BRILLANO LE RISERVE DEL CUS GENOVA! Ancora una prova di spessore  quella offerta dai ruggers cussini tra le mura amiche del Carlini, i quali superando il Piacenza (55/12) con il giusto cipiglio hanno ridimensionato i piacentini fin dalle prime battute dell’incontro. In meta già al 7’ con Boero i cussini hanno continuato a macinare gioco, non permettendo agli emiliani di rendersi insidiosi, costringendoli per gran parte del primo tempo nella loro metà campo. 

(Filippo Mignanego del CUS Genova vince una touche)

La superiorità della linea dei trequarti genovese si palesa nell’esecuzione delle buone giocate alla mano che sfociano nelle mete di Michieli al 15’ a conclusione di una bella azione corale, di Rebora al 35’ su intercetto e di nuovo Michieli al 36’, portando il bottino di mete a quattro già alla fine della prima frazione di gioco. Purtroppo a metà del tempo si deve registrare il brutto infortunio alla gamba sinistra al nuimero 18 del Piacenza, al quale vanno i sinceri auguri di printa guarigione da parte di tutto il CUS Genova Rugby. La seconda frazione del test vede un Piacenza piu’ battagliero marcare meta al 9’ in percussione, e si assiste ad un sostanziale equilibrio con gioco che passa da una formazione all’altra, ma principalmente a metà campo. Poi è Rebora, particolarmente ispirato, a far allungare ancora i genovesi nel punteggio con due try, al 20’ e 23’.

(Stefano Dapino, l'esperienza a servizio delle Riserve del CUS Genova)

 La meta del Piacenza al 27’ con azione di sfondamento del pack è una sorta di canto del cigno emiliano, perchè successivamente è ancora la formazione universitaria a varcare per tre volte la fatidica linea bianca al 30’ con Papini e 33’ con Lerda entrambi alla bandierina destra e Boero D.  Al 40’ a conclusione di una perentoria percussione. Domenica prossima i ragazzi di Zaami e Nicosìa sono attesi dall’impegnativa trasferta sul campo del Colorno, che attualmente seguono in classifica proprio il CUS Genova.

CUS GENOVA RISERVE: Zaami, Papini, Dapino, Rebora, Michieli, Bedocchi, Poggio, Guggiari, L. Boero, Caballero, Barbieri, Di Pierro, Desideri, D. Boero, Mastrangelo. In seguito: Giusta, Maggiolo, Mignanego, Palazzolo, Lafronza, Lerda, Chindamo.

CON LA COLLABORAZIONE DI FAUSTO DI PIERRO