UNDER 18 CUS GENOVA
CAPOLISTA. Che dire di un match ove l’acuto trillo del fischietto è stato
protagonista? Ben inteso, è preferibile vedere applicare il regolamento
massivamente piuttosto che il contrario, ma una consapevole condotta di gara
improntata ad agevolare la stesura di piu’ o meno pregiate trame di gioco,
avrebbe offerto ai borbottanti spettatori – assisi sulle gradinate di un
Carlini marcatamente primaverile – qualche sprazzo di spettacolo, agognato ma
non pervenuto.
Va da sè che tale e tanta frammentarietà di gioco – che lo scriba è costretto a
ricondurre ad un arbitraggio non propriamente adeguato – ha penalizzato la
compagine di casa, dalla maggior caratura, senza nulla togliere alla diligente
prestazione della franchigia monferrina. Il dato che fornisce una delle chiavi
di lettura dell’incontro è che il XV biancorosso (che vestiva oggi un’inedita
casacca giallo-futurista) ha visto transitare gli avversari nei dintorni della
propria linea dei 22 non prima della mezzora del primo tempo. Questo grazie ad
un pacchetto di mischia degno di un caterpillar e a un lavoro proficuo e
vincente nelle touche.
(in azione il secondalinea dell'U/18 del CUS Genova, Ruppino nella foto di PAOLO PENDOLA)
La prima frazione di gioco si chiude con uno striminzito
10/0, frutto di due pregevoli mete (malamente non trasformate) sortite da
tambureggianti azioni dei ragazzi di coach Sancho Bottino. Secondo tempo che
ripropone quanto già visto: interruzioni ripetute fino al parossismo, qualche
azione che prova ad allargare il gioco
alla mano, un intercetto monferrino non sfruttato per ingenuità immediatamente
punito – a metà campo – dalla terza meta d’astuzia dei cussini. Apparentemente
ed ingiustamente appagata la squadra genovese giochicchia e toglie il turbo
alla mischia, lasciando la difesa libera di farsi uccellare dai bianconeri
autori di una pregevole azione. L’orgoglio riemerge, si vincono touche e la
mischia riprende a spingere come un vomere; sullo scadere del tempo un’azione
in contropiede riesce a portare l’ovale nell’area di meta: dalle gradinate
sembra palesemente schiacciata e valida. Il referee non è dello stesso avviso,
e sulle legittime rimostranze dei genovesi (tutti scesi in campo) chiude il
match.
(foto di gruppo dell'U/18 del CUS Genova con Alessandro Bottino, sulla destra nella foto di PAOLO PENDOLA)
Mancano ancora centoventi secondi da giocare, ma nessuno si straccia le
gialle vesti per continuare...Ah, last but not least, la piazzola torna nebbiosa
(1/3). E domenica big match al Carlini con gli Amatori.
CON
LA DETERMINANTE COLLABORAZIONE DI PIETRO TREU,
E LE FOTO DI PAOLO PENDOLA.
U/18 CUS GENOVA 17
U/18 MONFERRATO 7
P/t: 9’ mt Di Vietro,
18’ mt Davitti, S/t: 11’ mt Bianchi tr. Speranza, 15’ mt Monferrato trasf.
CUS GENOVA UNDER 18:
Migliorini, Davitti, Cambiaso, Bianchi, Ravaioli, Montanaro, Tessiore, Di
Vietro, Campolucci, Ruppino, Ansaldo, Liguori, Gherardi, Felici, Yaremchuck.
Dalla panchina: Giuliano, Calandri, Casella, Lercari, Speranza, Treu, Sposaro.
UNDER 18 TERRITORIALE
(IV GG. ANDATA): CUS Genova – Monferrato/B 17/7, Amatori Genova – Cuneo Pedona
22/19, Union Riviera – Savona 10/17. CLASSIFICA: CUS Genova punti 19, Amatori
15, Savona 10. Monferrato/B 9, Cuneo 6, Union Riviera 1. PROSSIMO TURNO
(DOMENICA 22 NOV): CUS Genova – Amatori
Genova, Cuneo Pedona – Union Riviera, Monferrato/B – Savona.
IN REPLICA ALL'ARTICOLO INTERVIENE GIAN CARLO CASARIN, TECNICO/DIRIGENTE MONFERRATO U/18:
(Nella foto a dx GianCarlo Casarin, attivo dirigente alessandrino del Monferrato)
" E' vero che l'arbitro ha spezzettato il ritmo partita danneggiando tutte e due le squadre, e non solo il Genova... basta vedere gli episodi delle mete, una nata da una touche non data al Monferrato.... calciata in campo da oltre la linea del fuori, oltretutto in avanti, con tutti i giocatori del Genova in fuorigioco, un'altra meta data con un in avanti grosso come una casa...vero che la mischia era sicuramente piu' grossa e più forte... e anche vero che siete una squadra di caratura superiore... però è anche vero che il Monferrato ha lottato alla pari fino alla fine con i primi della classe nonostante un enorme divario fisico e tecnico... onore al Genova per la vittoria ma onore anche al Monferrato per averci creduto fino alla fine!"
IN REPLICA ALL'ARTICOLO INTERVIENE GIAN CARLO CASARIN, TECNICO/DIRIGENTE MONFERRATO U/18:
(Nella foto a dx GianCarlo Casarin, attivo dirigente alessandrino del Monferrato)
" E' vero che l'arbitro ha spezzettato il ritmo partita danneggiando tutte e due le squadre, e non solo il Genova... basta vedere gli episodi delle mete, una nata da una touche non data al Monferrato.... calciata in campo da oltre la linea del fuori, oltretutto in avanti, con tutti i giocatori del Genova in fuorigioco, un'altra meta data con un in avanti grosso come una casa...vero che la mischia era sicuramente piu' grossa e più forte... e anche vero che siete una squadra di caratura superiore... però è anche vero che il Monferrato ha lottato alla pari fino alla fine con i primi della classe nonostante un enorme divario fisico e tecnico... onore al Genova per la vittoria ma onore anche al Monferrato per averci creduto fino alla fine!"
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