Secondo 'derby della provincia' da giocare nel giro di appena otto giorni per i Lions Amaranto Livorno. I ragazzi allenati da Marco Milianti, provenienti dalla rotonda vittoria (60-10) ottenuta sul campo sintetico amico 'Maneo' contro gli Emergenti Cecina, rendono visita questa domenica, nel quadro della seconda di ritorno del girone F, poule 1 di C1, all'Etruria Piombino. La gara del 'Venturelli' (calcio d'inizio alle 14,30) è delicatissima. La sensazione è che si tratti addirittura dello snodo decisivo per i Lions, secondi in graduatoria e chiamati a non fare aumentare il ritardo di 5 lunghezze dalla capolista Cus Siena, fino allo scontro diretto dell'8 aprile, al 'Maneo'. E' evidente: servirà d'ora in poi, per gli amaranto, un grande sforzo. Servirà cercare di raccogliere sempre il massimo (successo e bonus). 

Delle quattro gare in programma prima dello scontro diretto con il Cus Siena, è, quello di Piombino, il match più duro e difficile per gli amaranto. L'Etruria, terzo in graduatoria (24 punti all'attivo, 8 in meno di Scardino e compagni), può contare su un quindici di spessore per la categoria. I piombinesi, dopo la retrocessione dalla B del 2016, stanno attrezzandosi per tornare ben presto nella cadetteria. Compagine quadrata, forte in ogni reparto, con giocatori (Puliti, Volpi e Ghini su tutti) di provata esperienza ed affidabilità. Una squadra che appariva, alla vigilia del torneo, destinata a lottare per il vertice. Le sconfitte rimediate alla seconda giornata sul terreno dei Lions e alla terza, in casa con il Cus Siena, hanno però spento ben presto ogni ambiziosa velleità. Questo campionato, nel quale solo la prima celebra il passaggio ai playoff è spietato per tutti e non consente vere prove d'appello. Piombino, è evidente, farà di tutto per interrompere la striscia di successi (due) con i quali i Lions hanno iniziato il 2018. Gli amaranto, in queste due gare, hanno mostrato buoni numeri (i 121 punti realizzati in totale parlano chiaro...), ma di fronte non avevano squadre del valore del Piombino. Insomma, per gli amaranto è arrivato il momento del vero esame di maturità. Solo superando questa prova, sarà possibile poi iscriversi all'ateneo di.. Siena e provare a laurearsi (leggere vincere il braccio di ferro con il Cus Siena). A Piombino mancherà in mischia il lungodegente Agostini e - forse -, per motivi di lavoro il trequarti Campisi. In contemporanea, in questa ultima domenica di gennaio, il Cus Siena giocherà sul terreno del fanalino di coda Sieci, finora capace di raccogliere solo 1 punto in graduatoria. I Lions devono mettere la firma per mantenere inalterato, in questo turno, il ritardo dalla capolista....(Fabio Giorgi)