Difficile fare di più. Sul
campo amico 'Tamberi', nell'ultima uscita del 2017, la Fulgida Etruschi Livorno
non è riuscita a ribaltare il pronostico sfavorevole. I verde-amaranto, al
cospetto del Lucca, primo in classifica, hanno ceduto 5-48 (1 meta a 7). Una
sconfitta da mettere in preventivo. A due giornate dalla fine della prima fase
del campionato regionale di C2, girone della costa, i labronici sono
matematicamente certi della poule silver (fase alla quale accedono la terza e
la quarta classificata). La situazione in graduatoria (tra parentesi le gare
giocate): Lucca (7) 33 p.; Golfo dei Poeti (7) 18; Rufus San Vincenzo* (6) 16;
Fulgida Etruschi Livorno (6) 5; Lunigiana** (6) -8. *Rufus sconta 4 punti di
penalizzazione; **Lunigiana sconta 8 punti di penalizzazione.
(In azione Franzoni)
Indipendentemente
dallo scarto conclusivo, da questa gara-prenatalizia sono emerse, per la
Fulgida anche aspetti positivi. La mischia, presa per mano dagli esperti Trinca
e Petrantoni, ha lottato con grande slancio. Pesante, nell'economia del match,
l'uscita per infortunio (già al 10') del trequarti Franzoni, che aveva iniziato
la sfida mettendo in mostra buonissime giocate. Carlo Ghiozzi, che da pochi
giorni ha assunto il ruolo di tecnico, in luogo del dimissionario Daniele
Conflitto (Ghiozzi è anche presidente e giocatore del sodalizio) è stato
costretto a schierare un quindici pieno zeppo di giocatori acciaccati, lontani
dalla miglior condizione fisica. Il tutto contro una squadra che ha pienamente
confermato le proprie qualità: Lucca, già sul campo, la scorsa stagione aveva
meritato la promozione in C1 (poi i lucchesi hanno preferito rinunciare al
salto di categoria). In pillole la cronaca. In equilibrio i primissimi minuti.
(La secondalinea Pietrantoni vince una touche)
Dopo l'uscita di Franzoni, la Fulgida appare spaesata. Lucca, impietosa,
approfitta del momento difficile degli antagonisti per realizzare tre mete
trasformate (0-21 all'intervallo). I rossoneri, in avvio di ripresa, mettono in
ghiaccio il bonus-attacco, ma la Fulgida non si arrende. Con caparbietà, i
padroni di casa macinano gioco con la mischia e siglano, con merito, al 15', la
meta della bandiera. A bersaglio, di forza, il giovane terza linea Federico
Bonuccelli (5-28). Negli ultimi minuti, gli ospiti scavano il definitivo solco
e consolidano la prima piazza. La Fulgida tornerà in campo il 22 gennaio, per
render visita al fanalino di coda Lunigiana. Il mese (abbondante) a
disposizione può consentire di svuotare l'infermeria, particolarmente affollata
e di lavorare, nel corso delle sedute, con intensità. Sfumato il sogno promozione,
i livornesi vogliono chiudere ugualmente l'annata in crescendo. Lo schieramento
protagonista contro Lucca: Sanacore; Incrocci C. (1' st Bartoli), Bonomo,
Franzoni (10' pt De Robertis), Brozzi; Perciavalle, Capobianchi; Borella (1' st
Chiarugi), Direse, Bonuccelli F.; Petrantoni, Bonuccelli A.; Chabbar (2' st
Ianda), Bonaretti, Trinca. A disp.: Ghiozzi. (Fabio Giorgi)
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