Il CUS Ad Maiora vince anche a Lecco (12-3). La
squadra femminile battuta dal Riviera (24-45)
Il CUS Ad
Maiora Rugby 1951 ha proseguito la sua striscia vincente anche a Lecco,
battendo il Tutto Cialde per 12-3 in una sfida combattuta e riscattando la
sconfitta subita all’andata.
Gli
universitari sono passati in vantaggio al 18′ con una meta di Toresi. Sugli
sviluppi di una touche e di un punto d’incontro, c’è stato un break di Ursache,
che ha scaricato sul seconda linea romano, bravo a concretizzare. Reeves ha
trasformato per il 7-0. I padroni di casa sono rimasti in inferiorità numerica
per un cartellino giallo per falli ripetuti. Al 23′, su un calcetto a seguire
di Bombonati, Amadasi ha raccolto e ha depositato in meta (12-0). Gli ospiti
non hanno avuto problemi a conservare il margine, difendendo con dei buoni
placcaggi e ripartendo. Si è andati all’intervallo sullo stesso punteggio e
nella ripresa i lombardi hanno accorciato le distanze con un piazzato (12-3). I
biancobù hanno avuto alcune occasioni per incrementare il bottino e non le
hanno sfruttate per qualche errore di finalizzazione. Nell’ultimo quarto d’ora
hanno anche dovuto arginare l’uscita per ammonizione di Perrone, cui è stato
sanzionato un placcaggio in ritardo.
Il Lecco si
è confermato squadra quadrata e i cussini hanno portato a casa quattro punti
preziosi, che hanno consentito loro di aprire di slancio il girone di ritorno.
Il decimo successo stagionale ha permesso d’incrementare a nove punti il
vantaggio sul più immediato inseguitore, che è ora il VII, autore di una bella
vittoria sul Piacenza (26-18). Sono dieci le lunghezze sugli stessi emiliani e
sul Biella, che ha dominato (60-19) il Cogoleto & Province dell’Ovest.
(In azione il cussino Edoardo Toresi)
Al centro
sportivo Angelo Albonico, le ragazze guidate da Wady Garbet e Antonio Campagna
sono state superate per 45-24 dal Rugby Riviera 1975, ma sono state
protagoniste di un finale di partita particolarmente brillante, nel quale hanno
segnato quattro mete e hanno ottenuto il bonus difensivo. In campo Sarasso,
Guerreschi (17′ st Bettio), Gronda (1′ st Alice Tombolato), Monica Bruno (29′
st Guerreschi), Piovano (14′ st Pantaleoni), Rochas, Fini (14′ st Francesca
Guaia), Sparavier, Ponzio (1′ st Candellieri), Scotto, Maietti (19′ st Pagano),
Masera, Salvatore, Hu (13′ st Barbara Tombolato), Malisan (1′ st Zini). Il
tecnico ospite Fabio Faggiotto ha risposto con Pavan (14′ st Giamello), Zampieri
(9′ st Baccarin), Martina Silvestri, De Rossi (21′ st Dalla Valle),
Raccanello, Giulia Silvestri, Schiavon, Trevisan (38′ st Molon), Mariachiara
Nespoli, Primon (17′ st Gambaro), Pantarotto (1′ st Parise), Fedrighi , Pavan
(38′ st Scarpa), Vigato, Anita Nespoli (19′ st Saccon).
Il Riviera
ha iniziato subito all’attacco, ma le cussine hanno tenuto bene testa fino a
quando sono rimaste in parità numerica. Al 9′ è stata ammonita Masera e
all’11’, su azione di touche, Mariachiara Nespoli ha siglato il vantaggio
(0-5). Al 16′ è andata a segno anche Trevisan, una delle tre nazionali con
Pantarotto e Fedrighi, autrice al 17′ della terza meta, trasformata da capitan
Schiavon (0-17). Rientrata Masera, le biancoblù si sono riversate nella metà
campo avversaria e hanno giocato due touche all’altezze dei 22 metri, senza
però creare pericoli alla difesa ospite. Al 24′, su un calcio proveniente dalle
retrovie, ancora Nespoli ha controllato l’ovale ed è corsa a schiacciarlo oltre
la linea. L’addizionale di Schiavon ha siglato il 24-0. Al 35′ si è presa il
giallo anche Sparavier e un minuto dopo Giulia Silvestri ha servito Pavan, che
ha realizzato, precedendo la trasformazione di Schiavon (0-31). Allo scadere
c’è stato l’acuto di Zampieri e il calcio in mezzo ai pali di Schiavon ha
mandato le due squadre al riposo sul 38-0. Nel secondo tempo all’11’ all’ala è
finita a bersaglio ancora Zampieri, con Schiavon precisa al piede (0-45).
Il Riviera
ha un po’ allentato la pressione ed è iniziata una sorta di seconda sfida, che ha
visto capitan Rochas e compagni sugli scudi. Al 20′ è scattata dalla sua metà
campo Sarasso, che all’ala ha sprintato verso la meta. Rochas, da posizione
centrale, ha arrotondato (7-45). L’ammonizione al 26′ a Mariachiara Nespoli ha
messo ulteriormente le ali al CUS Ad Maiora, che al 27′ ha trovato la meta con
Pantaleoni, che ha controllato un calcio di Rochas (12-45). Al 34′ un altro
spunto in velocità ha portato Sarasso oltre la linea e Rochas ha trasformato
(16-45). Al 40′ Candellieri ha messo il suo sigillo (24-45) regalando un bonus
meritato alle torinesi.
A Grugliasco
ha giocato anche l’Under 16 Elite del neo coach Nicolas Epifani, che ha
pareggiato per 22-22 con il Rovato, in una gara ricca di capovolgimenti di
situazioni, che prima era sembrata ampiamente alla portata e poi quasi
compromessa. Il XV era composto da Tarchiani, Cravero (10′ st Ponzone),
Genovese, Toniolo, Mazzucco (15′ st Forneris), Piunno (22′ st Vernero), Medda,
Riccardi, (1′ st Parlanti Garbero), Piacenza, Saracco, Marchiori, Capponi,
Speranza (22′ st Bava), Giusti, Roberto. A disposizione Reverso Peila e
Mantovani. Il coach del Rovato Renato Rizzetti Mattei si è affidato a Pagani,
Lorini, Facchetti, Bertossi, Colosio (1′ st Stella), Sabatiello, Zanotti,
Valtorta, Selis (16′ st Bosich), Pozzaglio, Lazzari, Tiraboschi, Savoldi (16′
st Singh), Loda, Lorenzi. Al 5′ Toniolo ha fatto il “buco”, ha superato tre
avversari in slalom ed è terminato in meta. Piunno ha trasformato (7-0). Dopo
un bello scatto di Genovese, fermato, al 22′ il Rovato, con una serie di
fasi, innescate da una touche, ha segnato con Pozzaglio (7-5). Prima
dell’intervallo Genovese e Cravero hanno duettato bene per la meta del 12-5.
La seconda
frazione è scattata all’insegna dei biancoblù e al 5′ Speranza ha portato il risultato
sul 17-5. La reazione lombarda non si è fatta attendere e sulla fascia destra
sono arrivate le mete al 7′ di Facchetti (17-10), al 9′ di Bertossi
(trasformata da Sabatiello per il 17-17) e al 15′ di nuovo di Facchetti
(17-22). Al 24′ è stato ammonito Loda e i cussini hanno operato l’ultimo sforzo
per provare a incamerare l’intera posta. Al 26′ Toniolo, con una bella
percussione, ha riportato le sorti in parità (22-22), regalando tre punti ai
suoi in chiusura del girone d’andata. Il programma agonistico cussino è stato
completato dalle due Under 14, che si sono imposte per 73-17 e 33-32 sul
Collegno, e dall’Under 18 territoriale, che ha ceduto nettamente al Biella
(70-7 con meta di Pavone, trasformata da Mastrodonato).
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