Sabato pomeriggio al campo Carlo Androne di Recco,
organizzato dal Comitato ligure FIR, si
è sviluppato un lungo pomeriggio di rugby giovanile, che ha coinvolto i ragazzi
delle Under 14 regionali su due selezioni geografiche, e di seguito si è
disputato un interessante confronto fra gli Under 18 della Liguria e del
Piemonte. Alessandro Bottino, Tecnico Regionale FIR, ha seguito con attenzione
tutte le competizioni che hanno riscosso un certo successo tecnico
agonistico.
Il primo evento era dedicato agli Under 14 e, con il Festival Regionale,
si sono potute confrontare le due selezioni del Levante e del Ponente. Diretti
dall’arbitro genovese Stefano Zaami, i due team hanno offerto alcuni momenti
tecnicamente molto interessanti, con un primo tempo estremamente equilibrato,
mentre nella seconda fase della partita i levantini hanno concretizzato meglio
il gioco in attacco. Otto a due le mete a favore del team del Levante, con al
seguito i tecnici Paul Marshallsay e Fabio Damonte, che ha messo in campo
atleti della Pro Recco, Amatori Genova, CUS Genova con Quiroga, Esposito, Bozzo, Fasce, Navone,
Guastamacchia, Massa, Perniciaro, Bovero, Famà, Papini, Olivari, Marcolini,
Casellato, Ghiglione, Bruzzone, Schivo, Satta, O’Connor, Dutto, Dapozzo,
Molinari, Andriani. Il Ponente, seguiti dai tecnici Ulisse Becher, Alessandro
Castaldo, Donato Nesta, che ha messo in campo atleti delle Province dell’Ovest,
CFFS Cogoleto, Imperia e Salesiani Vallecrosia con Farinetti, Donda, Franzone,
Gallino, Savoldi, Cena, Alìa, Carella, Maccio’, De Astis, Merhori, Spairani,
Parodi, Nunziata, Borca, Gheza, Chiappori, Liporace, Campi, De Meo, Cutrì. Fra
i tecnici che seguono la selezione U14 del Levante è intervenuto FABIO
“BIOCCIO” DAMONTE, ex rugbista del CFFS Cogoleto:
(Nella foto Fabio Damonte, uno dei tecnici Under 14 del Levante)
“ E’ dall’inizio di questa
stagione agonistica che faccio parte di questo staff tecnico e questo ultimo
confronto del Festival Regionale era appuntamento molto importante per quanto
riguarda sia la selezione del Levante che per quella del Ponente, in quanto da
queste due formazioni si dovrà comporre
una unica squadra che rappresenterà la Liguria nei futuri tornei di selezione.
Sicuramente ci sarà il primo maggio il Memorial Dadati di Piacenza, ma
probabilmente anche il Torneo Caligiuri
di Roma. I ragazzi si sono comportati egregiamente, e hanno recepito bene gli
allenamenti infrasettimanali, soprattutto Levante si è segnalato sia in fase di
attacco che in difesa.
C’è stata una buona continuità di gioco, c’è sempre
stato sostegno sia difensivo che in attacco, sempre decisivo per la conitinuità
del gioco. Tutti i ragazzi hanno dato il massimo, abbiamo potuto assistere ad
una gara molto bella in tutti i sensi, e dal prossimo appuntamento per marzo
quando avremo un’ulteriore Festival dovremo stilare la lista delle convocazioni
per i tornei extraregionali.”
Levante ha prevalso su
Ponente per otto mete a due, ma anche il team perdente non ha certo demeritato,
anzi lo stesso tecnico ULISSE BECHER, savonese, da questa prova ne ha tratto
buone indicazioni: “ Il Levante ha prevalso in quanto probabilmente aveva
ottime individualità, probabilmente
migliori di quelle che disponevamo noi. E poi in ogni modo sono stati
amalgamati bene, inoltre ha funzionato bene il collettivo, intanto noi tutti
stiamo lavorando in prospettiva del Trofeo Caligiuri in programma a Roma ad
aprile, quando ci troveremo contrapposti a selezioni regionali probabilmente
molte formazioni del Centro Sud, altre interessanti realtà giovanili. Quindi
nostro proponimento è quello di mettere insieme i nostri migliori talenti
regionali, fondendo il meglio del Levante e del Ponente, per cercare di mettere in campo la miglior
formazione possibile. “
(Nella foto Ulisse Becher un tecnico Under 14 del Ponente)
ULISSE BECHER, sempre
molto attivo a livello tecnico con il Rugby Savona e il suo movimento della
Propaganda, segue dunque anche questa selezione con un certo interesse: “
Ovviamente in queste categorie c’è sempre da migliorare – ammette il teacnico
savonese - comunque abbiamo scorto delle
belle individualità, anche nella squadra
del Ponente non abbiamo demeritato. Abbiamo notato che c’è sicuramente da
lavorare molto, pero’ mi è piaciuto
molto l’atteggiamento dei ragazzi, la grinta che hanno espresso in campo, e
l’attitudine che poi sono le basi fondamentali sulle quali poi potremo
lavorare. E noi come tecnici è chiaro, come loro, dovremo metterci il massimo
impegno per portarli a crescere.”
Nessun commento:
Posta un commento