mercoledì 1 novembre 2017



Minuto 40 del secondo tempo, Fano conduce 22-21 sul campo dell’Unione Sportiva San Benedetto. Per Sandro Giovannelli e compagni sta materializzandosi la prima vittoria stagionale, per giunta in trasferta. L’unica cosa da fare è calciare dopo la mischia la palla il più lontano possibile e aspettare che l’arbitro fischi la fine, ma a quel punto qualcosa va storto e il pallone calciato via finisce in mano ad un giocatore di casa ed ecco che dal possibile 21-22 e 4 punti in classifica si passa al 26-22 e solo il punto di bonus.
Siamo partiti dalla fine per raccontare la quinta giornata del campionato di C1, una giornata che sembrava essere quella buona per il Fano Rugby per conquistare la tanto agognata vittoria, invece, ancora una volta, ai ragazzi del tandem Walter Colaiacomo e Franco Tonelli vanno gli applausi e le pacche sulle spalle ma pochi punti.

“Il copione è sempre lo stesso – commenta amaro il tecnico Colaiacomo -, produciamo una mole di gioco importante, giochiamo bene, talvolta meglio dell’avversario, ma alla fine prevale la paura di vincere. Cresciamo di partita in partita, ma a volte ci perdiamo in un bicchier d’acqua e su questo lavoreremo già da oggi perché i punti lasciati per strada iniziano a essere tanti”.
Dice praticamente tutto Colaiacomo, amareggiato sì, ma sicuramente convinto dei propri ragazzi e non potrebbe essere altrimenti visto quello che il campo ha espresso almeno fino all’ultimo maledetto giro di lancette.
Avanti subito i padroni di casa al quinto ma Fano che rimette subito le cose a posto con la meta di Simone Battisti trasformata da Marco Martinelli. A metà del primo tempo gli ospiti mettono la freccia con Alessandro Gasaprini, meta rimpinguata ancora da Marco Martinelli. I padroni di casa però non ci stanno e al 25esimo si portano sul 14-14 prima della terza meta fanese firmata da Marco Sambuchi che consente ai rossoblù di chiudere avanti la prima frazione per 14-19.
E’ sicuramente una bella partita quella a cui danno vita San Benedetto e Fano con continui capovolgimenti di fronte e belle azioni da ambo le parti. Da una di queste nasce il vantaggio locale al decimo, un 21-19 che dura poco però perché Alessandro Gasparini al 22esimo, dopo un bel forcing, mette dentro il calcio di punizione del momentaneo 21-22.
Del resto già abbiamo scritto, con San Benedetto a fare festa e Fano a leccarsi le ferite e già al lavoro per preparare la proibitiva trasferta di domenica prossima contro la capolista Jesi.
Trasferta amara anche per l’Under 18 che perde ad Ancona per 55-10. “Sapevamo che sarebbe stata dura – commenta l’allenatore, Giorgio Brunacci – complici anche le diverse assenze. Abbiamo fatto il massimo che potevamo e sicuramente il risultato non rispecchia l’impegno messo dai nostri”.

La domenica nera del Fano Rugby è segnata anche dal 19-22 subito a domicilio dall’Under 16 che contro la squadra umbra Sparvieri paga l’aver giocato poco di squadra e, come si sa, con le individualità non si vincono le partite.

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ Fabio Manta, Presidente Salento Rugby, riconfermato Consigliere Ansmes Provincia Lecce.

Sono onorato di presiedere per i prossimi quattro anni ANSMeS della provincia di Lecce, l'Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari...