Per la prima volta
dall'inizio del campionato, il Livorno Rugby esce dai confini regionali. Dopo
le due trasferte (entrambe vinte) effettuate a Firenze e dopo i tre impegni
interni (caratterizzati da due vittorie al cardiopalma e dalla sconfitta con la
capolista Pesaro), i biancoverdi vanno a render visita al sorprendente Arieti
Rieti. Calcio d'inizio alle 15,30, arbitro Francesco Paoletti di Roma. E' la
sesta giornata del torneo di B, girone 2, e, soprattutto, è la sesta partita da
affrontare senza poter tirare il fiato.
(il mediano di mischia del Livorno, Nicola Contini, segna una meta all'Amatori Parma nel test di domenica scorsa)
Solo dopo questa giornata, ci sarà un
lungo stop, in concomitanza con i test match autunnali dell'Italrugby. Il
cammino, in B, riprenderà poi il 3 dicembre. Il 'tour de force' di questo scorcio
iniziale della stagione, iniziato il primo ottobre, sta, a livello fisico,
costando caro ai labronici. L'infermeria è affollata come non mai. Sono fuori
causa - oltre al pilone Bufalini, squalificato fino al 22 gennaio -, gli
infortunati Paris, Scapaticci, Rispoli e Reitsma. Solo all'ultimo verrà sciolto
il nodo relativo all'eventuale utilizzo del mediano di apertura Squarcini, che
per il suo malanno muscolare rimediato in occasione della gara vinta sul
terreno del Florentia, ha saltato le due gare successive. Acciacchi vari anche
per altri elementi della rosa, che però, stringendo i denti, saranno
regolarmente presenti in terra laziale. Il Livorno Rugby occupa attualmente, in
coabitazione con il Bologna, la seconda piazza, con un invidiabile bottino di
17 punti. Sul gradino più alto del podio si trova il Pesaro (21 punti), l'unica
squadra del girone 2 per ora imbattuta.
(il trequarti Luca Battagello in azione)
La formazione marchigiana - peraltro
rafforzatasi negli ultimi giorni con l'innesto di un mediano di apertura di
grido - è la favorita d'obbligo per la prima piazza, l'unica che consegna la
promozione diretta in A. Favorita per la lotta per la seconda piazza - che dà
diritto agli spareggi per gli ulteriori tre posti disponibili per il salto di
categoria - è il Bologna. Attenzione però alle 'mine vaganti', a quelle
formazioni che hanno cominciato con il piede giusto l'annata, che hanno già
virtualmente messo al sicuro la permanenza nella categoria e che possono
giocare con serenità, senza l'assillo del risultato da cogliere a tutti i costi.
Tra le 'mine vaganti' figurano proprio Livorno e Rieti. La squadra sabina è
attualmente quarta - insieme ai Medicei Firenze cadetti -, con una lunghezza di
ritardo dalla coppia Bologna-Livorno.
(il pilone destro del Livorno, Antonio Tancredi, in avanzamento)
I reatini hanno, in rapida successione,
vinto 13-16 ad Arezzo, perso in casa con il Modena 30-34, superato nettamente,
56-22, il Civitavecchia (derby laziale giocato a Rieti per inversione di
campo), perso 6-8 in casa con il Pesaro e battuto in trasferta il Florentia
24-26. Formazione quadrata, solida, con una prima linea di spessore. Il Livorno
Rugby, proveniente da tre convincenti successi, per imporsi dovrà sfoderare una
prova ricca di contenuti. Solo giocando al centodieci per cento, con una dose
massiccia di grinta e lucidità, è possibile nascondere i problemi relativi ai
tanti (titolarissimi) assenti e 'calare il poker' di vittorie. In questa
domenica, il Pesaro ospita il Parma'31, mentre il Bologna, nel derby emiliano,
riceve la visita dell'Amatori Parma.
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