LIVORNO RUGBY – BALDI JESI 37-17
LIVORNO RUGBY: Righetti; Stiaffini (8' st De Angeli), Gigli, Rolla, Chiesa
(34' st Cafaro); Canepa, Armani; Cristiglio, Giglioli (cap.), Masiero; Bertini,
Paris (1' st Gragnani Giacomo); Bufalini, Sforzi, Ciapparelli F. (40' st
Tichetti). A disp.: Santi, Marconi, Del Re. All.: Igli Borsato.
BALDI JESI: Feliciani; Renzi, Pierpaoli, Piccinini, Velaj; Pulita (8' pt
Fagioli), Scaloni; Sandroni (22' st De Pascale), Loccioni, Filipponi;
Compagnucci (22' st Matera), Albani (cap.); Bruciaferri (19' st Silvi),
Liberatore (19' st Mattioni), Bimbo (19' st Santoni). A disp.: Amendola. All.:
Marco Paradisi.
ARBITRO: Markus Dosti di Roma.
MARCATORI: nel pt (15-14) 2' m. Bufalini, 10' m. Gigli, 19' m. Scaloni tr.
Feliciani, 35' m. Righetti, 42' m. Loccioni tr. Feliciani; nel st 5' m. Chiesa
tr. Canepa, 9' cp Feliciani, 15' m. Armani, 22' m. Gragnani Giorgio, 37' m. De
Angeli.
NOTE: in classifica 5 punti per il Livorno (che ha vinto e si è assicurato
il bonus/attacco, 7 le mete realizzate) e 0 per il Baldi Jesi (che ha perso con
un margine superiore alle sette lunghezze ed ha segnato due mete). Espulsione
temporanea, al 40' st per Masiero.
Il mese di gennaio si chiude, per il Livorno Rugby, in modo
semplicemente favoloso. I biancoverdi labronici - nella circostanza in tenuta
blu -, con una prova superba e ricca di contenuti battono la diretta
concorrente Baldi Jesi con un perentorio 37-17 e inanellano la quarta vittoria
casalinga consecutiva. Un fantastico 'poker' di successi per i ragazzi allenati
da Igli Borsato. Un'affermazione ('abbondantemente' condita dal bonus, in
cassaforte già al 5' della ripresa) rotonda, figlia di una brillante
prestazione corale. E' significativo che nel tabellino dei marcatori figurino,
per i livornesi, otto giocatori differenti: le sette mete messe a segno portano
la firma del pilone Bufalini, dell'estremo Righetti, dell'ala Chiesa, del
mediano Armani, del seconda-terza linea Giorgio Gragnani e dell'ala De Angeli,
mentre l'apertura Canepa ha realizzato una trasformazione. Tutti - ovviamente
anche chi non ha avuto l'onore di segnare punti - hanno portato il loro
prezioso mattoncino alla causa.
In classifica, i cinque punti (a zero)
consentono di scavare un profondo solco sulla zona retrocessione. Sono ora 10 le
lunghezze di margine sul penultimo gradino, occupato dallo stesso Jesi e dal
Viterbo. Il quadro, per Giglioli e compagni, è ora roseo. Questi gli altri
risultati della 13° giornata (2° di ritorno) di serie B, girone 2 (fra
parentesi i punti validi per la classifica): Romagna-Parma'31 17-12 (4-1);
Bologna'28-Florentia 27-6 (5-0); Viterbo-Vasari Arezzo 11-17 (1-4); Amatori
Parma-Reno Bologna 20-15 (4-1); Cus Perugia-Modena 48-12 (5-0). La nuova
situazione in classifica: Bologna'28 52 p.; Cus Perugia* 51; Parma'31 44;
Modena 43; Reno Bologna* 41; Romagna 38; Florentia 30; Am. Parma 28; Livorno
21; Jesi e Viterbo 11; V. Arezzo 9. *Perugia e Reno figurano con una partita in
meno. Le prime due disputeranno i playoff promozione, le ultime due
retrocederanno in C1. In questo match-spareggio contro lo Jesi, il Livorno
Rugby ha mostrato ottimi numeri: di fatto dopo aver aperto le marcature dopo
appena 70 secondi di gara, i padroni di casa hanno sempre condotto nel
punteggio. Un'affermazione preziosa e meritata, che può valere l'intera
stagione. Un successo che consente di guardare alle restanti nove partite
(cinque quelle da giocare sul terreno amico 'Montano') con una certa serenità.
Il prossimo impegno la Borsato-band è fissato per il 19 febbraio, sul campo di
quel Cus Perugia che, insieme al Bologna'28, sembra aver messo una seria
ipoteca sull'ingresso playoff. In pillole la cronaca. Livornesi subito
irresistibili: meta di Bufalini (2') dopo un attacco insisistito. D'astuzia, al
10', Gigli ruba il pallone sulla linea dei ventidue dei marchigiani, scappa e
schiaccia sulla bandierina: 10-0. Jesi accorcia con la meta di Scaloni (passato
ben presto dal ruolo di mediano a quallo di estremo), con Feliciani (schierato
in avvio estremo, ma poi slittato al ruolo di apertura) che trasforma: 10-7 al
19'. In velocità, al 35', sull'out sinistro, va a segno, per i locali, l'attivo
Righetti: 15-7.
In chiusura di tempo, i biancoverdi ospiti accorciano con una
meta del terza centro Loccioni, sugli sviluppi di una mischia a cinque, e con
cinque punti di piede di Feliciani. All'intervallo, sul 15-14, la situazione è
fluida. I padroni di casa, nella prima parte della ripresa, alzano la voce. Il
gioco arioso a tutto campo dei locali manda in tilt gli jesini. La meta bonus
del Livorno è griffata Chiesa (45'). Canepa trasforma: 22-14. Gli ospiti
provano a rimanere in scia: penalty di Feliciani, per il 22-17 (49'). I
dinamici livornesi trovano ottime soluzioni in fase d'attacco: Armani sigla la
meta del pesante allungo: 27-17 al 55'. Non è finita. L'avanti Giorgio Gragnani
realizza la sesta meta della sua squadra: 32-17 al 62'. Il margine è di tutta
sicurezza. Il trequarti De Angeli firma la nuova marcatura e fissa il risultato
sul 37-17. Livorno ribalta il minimo passivo accumulato (12-10) all'andata. Il
traguardo salvezza si avvicina. Qualla labronica è una squadra giovane, ma dal
cuore grande così. Una formazione in evidente crescita di condizione e di
rendimento.
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