Il CARLO ANDRONE RESTA
UN TABU’ anche per l’Accademia Nazionale di Fabio Roselli, e il Tossini Recco
in maniera quasi cinica mette alle corde (40/21) un’avversario forse anche
presuntuoso, ma stimolato nella ricerca del gioco alla mano. Il risultato non è
mai stato in pericolo, con esclusione dei primi minuti di gioco ma, già dalla
prima meta di mischia (12’) finalizzata dal possente terzalinea romagnolo Kevin
Cacciagrano, si era intuito che per i giovani intraprendenti atleti accedemici
la storia non poteva cambiare.
Troppe scorrettezze tecniche commesse
dall’Accademia, e tanta vera “manna” per un calciatore dello stampo del
francese Agniel che in pratica è andato a nozze, calciando con precisione dalla
breve e dalla lunga distanza, da posizioni oblique, insomma mancando un solo
piazzato su dieci opportunità! Il Recco ha presentato in campo Alberto Neri
all’estremo, l’argentino Mastrolorenzo in secondalinea con Metaliaj, ed il
giovane pilone Massone. Esordio assoluto per il secondalinea Andrea Gerli, ex Cus Genova, e anche se per
solo una decina di minuti i due fratelli Juan David e Lucas Tagliavini hanno
giocato fianco a fianco in prima squadra. Buona prova del tallonatore Davide
Noto e del pilone Francesco Avignone.
(Diego Galli, allievo di Manuel Ferrari e preparatore dell'organizzatissimo pack del Recco ai microfoni di RUGBYTOTALE)
“L’Accademia è arrivata
a Recco ben conscia di cosa poteva trovare – afferma Diego Galli, trainer del
pack rivierasco – e sono già ormai anni che tentano il colpaccio, ed anche
quest’anno, quasi con arroganza, hanno tentato di espugnare il Carlo Androne.
Giocano bene al largo con teorie anche interessanti, noi del resto eravamo tesi
per l’importanza della posta in palio, ma la nostra organizzazione difensiva è
stata decisiva ai fini del risultato finale. Abbiamo anche cercato di giocare
alla mano, cosa che normalmente non ci distingue molto tra i team di Serie A,
ma anche con i trequarti non abbiamo certo sfigurato, merito dei principali
preparatori di questo reparto con Villagra e Ceppolino.”
L’Accademia ha giocato
molto alla mano, come sembra imporre la scuola federale, ma alcuni atleti sono
caduti spesso in situzioni di indisciplina tecnica costandogli numerose
punizioni.
(il francese Bastien Agniel ha ottenuto uno score da Sei Nazioni dalla piazzola con un 9/10)
“Domenica l’Accademia
non mi è sembrato che abbiamo giocato molto bene con il gioco alla mano –
afferma Bastien Agniel, capitano e mediano di apertura del Recco – direi
piuttosto che hanno cercato di sfruttare gli errori altrui. Nelle fasi statiche
mi sono apparsi incerti, e poi con la nostra difesa in grande forma non c’è
stato scampo. Sino che sono stati vicini nel punteggio questa Accademia ha
saputo giocare anche in maniera interessante, ma quando sono andati sotto nel
punteggio si è potuto riscontrare la nostra superiorità di base. Personalmente
sono soddisfatto di questa nuova affermazione, la seconda consecutiva, e della
mia prova dalla piazzola che pero’ raccoglie il frutto del lavoro portato
avanti dai miei compagni di squadra.”
Modestia ed umiltà si predica da sempre nel rugby, e così anche l’atleta
d’oltralpe segue questa dottrina, ma ben sappiamo che segnare nove su dieci
opportunità in un qualsiasi confronto di rugby non è da tutti! Bastien Agniel
in totale ha messo a segno 25 punti, decisivi per ottenere l’affermazione di
giornata, mentre le tre mete con nuova doppietta, e questa è già la seconda, di
Kevin Cacciagrano, e l’ultima della partita siglata da Filippo Bedocchi, non
sono risultate sufficienti per ottenere il bonus mete. Passo in avanti comunque
compiuto dal gruppo in biancoceleste, che era seguito dagli spalti anche dal
Presidente onorario Maurizio Tossini, già dirigente negli anni 90.
(Al centro Maurizio Tossini, Presidente Onorario del Recco insieme a sin. con Lisandro Villagra e Bastien Agniel)
“Non si puo’ proprio mettere
a confronto la squadra di un tempo – ammette il dirigente rivierasco – era un
team di stampo amatoriale, quasi dopolavoristico. La Pro Recco ora è Società
seria, improntata sul professionismo, con tecnici responsabili di buon livello,
insomma siamo su di un’altro pianeta. Per quanto riguarda i miei ricordi da
giocatore be..... sono ricordi di stampo goliardico e nulla piu’. Quello che
ora conta è l’essere riusciti a superare
con una grande prestazione anche questa Accademia, la formazione piu’
forte del Campionato di Serie A. Li abbiamo proprio demoliti, non trovo altre
parole.“
Anche l’Accademia, come
l’ A.S.R. Milano ha subito una quarantina di punti, veramente tanti, troppi per
una compagine di questo livello, ma per il Recco spunta l’obiettivo finale
scudetto, anche se per arrivare a questo ci sono davanti tanti altri impegni.
(Una touche vinta dall'argentino Luciano Mastrolorenzo, nuovo acquisto del Recco)
Maurizio Tossini non
lesina battute stimolanti per il team biancoceleste, e questo riteniamo adatte
anche per allentare un poco la tensione che in ogni caso è sempre presente
all’approccio delle partite così importanti: “Ai ragazzi del Recco ho già
comunicato il mio principale pensiero: l’importante è quello di essere
sportivi, dopo aver vinto!”
TOSSINI RECCO 40
ACCADEMIA FIR 21
Marc. p/t: 3’ c/p
Agniel, 5’ m. Papa tr. Cioffi, 8’ c/p Agniel, 12’ m. Cacciagrano tr. Agniel,
17’ c/p Agniel, 21’ m. Mokom tr. Cioffi, 25’, 33’ e 39’ c/p Agniel. S/t: 3’ c/p
Agniel, 8’ m. Cacciagrano, 36’ m. Bedocchi tr. Agniel, 40’ m. Mordacci tr. Cozzi.
PRO RECCO: Neri,
Gaggero, Juan David Tagliavini, Torchia (72’ Lucas Tagliavini), Cinquemani (40’
D’Agostini), Agniel, Villagra, Cacciagrano (76’ Nese), Giorgi, Regestro (73’
Rosa), Metaliaj (65’ Gerli), Mastrolorenzo, Massone (68’ Corbetta), Noto (64’
Bedocchi), Avignone. All. Lisandro Villagra.
ACCADEMIA IVAN
FRANCESCATO: Cioffi (67’ Cozzi), Incarbone, Mokom, Mori, Papa (45’ Leveratto),
Dal Zilio (47’ Pagliarini), Lucchin, Licata (64’ Martani), Pettinelli (50’
Mordacci), Fragnito, Baldino, Morona, Pavesi (48’ Gavrilita), Broglia (50’
Rollero), Rimpelli (60’ Barducci). All. Fabio Roselli.
CALCI: Agniel trasf.
2/3, c/p 7/7 – Cioffi trasf. 2/2, c/p 1/1, Cozzi traf. 1/1.
Arbitro: Stefano Pennè
di Casalpusterlengo (LODI), gdl Giovanelli e Rho.
Nessun cartellino
giallo ne rosso.
(Pro Recco conserva l'imbattibilità casalinga dal maggio 2012, record difficilmente eguagliabile a qualsiasi livello)
SERIE A I FASE (III GG. ANDATA); Tossini Recco –
Accademia FIR Parma 40/21, Cavalieri Union Prato Sesto –Eco Eridania CUS Genova
22/18, A.S.R. Milano – Jr Brescia 8/24.
CLASSIFICA: Jr Brescia punti 13, Recco 11, Accademia FIR 10, Prato Sesto 5, CUS
Genova 3, Milano 0.
PROSSIMO TURNO (IV GG.
SAB 7 E DOM. 8 NOV): CUS Genova – Accademia FIR (Sabato), Prato Sesto – A.S.R.
Milano (dom.), Jr Brescia – Recco (domenica).
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