L’ultimo ostacolo è stato superato, almeno così si presume per quanto
riguarda la qualificazione alla Fase Promozione nel Campionato di Serie C1
poule Campania. Parliamo della Partenope Napoli guidata da Marcos Reyna, che
proprio domenica passata allo stadio Albricci ha sottomesso 26/12 un Rugby Clan sempre gagliardo e per
nulla arrendevole.
“ E’ proprio così – ammette l’argentino REYNA, Direttore
Tecnico del club campano – la partita con la squadra sammaritana è stata molto
combattuta e dura, ma alla fine abbiamo prevalso con un certo merito. Con
questa nuova affermazione ritengo che ormai per noi l’ammissione alla Fase
Promozione sia cosa fatta, ma di strada da fare ne abbiamo ancora tanta da
fare. Personalmente durante questo torneo ho giocato qualche test, sia come
estremo o come apertura, ma sinceramente preferisco evitare di entrare in
campo, ritengo piu’ utile cercare di seguire il discorso tecnico ad ampio
raggio, come è stato stabilito nel Progetto della Società.”
La Partenope, retrocessa l’anno scorso dalla Serie B, sembra essersi
ripresa prontamente per tentare di scalare di categoria, e ritornare umilmente ma con caparbietà ad un
ruolo che storicamente spetterebbe di diritto al club biancoceleste. Ad oggi,
in ogni modo, nel girone di qualificazione il XV napoletano non ha avuto
granchè resistenza da parte degli avversari, superati tutti con risultati molto
convincenti.
(La Partenope ha trovato nel Rugby Clan un avversario molto preparato e probabilmente entrambe i club passeranno alla fase promozione)
“ Se prendiamo in considerazione solo i risultati da noi ottenuti –
riprende MARCOS REYNA – si potrebbe pensare che siamo un vero squadrone, ma non
è proprio così. La squadra è giovane e deve indubbiamente migliorare, crescere
gradualmente. La prova offerta con il Rugby Clan la temevo, ma la grande prova
di carattere dei ragazzi si è chiaramente evidenziata ed ha allontanato tutti i
miei dubbi. Questa era la partita piu’ difficile dell’intera fase di
qualificazione, e l’essere riusciti a finalizzare questo risultato sicuramente
ci consola, anche se ritengo che piu’ importante era poter mettere in campo
tutte doppie squadre nel minirugby dall’Under 14 ai piu’ piccoli, e l’esserci
riusciti ci infonde tanto coraggio e fiducia, del resto se non si lavora dalla
base come stiamo facendo non ci puo’ essere futuro.”
E con la Partenope Junior, lo scorso fine settimana impegnato con tutte
le categorie su piu’ sedi, è la dimostrazione che in casa del “Cavallino”
sicuramente si galoppa a spron battuto! Di seguito un simpatico report del club
sugli Under 12. (RR)
UNDER 12 “W”
& “Z”, I RACCONTI DEL FINE SETTIMANA TRA COLLEFERRO E TORNEO DEL POMPEI.
L’importanza di quanto riuscito a organizzare con il gruppo under 12 in questo fine settimana appena trascorso sarà apprezzata nel medio termine. Complimenti allo staff tecnico e ai dirigenti per sapere programmare e distribuire le energie in luoghi diversi e distanti, con l’obiettivo di garantire ai tanti ragazzi un percorso di crescita ricco e altamente formativo, oltre che divertente.
L’importanza di quanto riuscito a organizzare con il gruppo under 12 in questo fine settimana appena trascorso sarà apprezzata nel medio termine. Complimenti allo staff tecnico e ai dirigenti per sapere programmare e distribuire le energie in luoghi diversi e distanti, con l’obiettivo di garantire ai tanti ragazzi un percorso di crescita ricco e altamente formativo, oltre che divertente.
Con gli amici di Colleferro e del Pompei abbiamo potuto condividere due giorni
diversi nel contesto (fango a Colleferro, sole a Torre Annunziata), ma
estremamente gratificanti nel contenuto. Ringraziamo loro e lasciamo il
racconto ad alcuni “piccoli” protagonisti. Ci spiace non aver potuto schierare
le truppe under 8 e 10 sul campo di Torre Annunziata ma la domenica tutti i
giovani tecnici sono impegnati nel campionato U18 e con la prima squadra.
(Marcos Reyna, già rugbista dei Cavalieri Prato di Eccellenza, è ora Direttore Tecnico del club campano)
(Marcos Reyna, già rugbista dei Cavalieri Prato di Eccellenza, è ora Direttore Tecnico del club campano)
Questo
giorno mi è piaciuto perché noi under 12 Partenope abbiamo partecipato ad un
torneo di Rugby
Alla fine siamo arrivati quinti però mi sono divertito.
Ho provato una forte emozione perché per me è stato il primo torneo, ed enorme emozione è stato soprattutto prendere il primo pallone tra le mani.
Mario Razzini, al torneo Rugby e Sorrisi del Pompei
Alla fine siamo arrivati quinti però mi sono divertito.
Ho provato una forte emozione perché per me è stato il primo torneo, ed enorme emozione è stato soprattutto prendere il primo pallone tra le mani.
Mario Razzini, al torneo Rugby e Sorrisi del Pompei
Mi sono
divertito molto in questa partita. Molto emozionante anche se era la prima.
Jacopo Punturello, al torneo Rugby e Sorrisi del Pompei.
Jacopo Punturello, al torneo Rugby e Sorrisi del Pompei.
Oggi abbiamo
giocato a Pompei per il torneo. Abbiamo perso una marea di partite e ci siamo
avviliti, però abbiamo sempre tenuto a mente che noi siamo una squadra come dei
fratelli. La cosa più importante è divertirsi e alla fine mi piace anche quando
va male perché non c’è mai uno che è più bravo o più scarso per questo mi piace
il Rugby perché c’è siamo sempre la squadra tutti insieme.
Leone Sepe
Leone Sepe
Sabato 13
dicembre 2017 ho partecipato al mio primo torneo con la Partenope, la mia nuova
squadra di rugby. Il torneo si é svolto a Colleferro, alla fine però si
trattava solo di una partita/allenamento con la squadra di Colleferro. Comunque
mi sono divertito molto alla partita. Ho notato il grande gioco di squadra, lo
giusto schieramento in attacco e in difesa e anche il sostegno verso i propri
compagni ecc. Comunque posso dire che è stata un’esperienza bellissima dove ho
notato che la Partenope, secondo me, è la squadra perfetta.
Alessandro Volpicelli
Alessandro Volpicelli
La mia prima
trasferta con la mia nuova squadra è stata bellissima. Mi sono sentito subito
accettato da tutti fin dal primo momento. Nel pullman ci siamo divertiti e
abbiamo subito legato. Una volta arrivati e scesi in campo con tanto fango il
freddo e la pioggia non conoscevo gli avversari ed ero un po’ intimorito ma
grazie ai miei compagni tutte le paure sono scappate via. Nella doccia abbiamo
riso e scherzato e mi sono sentito subito a mio agio. Dopo abbiamo fatto un
piccolo terzo tempo a la mi sono divertito moltissimo. Mi sono sentito felice
perché non solo con loro ho legato subito ma anche perché per la prima volta mi
sono sentito accettato in una vera squadra.
Valerio Pezzella
Valerio Pezzella
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