitrerà la sfida il
romano Simone Sironi. Per i motivi di cui sopra, i padroni di casa possono
contare sul favore del pronostico. I bolognesi, quarti, con 4 lunghezze di
ritardo dalla capolista Viadana cadetta, figurano a quota 10. Nel primo turno
hanno vinto a San Benedetto del Tronto 11-31 (successo senza bonus), per poi travolgere
71-0, in casa, il Formigine e cedere allo sprint, 18-15, sul terreno del
Modena. Formazione, quella petroniana, di spessore per la categoria. Il Bologna
Club è nato solo nel 2021, dopo la fusione delle due ‘storiche’ società
cittadine (quelle del Rugby Bologna 1928 e del Reno Bologna Rugby).
(Il mediano di mischia Magni mentre "apre" il gioco)
TUTTO DA GUADAGNARE. Per la LundaX Lions Amaranto è la classica
partita nella quale si ha tutto da guadagnare e niente da perdere. Una partita
da affrontare serenamente, con la massima applicazione, ma senza sentire la
scimmia sulla spalla: non è l’ultima spiaggia, nè l’incontro determinante
dell’intera annata. La formazione labronica allenata da Fabrizio Gaetaniello
sta aprendo un nuovo ciclo. Sia pur affiancati da elementi della ‘vecchia
guardia’, si stanno affacciando nel ruvido mondo senior tanti atleti molto
giovani (anche del 2005; tra loro Nico Bernini e Gabriele Casalini, utilizzati
nelle prime due partite del torneo, e Cristian Zingoni, che ha esordito nel
match di domenica scorsa con il Formigine). Elementi di sicuro valore, ma che
necessitano di acquisire esperienze. Affrontare in trasferta formazioni valide
come quella del Bologna Club non può che far crescere questi atleti. Si sta
seminando per raccogliere buoni frutti nel prossimo futuro. In questa annata si
punta alla salvezza (scenderà in C solo l’ultima: non mancano squadre su cui
far la corsa). Poi si potrà alzare l’asticella.
(Gli Under 19 della LundaX Lions Amaranto in un momento di allenamento congiunto con I Mascalzoni del Canale)
DOPPIA TRASFERTA. L’importante è mantenere sempre il giusto smalto, senza farsi prendere dalla frenesia o dimenticare l’obiettivo stagionale. In questo scorcio iniziale di stagione, la LundaX Lions Amaranto affronta, in trasferta, tre delle squadre in lotta promozione. Dopo aver giocato il 9 ottobre in occasione del proprio debutto (riposo il 2, nella prima giornata, giocata dalle altre dieci compagini del girone), sul terreno del Florentia, gli amaranto hanno giocato in casa con il Formigine (pur perdendo, Scardino e compagni hanno comunque ottenuto un punto in classifica) e stanno preparando una doppia dura trasferta in Emilia. Sette giorni dopo il match di Bologna, è infatti in agenda la sfida esterna con il Modena. Poi, ci sarà il riposo del 13 novembre (il 12 l’Italrugby con – molto probabilmente – il ‘prodotto’ LundaX Lions Amaranto Gianmarco Lucchesi giocherà a Firenze con l’Australia) e il 20 il derby toscano in casa con il CUS Siena.
(Miniruggers dei Lions durante l'Amaranto Day)
DERBY OLD SUL CAMPO ‘SORIANI’. Questo sabato alle 14:00, nel quadro della
giornata di apertura del campionato toscano Old, sul sintetico posto
all’interno dell’istituto penitenziario livornese de ‘Le Sughere’, si giocherà
lo specialissimo confronto tra le Pecore Nere e i Rino..Cerotti. Il campo in
questione è, dallo scorso 22 maggio, intitolato a Manrico Soriani. La realtà
delle Pecore Nere è composta da atleti detenuti nel carcere labronico: la loro
attività è resa possibile grazie al lodevole lavoro della LundaX Lions Amaranto
e dell’Associazione Amatori Rugby. Quella dei Rino..Cerotti è invece la
rappresentativa Old dei Lions. Ovviamente tutte le gare di campionato e tutti
gli allenamenti delle Pecore Nere si svolgono sul ‘Manrico Soriani’.
SCOMPARSO GAVAZZI. Le partite di rugby di questo fine settimana saranno
precedute da un minuto di raccoglimento in memoria di Alfredo Gavazzi,
scomparso questo giovedì 27 ottobre a Manerbio. Gavazzi, imprenditore
bresciano di 72 anni, ha ricoperto il ruolo di presidente federale dal
settembre 2012 al marzo 2021. In precedenza era stato membro del Consiglio
Federale. (FabioGiorgi)
--
Nessun commento:
Posta un commento