Niente da fare per una bella Lazio che esce sconfitta nel derby d’andata in
campionato per 8-24. I biancocelesti erano riusciti a rimanere aggrappati al
match fino al 74’ quando il terza linea cremisi ed azzurro Giovanni Licata su
una ripartenza spegneva le velleità di rimonta di una Lazio fino ad allora
molto solida in difesa, propositiva ma poco incisiva in attacco. Dopo il
vantaggio iniziale con Calandro, il piede di Roden ha tenuto in leggero
vantaggio i cremisi fino agli ultimi dieci minuti, prima delle due segnature
finali. Uno scorse sicuramente eccessivo per i giovani biancocelesti, rimasti
sempre in partita con merito fino agli ultimi minuti.
Prossimo appuntamento per i biancocelesti sabato 6 gennaio in casa contro
il Petrarca Padova all’Acqua Acetosa.
(Foto da precedente derby)
LA CRONACA DEL MATCH: Lazio subito in vantaggio al 4’ con il piede di Luca
Calandro, che sbloccava il risultato dopo un buon avvio dei biancocelesti. Tre
minuti più tardi arrivava il pareggio del neozelandese Luca Roden, che
concretizzava le ripetute offensive cremisi nella metà campo dei padroni di
casa. La stessa apertura della Polizia di Stato allungava ancora nel punteggio
dalla piazzola al 12’ e al 39’ , portando i poliziotti a chiudere un combattuto
primo tempo 3-9. Ad inizio ripresa arrivava subito la reazione della Lazio, con
la meta trovata immediatamente da un ottimo Martin Freytes, che con una
ripartenza dai cinque metri sfondava la difesa cremisi portando i biancocelesti
sull’8 a 9. Nei minuti centrali del secondo tempo assoluto equilibrio nel gioco
e nel punteggio tra le due compagini, prima della meta che avrebbe
definitivamente rotto l’inerzia del match, puntualmente arrivata al 74’ con la
firma del subentrato Giovanni Licata su una ripartenza da mischia.
I cremisi
spingevano ancora sull’acceleratore, trovando la meta che chiudeva
definitivamente il match a quattro dal termine ancora una volta con una
ripartenza, questa volta con il mediano di mischia Guido Calabrese. La giovane
Lazio chiude in avanti con rabbia per un gap nel punteggio davvero eccessivo,
ma con la consapevolezza che continuando a giocare partite come quella odierna
le gratificazioni sportive non potranno non arrivare.
“Sicuramente quello di oggi è una sconfitta troppo ampia per quello che
si è visto in campo” ha dichiarato l’head coach Daniele Montella “Siamo
stati in partita per oltre 70 minuti contro una squadra di grande livello, il
nostro obiettivo dovrà essere quello di arrivare ad 80 per vincere partite come
questa”.
Roma, CPO “Giulio
Onesti” Acqua Acetosa- Sabato 23 dicembre 2017
Eccellenza- IX giornata
S.S.Lazio Rugby 1927 v
Fiamme Oro Rugby 8-24 (3-9)
Marcatori: p.t. 4’ cp Calandro (3-0), 7’ cp
Roden ( 3-3), 12’ cp Roden (3-6), 39’ cp Roden (3-9), 42’ m. Freytes (8-9), 54’
cp Roden (8-12), 74’ m Licata tr Roden (8-19), 79’ m Calabrese (8-24)
S.S Lazio Rugby
1927: Antl; Giancarlini (55’ Bonavolontà F.), Guardiano,
Ceballos; Di Giulio; Calandro (51’ Calandro), Bonavolontà D (78’ Giangrande).;
Freytes; Ercolani, Pagotto (71’ Corcos); Pierini, Riedi (71’ Romagnoli);
Forgini (71’, Cugini, Di Roberto (67’Amendola).
All. Montella
Fiamme Oro Rugby: Edwadson; Ngualafe (29’-39’ Iacob),
Seno (64’ Massaro), Quartaroli; Bacchetti; Roden, Parisotto (52’ Calabrese);
Amenta (cap) (47’ Licata); Cristiano, Bianchi; Caffini, Fragnito (64’
Cornelli); Di Stefano (55’ Iacob), Moriconi (64’ Kudin), Iovenitti.
all. Guidi
arb. Boraso (Rovigo)
g.d.l. Chirnoaga (Roma), Sgardiolo (Rovigo)
Cartellini: Al 28’ giallo a Di Stefano (Fiamme Oro Rugby)
Calciatori: Calandro (S.S. Lazio Rugby 1927) 1/2, Roden (Fiamme
Oro Rugby) 5/6
Note: Giornata soleggiata, spettatori presenti 900 circa,
Man of the Match: Luca Roden (Fiamme Oro Rugby)
Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 0 , Fiamme Oro Rugby
4
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