lunedì 12 giugno 2017

PER L’Under 16 del Bergamo la Finale della Coppa Walter Piccoli non è stata delle piu’ agevoli, e alla fine di una contesa molto combattuta, ha dovuto lasciare il trofeo al CUS Genova, senza dubbio maggiormente concreto. L’iniziale vantaggio, ottenuto grazie ad una meta tecnica concessa dall’arbitro Gabriele Platanìa di Novi Ligure, aveva forse un poco illuso gli appassionati tifosi che erano presenti sugli spalti del campo neutro di Alessandria, e dopo aver subito  il prorompente ritorno dei genovesi il team di Simone Quadrio ha cercato di riprendere il “timone” della partita, senza pero’ riuscire a concretizzare. E così anche nel finale, quando gli avversari liguri erano in inferiorità numerica per una temporanea espulsione di un atleta in biancorosso. Al test era presente SERGIO BELLINI, Presidente del Rugby Bergamo 1950 che ha comunque dedotto che: “ Forse potevamo fare anche qualcosina in piu’, anche se Genova ha vinto la partita meritatamente. Il CUS ha dimostrato di essere una squadra molto organizzata, e nulla da dire pertanto sulla loro affermazione. Purtroppo la nostra squadra non ha certo giocato la miglior partita della stagione, non ha giocato al cento per cento del suo potenziale. “

(Sergio Bellini, Presidente Rugby Bergamo, da Rugbytotale incontrato ad Alessandria)

L’Under 16 del Bergamo chiude così gli impegni stagionali per poi ripresentarsi a settembre per i barrages alla ricerca del girone di Elite. Anche la prima squadra del Bergamo è a riposo, dopo aver disputato un buon campionato di Serie B in un girone molto difficile.

 “ Non sappiamo ancora in quale girone saremo inseriti nel futuro torneo nazionale, siamo al centro nord – dice BELLINI – tanto che quest’anno siamo stati inseriti un poco a sorpresa nel girone est, strano in quanto il Rovato che è senza dubbio piu’ a est di noi ed invece il team bresciano è stato inserito nel girone ovest. L’anno prossimo ci sarà sicuramente una squadra veneta in piu’ in quanto sono retrocesse dalla serie A due formazioni venete, una cio’ il Petrarca passerà in Serie A con i Cadetti, quindi sulla carta ci saranno due club veneti in piu’. Siamo reduci da un torneo molto difficile con avversarie ben quattro formazioni cadette dell’Eccellenza, vale a dire Petrarca, San Donà (I Grifoni di Oderzo ndr), Viadana (I Caimani ndr), Mogliano, e tutte le altre squadre venete hanno dimostrato di possedere un bagaglio tecnico notevole. 

Per noi del Bergamo – riprende SERGIO BELLINI, massimo dirigente bergamasco - è stata una esperienza molto bella, ci siamo trovati molto bene e comunque non ci dispiacerebbe ripetere l’esperienza. Tre anni fa avevamo preso parte alla serie B girone Nord Ovest, ma eravamo retrocessi in quanto eravamo ancora poco attrezzati per un campionato simile. Un nostro record storico socetario è stato raggiunto proprio quest’anno, infatti a fine stagione agonistica abbiamo raggiunto il numero di cinquecentotre tesserati, riuscendo a disputare in tutte le categorie con due formazioni e per noi questo puo’ ritenersi il nostro scudetto!”

























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