𝘾𝙚𝙣𝙩𝙧𝙤 𝙎𝙥𝙤𝙧𝙩𝙞𝙫𝙤 𝙄𝙨𝙚𝙤
𝙁𝙚𝙨𝙩𝙞𝙫𝙖𝙡 𝙙𝙚𝙞 𝙗𝙚𝙣𝙞 𝙘𝙤𝙣𝙛𝙞𝙨𝙘𝙖𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙢𝙖𝙛𝙞𝙚
Ancora quest'anno. Per la nona volta.
Una festa dello sport. Del Rugby, Dedicata
al contrasto alle mafie. Appuntamento fisso della kermesse dell'Amministrazione
Comunale che apre i beni confiscati alla città. li valorizza, ricorda le leggi
e le grandi mobilitazioni popolari per restituire ai cittadini i beni che la
mafia, la criminalità, la grande evasione fiscale, ha sottratto alla comunità.
Come ogni anno oltre al torneo e al terzo
tempo, Amatori & Union ci teneva a raccontare ad atleti, alle loro
famiglie, ai cittadini intervenuti una storia. Una storia vera.
Abbiamo ospitato Stefano Mormile, fratello
di Umberto. Educatore del carcere di Opera, ucciso dalla 'ndrangheta a Carpiano
l'11 aprile del 1990. Stefano è ancora alla ricerca di verità e giustizia.
E noi con lui.
Il 30 novembre prossimo si riaprirà il
processo qui a Milano. A margine della testimonianza, tra le tante persone che
si sono avvicinate a Stefano, prima che ripartisse per Roma, Stefano Lamiani.
Genitore Amatori & Union. Ambulanziere da una vita. Si presenta. Era lui
che la mattina dell'11 di aprile di 32 anni fa era intervenuto per soccorrere
Umberto.
Una storia nella storia. Che lega ancor di
più Stefano, familiare di una vittima innocente delle mafie, con chi ha
restituito alla cittadinanza l'Iseo, rivitalizzandolo in tutti questi anni,
dopo che era stato colonizzato dai Flachi.
E in ultimo proprio l'Iseo. Bisogna stare
molto attenti. Le tribune inutilizzabili. L'ex spazio in Comune preda dei
vandali. Non va bene. Chiediamo con forza assieme al Municipio che siano fatti
al più presto gli interventi che rendano agibili tutti gli spazi per gli
atleti, le loro famiglie e tutti i cittadini che devono pensare quello spazio
come un loro spazio.
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