IL RISTORANTE OROBASILICO CASA DEL BENETTON RUGBY CHRISTMAS PARTY

Una serata veramente speciale per colorare sempre più di biancoverde il Natale 2017 che è ormai alle porte. Ieri sera il ristorante OroBasilico è stato la casa del Benetton Rugby Christmas Party nel quale prima squadra, staff tecnico e dirigenza si sono ritrovati per scambiarsi gli auguri di Buone Feste.

Dopo l’aperitivo di rito, accolti con tutti gli onori dalla formidabile cortesia del titolare, Giorgio Fagotto, e di tutto il suo staff, i biancoverdi si sono accomodati nell’ala del ristorante interamente riservata alla formazione.

E così la serata è scivolata via velocemente tra ottimi pasti, brindisi, chiacchierate ed improvvisazioni canore, un’occasione per i giocatori di divertirsi, far gruppo e per ritrovarsi con mogli e compagne anche fuori dal campo.

Si è espresso così Giorgio Fagotto, titolare del ristorante OroBasilico: “Siamo ormai al nostro terzo anno di collaborazione con il Benetton Rugby ed è per me e per il mio staff motivo di orgoglio essere partner di una realtà sportiva così importante del nostro territorio. Collaborazione che va oltre la cena di questa sera poiché due volte a settimana l’intera squadra e lo staff vengono a pranzare nel nostro ristorante tra la seduta d’allenamento mattutina e quella pomeridiana, oltre alle loro visite individuali; questo significa che la nostra è una partnership che funziona e soprattutto che i ragazzi sono soddisfatti, ovvero ciò che conta”

“Ogni anno è un estremo piacere riunirsi insieme ai giocatori, allo staff ed alle loro famiglie per scambiarsi gli auguri di buone feste. Ringrazio Giorgio Fagotto, titolare dell’OroBasilico, per la splendida serata organizzata per noi all’insegna dell’unione e del divertimento consapevoli che sabato ci aspetta un grosso impegno contro le Zebre. Per cui a nome di tutta la società auguro ai nostri tifosi un sereno Natale, un felice anno nuovo con l’auspicio di vederli numerosi allo Stadio Monigo” – queste le dichiarazioni del Presidente del Benetton Rugby Amerino Zatta.