VILLA CARCINA – I Centurioni scendono in campo con
Cooperativa Cvl per portare l’attività sportiva alla
portata dei ragazzi
diversamente abili della Valtrompia. Il progetto, che
prende il nome di “Spazio
Forma” è rivolto a minori con disturbi dello spettro
autistico e/o con disabilità intellettiva dai 7 ai 16 anni di età. Lo
spazio prevede attività pre sportive, sportive di carattere socializzante,
di gioco e di sviluppo in palazzetti sportivi con cadenza settimanale Le finalità sono:
favorire lo sviluppo psicomotorio, aumentare la partecipazione sociale
all’interno di associazioni sportive del territorio, l’inclusione nonché lo
sviluppo di competenze relazionali e sociali. Lo staff si compone di
Educatori professionali con formazione specifica e tecnici Isef con laurea
in sport adattato.
Le attività proposte si
svolgono il venerdì al Maw stadium
Gruppo A: età 11-18, ore 14.45-15.45
Gruppo B: età 7-11, ore 16.15 – 17.15
Il costo mensile di partecipazione ad una attività settimanale pre-sportiva
e sportiva è pari a 24 euro. L’iscrizione necessita di un certificato di
buona salute del minore. Per tutte le attività è obbligatorio essere in
possesso del green pass.
E’ possibile contattare il referente del progetto, Dott. Ilario Trivella al
numeo 3939588158 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, oppure via
mail: connessioni@cooperativacvl.it
Il presidente dei Centurioni,
Ottorino Bugatti (foto piu' sotto): «Aiutare i ragazzi, tutti i ragazzi,
attraverso lo sport. Questa è la mission dei Centurioni che trova piena
applicazione in questo progetto. I ragazzi sono tutti uguali. Compresi
coloro che si trovano a convivere con una disabilità. Il progetto ci attiva
e attiva i tecnici, e chi è coinvolto nella progettazione e nello sviluppo
delle iniziative, in direzione della crescita sportiva e sociale del
giovane, che deve essere aiutato e sostenuto. Questa vuole essere la nostra
vocazione».
Il General Manager, Luca Raza (foto piu' sotto):
«Abbiamo fortemente voluto dare il via a questa attività che vuole
consentire ai ragazzi disabili di praticare attività fisica. I Centurioni
metteranno a disposizione struttura, tecnici e campo sportivo. Il sogno
sarebbe quello di poter schierare una squadra dei Centurioni composta da
ragazzi diversamente abili. Il progetto è nato dalla collaborazione con il
Cvl, realtà che ringraziamo fortemente. Abbiamo trovato in loro grande
sensibilità e abbiamo apprezzato il progetto che portano avanti dedicato
proprio al tema dello sport e disabilità. Carlo Salvi, nostro educatore, si
occuperà del progetto, avendo già lavorato ed essendosi specializzato
nell’ambito delle attività con soggetti disabili. Ringraziamo anche il
Comune di Villa Carcina che ha sposato questo progetto che vuole
abbracciare l’intera Valle Trompia»
Sandro Biceli, presidente e
direttore della Cooperativa Cvl: «Siamo molto orgogliosi di
poter far sperimentare ai minori con disturbi dello spettro autismo questa
nuova esperienza sportiva – dichiara La collaborazione con “I Centurioni”
ormai è consolidata, ma in questa occasione ci siamo proprio superati.
Grazie alla loro disponibilità ed attenzione (e ringraziamo Marco e Luca in
particolare per l’affetto che ci dimostrano sempre), i minori avranno la possibilità
di acquisire nuove abilità sociali da spendere in tutti i contesti di vita,
divertendosi e sperimentando qualcosa di nuovo e dinamico».
«”Spazio Forma” – dice Biceli - è uno dei laboratori di “Connessioni”, un
servizio nato nel 2019 proprio per offrire percorsi abilitativi a minori
con disturbi dello spettro autistico e con disabilità. E La cooperativa
C.V.L. crede molto in questo servizio.
Ci teniamo a ringraziare, oltre ai comuni di Lumezzane, Gardone V.T. e
Villa Carcina, anche l’associazione AANPI (associazione amici della
Neuropsichiatria di Brescia) che, con il suo contributo economico, sostiene
la spesa a carico delle famiglie per tutto il laboratorio di Spazio Forma.
E, non da ultimi, ringraziamo tutti coloro che contribuiscono alla
riuscita di questo progetto: gli operatori di Connessioni, guidati da
Ilario Trivella, i preziosi tecnici sportivi, i volontari, gli studenti che
ci accompagnano come volontari, tutti i professionisti che a diverso titolo
lavorano con questi bambini per offrire sempre una nuova opportunità di
crescita per loro, ma anche per chi li circonda».
Carlo Salvi, responsabile
educazione motoria per I Centurioni, docente di motoria ed educazione
fisica, collabora col Cvl in qualità di tecnico sportivo specializzato:
«Il Progetto spazio forma è nato nel 2018, da parte del Cvl Lumezzane. Ci
si occupava di attività pre-sportiva per ragazzi con disabilità. Si
lavorava su schemi motori di base, come saltare, rotolare, lanciare e
ricevere. Si utilizzano palloni, cerchi, scalette, ostacoli, mattoncini per
l’equilibrio. Si può variare in mille modi; l’importante è dare continuità
e un filo logico all’attività per aiutare al meglio i ragazzi. Questo
metodo verrà applicato anche in questo nuovo progetto nato dalla
cooperazione tra Centurioni e Cvl, ovviamente adattandoci alla tipologia di
spazi a disposizione . Essendo un campo all’aperto e non una palestra ci
adatteremo di conseguenza. Partiremo venerdì 1 aprile con due mesi di
attività»
Ilario Trivella, Coordinatore
Servizio Connessioni Cvl: «“Spazio Forma” è un area
educativa-abilitativa di a sfondo socializzante e sportiva che afferisce al
servizio “Connessioni: polo delle autonomie personali e delle
comunicazioni” di Coop. CVL.
Il progetto nasce 4 anni fa, inizialmente solo sul territorio di Lumezzane,
poi con espansione sul territorio di Gardone VT. Dopo un blocco delle
attività sportive per causa covid l’attività educativa-sportiva riprende
con la collaborazione dei comuni di Gardone Valtrompia, Lumezzane e Villa
Carcina, il Club “I centurioni” e AANPI, associazione amici della
neuropsichiatria, l’istituto secondario Liceo Socio Psico Pedagogico
“Moretti” di Gardone Valtrompia per alternanza scuola lavoro.
Spazio Forma offre attività propedeutiche allo sport (pre-sportive) per minori
con disturbo dello spettro autistico e/o disabili con disabilità
cognitiva.
Tale attività prevede la realizzazione di laboratori pre-sportivi rivolti a
minori con disabilità cognitive e/o disturbi dello spettro autistico. Lo
sport è un elemento di inclusione per tutti ma alcuni soggetti non
possiedono le abilità di base per la pratica effettiva di uno sport.
Infatti la pratica di attività sportiva richiede il possesso di
pre-requisiti motori e di capacità di interazione sociale e di
indipendenza: rispetto delle regole, ascolto delle istruzioni, imitare gli
altri, mantenimento di comportamenti socialmente accettabili, comunicazione
verbale e aumentativa oltre che migliorare le prestazioni motorie e le
autonomie personali.
Le attività pre-sportive per i minori coinvolti saranno realizzate presso
il Club “I Centurioni” con sede al Maw Stadium di Villa Carcina con
attività di Rugby Fleg, alla presenza di educatori professionali, personale
pedagogico, esperto CAA, tecnico sportivo con Laurea Magistrale in sport
adattati. L’idea è quella di integrare metodi educativi specialistici e
strategie sportive adattate in modo da favorire l’acquisizione di
competenze relazionali e sportive spendibili in contesti di pratica
sportiva di gruppo e anche in contesti puramente sociali.
Per quanto riguarda la sfera sportiva diventa fondamentale sviluppare
determinati schemi motori propedeutici alla pratica dello sport quali ad
esempio: sdraiarsi, accovacciarsi, inginocchiarsi, mantenere una posizione
per un tempo determinato, sollevare, calciare, tirare, strisciare, correre,
raggiungere un oggetto allungando un braccio, ecc.
Ci sono invece attività che concernono la sfera educativa che fanno parte
del percorso sportivo, la cui acquisizione deve essere stimolata:
rispettare i compagni, comunicare le proprie intenzioni e le proprie
necessità, rispettare le regole del contesto sociale, rispettare i turni,
mantenere comportamenti accettabili, ecc.
Gli operatori educativi e sportivi opererano secondo le metodologie
segnalate dalle linee guida relative a diagnosi di disturbo dello spettro
autistico (interventi ABA, Comunicazione Aumentativa e alternativa)
finalizzate all’elaborazione di un percorso abilitativo-educativo specifico
ed innovativo in quanto frutto dell’applicazione di più teorie scientifiche
nell’ottica di un loro utilizzo combinato e nella creazione di un nuovo
modello di intervento educativo-riabilitativo.
La collaborazione con il club “I Centurioni” nasce con l’inizio delle
attività sportive di “Spazio Forma”, 4 anni fa, quando uno degli istruttori
sportivi, un giocatore del club, iniziava a proporre ad alcuni utenti di
“Spazio Forma” alcuni esercizi propedeutici al rugby.»
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