Lo Spezia, domenica
prossima, si gioca molto, se non tutto il Campionato in una partita e, giudice inflessibile,
sarà l’Amatori Genova, la semifranchigia tra il club azulgrana ed il CUS
Genova. Gilles Berthomier, parigino D.O.C., con esperienze da rugbista nei club
del CASG, poi fusosi con il plurititolato Stade Francaise, e nell’altro team
della periferia della capitale francese del Vitry, non fa differenza sulle
partite programmate per il “suo” Spezia.
(Foto a dx Gilles Berthomier tecnico dello Spezia)
“ Infatti, per noi
dello Spezia tutte le partite sono decisive – dice apertamente l’allenatore
d’Oltralpe – e questo nuovo appuntamento con l’Amatori, che arriva dopo un
pareggio interno, vale il doppio. Sarà una partita molto tirata, ma noi
dobbiamo riscattarci. Non conosco questo nuovo avversario, ma dai risultati
ottenuti in precedenza credo sia una buona formazione, del resto come le altre
del nostro girone. Purtroppo non avendo a disposizione un vero calciatore,
dobbiamo sopperire a questo problema facendo unicamente e solo mete, avanzare e
segnare mete, solo così riusciremo a superare i futuri avversari. La squadra
che scenderà in campo al campo Denis Pieroni in pratica è al completo, ed è convinta di fare bene.”
(Lo Spezia in attacco, qui contro il CFFS Cogoleto&Province dell'Ovest FOTO DI PAOLA RUGGIERI)
Lo Spezia ha la nomea
di essere compagine abbordabile lontano dal suo terreno di gioco, ma estremamente
aggressiva e difficilmente superabile tra le mura amiche.
“ I nostri problemi
lontani da casa sono piu’ di disciplina che di gioco – replica Berthomier – poi
non mi sembra che ci siano grandi differenze tecniche tra le partite che
giochiamo in casa e quelle fuori. Certo il campo casalingo è preferito da
tutti, e nella stessa situazione si troveranno le altre squadre, ma
fondamentalmente non penso che sia decisivo il giocare in casa o fuori.
(nella foto di PAOLA RUGGIERI, i due mediani di mischia da sin. Marco Mozzi delle ZenaWasps all'esordio in prima squadra, e l'esperto Adil Tabi dello Spezia)
Importante ora è togliersi al piu’ presto questi punti di penalizzazione –
ammette il coach francese – in quanto fanno veramente male all’orgoglio,
soprattutto perchè arrivati per colpe non dei giocatori. I ragazzi sono
veramente arrabbiati e stimolati da questo fatto, e sono intenzionati a
risalire la china. La squadra possiede delle buone qualità tecniche e pertanto
puo’ anche farcela.”
(R.C. Spezia nella foto di PAOLA RUGGIERI)
(R.C. Spezia nella foto di PAOLA RUGGIERI)
Domenica prossima,
quindi, al “Denis Pieroni” (ore 14,30 arb. Andrea Poluzzi) alla Pieve di La
Spezia sfida tra gli “Aquilotti” e Amatori Genova.
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