Missione compiuta, non senza finale thrilling. La Union Rugby
Riviera si prende la posta e la finale nella Coppa Mare e Monti di serie C. Il
Volpiano era stato battuto abbastanza nettamente all’andata. Il ritorno non è
stata però una passeggiata, per nessuno. L’ottima pèlouse del
“Pino Valle” e un clima decisamente estivo accolgono un Volpiano tutt’altro che
in gita al mare. Anzi, merito ai piemontesi per aver giocato una partita di
cuore, a tratti fin troppo decisa, rendendo molto difficile il gioco dei
locali. I quali, peraltro, hanno lasciato capire che, se si lavora in modo
disciplinato e raggiungendo il diritto di giocare al largo, possono colpire con
freddezza. Union in campo con effettivi molto ampi e profondità di panchina.
Volpiano molto dotato a livello fisico e con un valido pacchetto di mischia. Il
primo tentativo di segnatura è una punizione per gli ospiti, che Converso non
calcia tra i pali. La Union, molto fresca, decide di non subire nelle ruck e la
prima importante giocata sull’out destro produce una magnifica
corsa per Vallarino: ha metri, ha campo, ha gambe, ha mobilità. Palla in mezzo
ai pali e trasformazione di Marasco.
I tre quarti corsari decidono di giocare
al massino. Ci prova anche Archimede, con un calcio a seguire, guadagna su di
un fallo, ma la successiva punizione non va a segno. Va meglio ancora a
Vallarino, poco dopo. Buon lavoro sul passaggio dentro la difesa e l’ala
corsara, pur con due uomini davanti, riesce ad essere elusivo e a segnare sulla
bandierina. Entusiasmo tra il folto pubblico, tra cui ancora i ragazzi francesi
della selezione del Dauphiné, under 15 di sicuro valore futuro, ad
Imperia per un’attività di approfondimento con i locali e il Parabiago.
L’Italia c’è a livello internazionale, anche in realtà apparentemente marginali
come la Liguria occidentale. SI arriva sul 12 a 0 e il Volpiano non ci sta.
Iniziano le baruffe e ne fa le spese Archimede, spedito 10 minuti tra i puniti
assieme ad un piemontese. Meditazioni. La Union si porta ancora nella metà
campo avversaria e si vedono molto e molto Chiappori per la capacità
penetrativa e un monumentale Franzi per la solidità. In ogni caso tutto il
pacchetto di mischia, con i veterani Novaro, Battistotti e il giovane Ferrari
sono stati molto efficaci. Belmonti fa il suo e si vede una notevole classe,
con il tentativo di rendersi dinamico anche fra i tre quarti. Un altro valore
aggiunto. Dalle iniziative sortisce una punizione collocata tra i pali da
Marasco. E sono 15.
Con il primo tempo, i primi cambi della Union: Martini per Aicardi,
solido e sempre più sicuro, Damiano per Ferrari. C’è rimescolamento di carte
nel pack. Volpiano ormai tenta il tutto per tutto e va detto che la
squadra ospite ha onorato la partita al meglio con un gioco sì per linee
verticali, ma sfruttando la sua notevole prestanza fisica, guadagnando terreno
e costringendo al fallo i difensori. Un fallo in ruck costa il cartellino
giallo a Battistotti e di qui il Volpiano si aggrappa a touch, maul e meta di
mischia, finalizzata da Frenda e trasformata da Converso. Convertita, dunque.
20 a 7. Succedono ancora cose, tra cui vari cambi, con Maggioli in campo,
Chiappori in prima linea, Rondini per Vallarino. Volpiano spinge ancora per un
assoluto rispetto della partita e va ancora in meta alla bandierina, provando a
vincerla ancora con l’ennesima azione di mischia, tenuta però alta dai giovani
della Union sulla linea di meta. Finisce qui. Finale con il Monferrato e,
davvero, ce ne sarà da vedere.
Union Rugby Riviera in campo con Franzi, Belmonti, Aicardi; Ferrari,
Novaro; Alessandro Ardoino, Battistotti, Chiappori; Andrea Ardoino, Borzone, La
Rosa, Archimede, Nunziata, Vallarino, Marasco.
Finishers: Bellifiori, Martini, Maggioli, Damiano, Rondini, Berisha,
Righetti.
SERIE C – SEMIFINALI E
FINALI PER IL 1° POSTO
Semifinale 1 gara di ritorno
Monferrato – CUS Piemonte
Orientale
Andata 17/18 (1/4)
Semifinale 2 gara di ritorno
Union Riviera –
Volpiano 20/14 (punti 4-1)
Andata 22/16 (4/1)
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