CUS GENOVA - ACCADEMIA NAZ. I. FRANCESCATO 27-29 ( 15-15).
Marcatori:9' cp Di Marco A, 17' mt Perini G,
24' mt Fusco A, 30' mt Fusco tr Di Marco A, 36' cp Sandri G, 40'mt Taylor tr
Sandri G, 44' mt Giovannini tr Di Marco A, 51' mt Mills tr Sandri G, 58' mt
Marinello tr Di Marco A, 66' mt Cattaneo G.
CUS GENOVA: Borzone, Salerno, Sandri, Ricca
(79' Gambelli), Ciranni (70' Migliorini), Zini, Garaventa, Mills, Imperiale F.,
Bertirotti (70' Di Vietro), Imperiale P., Taylor (59' Torchia), Cavallero (51'
Barry), Perini, Cattaneo (67' Ghiglione). N.U. Bortoletto, Minoletti. All. Tosh
Askew
ACCADEMIA NAZ. I.
FRANCESCATO: Fusco, Giovannini, Mazza, Crisantemo, Bientinesi, Di Marco, Piva,
Koffi Kouassi, Benchea (53' Ruggeri), Ghigo, Blessano, Stoian, Mancini (67'
Aloè), Marinello (67' Bonanni), Mariottini (67' Franceschetto). N.U. Taddia,
Butturini, Oghittu. All. Moretti Arb. Nobile Cartellini: 15' giallo Benchea A,
23' giallo Ciranni G.
Calciatori: Borzone 0/2
G, Sandri 3/4G, Di Marco 4/5 A
Note: Circa 300 spettatori presenti Punti
conquistati in classifica: CUS GENOVA 2 ; ACCADEMIA NAZ. I. FRANCESCATO 5 Man
of the match: Fusco A.
(Il mediano di mischia dell'Accademia, Piva, controllato da Garaventa del CUS)
Cielo terso ma freddo
pungente al Carlini per la terzultima partita del 2017 del CUS Genova, che
perde l’imbattibilità casalinga con un con avversario di buona qualità tecnica,
quell’Accademia che in pratica rappresenta il futuro del nostro rugby, e con
molti atleti ormai già della Nazionale Under 20 che andrà a gareggiare nel Sei
Nazioni giovanile. Già dall’inizio della contesa s’intuisce che per i genovesi
non sarà facile gestire questo avversario, sciorinante gioco alla mano con
azioni in velocità, riuscendo spesso a completare la sfilata con tutti i
trequarti. Dopo l’iniziale vantaggio degli accademici su penalty, ecco la meta
di mischia dei biancorossi, finalizzata da Giorgio Perini. E’ il vantaggio per
il CUS, ma è provvisorio in quanto dal 25’ l’estremo napoletano Fusco che segna
una meta c’è il sorpasso dei giovani accademici.
(GianLuca Sandri suona la carica per i cussini)
Il test è comunque ben giocato
da entrambe le contendenti. C’è voglia di giocare, ma il CUS non riesce ad
esprimersi al meglio nelle azioni in attacco, subisce un’altra meta e nel
finale del primo tempo prima segna su piazzato con Sandri poi nuovamente
utilizzando il pack riesce a passare con l’inglese Fergus Taylor, è pareggio,
ma ancora provvisorio ovviamente. Nel secondo tempo il freddo punge ancor di
piu’, ma in campo la partita invece si scalda ulteriormente, passa l’Accademia
ancora su azione dei trequarti. Ultimo vero sussulto dei genovesi si ha nuovamente
mettendo in difficoltà gli avversari con le mischie chiuse sottoporta, ed è
l’altro anglosudafricano John Mills a finalizzare il lavoro dei primi otto
uomini in biancorosso.
Nel momento critico della partita, pero’, sul risultato
in parità i cussini mancano alcuni clamorosi placcaggi, che completano gli
errori dalla piazzola del primo tempo e, pur andando in meta quasi alla mezzora
con il pilone Cattaneo non riescono che ad acciuffare che due punti di bonus,
per le quattro mete segnate e la differenza minima nel punteggio. Onore e
gloria all’Accademia che con questa affermazione si candida per il passaggio
alla fase promozione. Quasi decisiva sarà la partita di domenica prossima a
Calvisano quando salirà il Tossini Recco, vincente a Settimo Torinese. Il
mantovano ANDREA MORETTI, Allenatore dell’Accademia Ivan Francescato, a fine
partita si è dimostrato soddisfatto della prova dei ragazzi impegnati con un
avversario in ogni modo poco malleabile:
“ Noi cerchiamo logicamente di sfruttare al meglio le nostre migliori
caratteristiche, praticando un bel gioco con i trequarti in velocità. I ragazzi
sono giovani, hanno solo diciotto anni, sono in fase di sviluppo, gli avversari
come quelli di oggi praticano un gioco un po’ piu’ ruvido del nostro, piu’
tignoso e noi dobbiamo cercare di colpirli dove hanno i loro punti deboli.
Rispetto alla partita del girone di andata, dove a Calvisano perdemmo, i
ragazzi hanno dimostrato una certa crescita, e questo nonostante abbiamo dovuto
organizzarci dopo lo spostamento delle nostre attività da Parma a Calvisano. E’
un bel campionato indubbiamente e questa fase per noi è molto importante in
quanto da gennaio in poi perderemo qualche ragazzo che andrà a far parte della
nazionale giovanile Under 20 che sarà in gara nei Sei Nazioni. “
(nella foto Tosh Askew tecnico britannico del CUS)
Accademia concreta, cinque punti d’oro per la
classifica, e solo due per il CUS Genova guidato in panchina dall’inglese TOSH
ASKEW, non del tutto contento ovviamente dell’esito finale: “ Rispetto alla
squadra che avevamo incontrato nel girone di andata si è evidenziata una buona
crescita di questo gruppo, era quasi un’altra squadra. Ora si è dimostrata
preparata sotto molto aspetti, noi dobbiamo migliorare sui placcaggi, placcare
meglio, il nostro difetto principale che si è evidenziato con l’Accademia è
proprio questo fatto. Ora aspettiamo quest’altra partita casalinga con
l’imbattuta capolista del girone, i Lyons Piacenza, e se riuscissimo a mettere a posto il
comportamento difensivo potremo anche tentare di vincere questo comunque
difficile test.”
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