Il Sanremo
Rugby ricorda Jonah Lomu
Il più famoso giocatore di tutti i tempi, la stella
che ha brillato per prima nel panorama mondiale e che ha guidato, con il suo
bagliore, il rugby verso una dimensione globale.
Era il novembre 2010, il Sanremo Rugby era nato da
pochi anni.
A margine del test-match Italia – Australia allo
stadio Franchi di Firenze, ci fu un evento promozionale della futura Coppa del
Mondo 2011, quella giocata in Nuova Zelanda per intenderci, della quale Jonah
Lomu era appunto il super testimonial.
Incontro al quale il “founder” del Sanremo Rugby ebbe
la fortuna di partecipare.
(Il grande Jonah Lomu con Emanuele Capelli)
Un’esperienza che mi ha permesso di scoprire, oltre al
campione, anche una persona umile e disponibile fuori dal campo, che ha saputo
conquistare tutti con la sua semplicità e la sua passione per il gioco del
rugby.
“Ricordo perfettamente la nostra chiacchierata”
commenta Emanuele Capelli, “ci tenevo a regalare qualche battuta alla nostra
società con un grande campione, parlai quindi del Sanremo Rugby”.
Tra le tante battute gli spiegai quanta fatica si
facesse a far decollare il nostro piccolo team, complice la scarsa tradizione
ovale di Sanremo, la mancanza di un campo idoneo e la nostra preparazione
manageriale a dir poco incompleta; Lui, mettendomi una mano sulla spalla e
sorridendo, mi disse : “E’ sufficiente dare spazio al cuore. L’ambiente di
questo sport è un vero e proprio vortice che ti cattura e non ti lascia mai,
costruirete bel team e vi divertirete un sacco, ne sono sicuro!”
Tutto il gruppo del Sanremo Rugby che si impegna
quotidianamente per i suoi piccoli leoncini, porta avanti con passione e
dedizione i valori di un gioco amato oramai in tutto il mondo, da oggi avrà un
obiettivo in più da non mancare, costruire divertendosi un grande team, proprio
come ci ha detto Jonah Lomu.
Riposa in pace Campione.
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