a
cura dell'ufficio stampa del club - Allo Iovenitti il Paganica conquista vittoria e bonus offensivo
contro una Partenope coriacea e mai doma.
Partono
benissimo i rossoneri che vanno in meta al primo minuto con Matteo Andreucci
dopo un’ottima azione di tutta la linea dei tre quarti, subito dopo replica
sempre di Andreucci che finalizza un azione dei tre quarti, dopo un ottima fase
di conquista. Il Paganica allenta la concentrazione e permette alla Partenope
di insediarsi nella metà campo rossonera: prima un calcio piazzato, poi una
meta trasformata riportano la Partenope sotto break. Reagisce il Paganica e da
una touche dentro i 22 organizza un drive che Jacopo Cinque finalizza in meta.
Preciso il piede di Fabio Rotellini che dopo le prime due trasformazioni mette
a segno anche la terza. Il Paganica insiste e realizza con Fabio Rotellini un
calcio piazzato. Sul punteggio di 24 a 10 si chiude la prima frazione.
Alla
ripresa il Paganica sembra appagato e ne approfitta la Partenope che con due
calci piazzati si avvicina nel punteggio. Reagisce il Paganica e su un'azione
di contrattacco realizza una meta con Lorenzo Zugaro.
I
partenopei non demordono e con una meta tecnica da touche trasformata muovono
ancora il tabellino.
Il
Paganica riordina le idee e dopo varie azioni da meta non finalizzate, riesce a
violare la linea di meta partenopea con Ginofernando Giordani, la
trasformazione di Fabio Rotellini è precisa e porta il Paganica sul 36 a 23.
La
Partenope a caccia del punto di bonus difensivo si riversa nella metà campo
rossonera e riesce a realizzare la meta che li riporta sotto break, ma è solo
un attimo, sulla rimessa il Paganica mette sotto pressione la ricezione
partenopea e conquista un calcio piazzato che Rotellini trasforma. Al fischio
finale il risultato è di 39 a 30.
Non
del tutto soddisfatto coach Rotellini: “Non abbiamo dato la giusta continuità, troppe volte
ci siamo adeguati al loro gioco, abbiamo concesso un po’ troppo in difesa.
Diversi sono gli aspetti da migliorare e ci lavoreremo in queste due settimane,
ma abbiamo anche la consapevolezza che se rimaniamo ligi al nostro piano di
gioco possiamo fare ottime cose. Da qui alla fine del campionato ci giocheremo
ogni partita come fosse una finale: siamo consapevoli che l’obiettivo dei play
off è perseguibile e ci proveremo fino alla fine”
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