sabato 15 febbraio 2025

RUGBY SERIE B1/ L’Amatori Capoterra il Rugby Rho punta alla terza piazza.

 

La settimana di sosta per il 6 Nazioni ha dato la possibilità al Capoterra di ricaricare le batterie dopo le fatiche delle scorse settimane, il fango di Savona e in vista del finale di stagione.

E per la ripresa, in attesa del nuovo turno di riposo per Italia-Francia, il calendario ha messo sul tavolo un piatto ricco di interesse ed emozioni.

Si, perché domani al Comunale di via Trento, alle 14:30, ci sarà il big match delle zone alte in classifica con l’arrivo del Rugby Rho terza forza del campionato ad un solo punto in classifica dalla formazione isolana che, attualmente occupa la quarta piazza.

    (Una immagine dal test, nel pantano del Fontanassa,  giocato a Savona e vinto di misura  dal Capoterra - ph inserita da RUGBYTOTALE & SOCIALE - aut. Paolo Bernat)


Si gioca al Comunale e già questo potrebbe dare un minimo vantaggio al XV allenato dal duo Marcello Garau e Gabriele Ambus costretta a giocare 80’ di grande intensità per riuscire ad avere la meglio su di una squadra, indubbiamente dotata sia dal punto di vista fisico ma anche tecnico.

I lombardi si presentano a Capoterra con un buon biglietto da visita fatto di quattro vittorie di fila.

L’ultimo passo falso del Rugby Rho risale all’8 dicembre dello scorso anno con la sconfitta per 36-8 ad opera del Cus Genova, attuale capolista del torneo.

Le due vittorie di fila, contro Pro Recco e Savona hanno ridato ossigeno alla classifica e alla squadra che ora è chiamata a giocare una gara perfetta per conquistare la terza piazza, tenere inviolato il prato di via Trento e guardare con maggior fiducia le sei gare, dopo Rho, che mancano al termine della stagione.

E per presentare la sfida di domani contro Rho abbiamo fatto una chiacchierata con il coach Gabriele Ambus.

     (Immagine da un precedente confronto fra Amatori Capoterra e Rho)

IL COACH

Gabriele Ambus – Coach Amatori Rugby Capoterra.


Gabriele, il 6 Nazioni vi ha dato una settimana di “vacanza”… visto il vostro cammino nelle ultime giornate la sosta è stata un bene o un male?

“Diciamo, non siamo certo rimasti con le mani in mano, nel senso che la pausa per il 6 Nazioni ci ha permesso di lavorare intensamente ma con serenità. Dopo la battaglia di Savona era quello che ci voleva”.

 

Comunque si riprende e il calendario vi mette di fronte il Rugby Rho. Gara che vale il terzo posto considerato che i lombardi vi precedono in classifica di una sola lunghezza. Che gara vi attende?

“Domenica in casa affronteremo Rho sicuramente con spirito di rivalsa”.

 

Perché?

“All’andata risultammo spenti nel primo tempo e poco incisivi nel secondo. Ricordo bene la sensazione di aver lasciato sfuggire l’opportunità di portare a casa la terza vittoria consecutiva di inizio stagione.

Loro sono una squadra messa molto bene in campo, con uno staff tecnico di tutto rispetto, riescono a sviluppare un bel gioco con più fasi e in modo ordinato. Senz’altro verrà fuori una bella sfida”.


Guardando il loro cammino è una squadra che potremo definire “tosta”. L’ultima sconfitta l’8 dicembre dello scorso anno contro il Cus Genova, il resto solo vittorie. Sono terzi non certo per caso?

“Ovviamente la classifica rende l’idea della loro qualità, ma il Capoterra non si sente da meno, anzi. Li affronteremo pensando a noi stessi, limitando gli errori e migliorando l’aspetto mentale che ci ha penalizzato all’andata”.

   (I due tecnico dell'Amatori Capoterra Ambu e Garau)

Ma anche il Capoterra non scherza, visto che è reduce da una battaglia sul fango di Savona.

“Ti dico che a Savona è stata molto più che la solita trasferta. C’era tutto, viaggio infinito, pioggia, fango, vento gelido e un avversario molto agguerrito e meno tecnico di noi.

Il mix perfetto per una lotta “sporca”, dalla quale senza la giusta mentalità saremmo potuti uscire sconfitti”.

 

Domani, ovviamente il Comunale vi darà il solito apporto da sedicesimo uomo. In casa quest’anno non avete mai perso ma contro Rho non basta vero?

“In casa nostra tireremo fuori ciò che Savona ci ha insegnato, uniti nella sofferenza si può battere anche un avversario ostico. Si deve ripartire con lo spirito dell’autobus al rientro verso Linate…”

 

Cioè?

“Quello è un segreto di squadra! Rimane con noi”.


Bollettino medico… chi rimane in infermeria e chi invece potrebbe essere recuperato e pertanto nella rosa dei convocati?

“L’infermeria dà segnali positivi. Uccheddu e Baldanzi proseguono senza sosta il recupero dall’infortunio della scorsa stagione, Murgia con una distorsione da valutare e Piano con un fastidio muscolare, ma conoscendolo farà di tutto per essere a disposizione dei possibili convocati per domenica”.

 

Non molla nessuno… fino alla fine?

“Seppur tra mille difficoltà la squadra cresce e quando parlo di squadra non mi riferisco ai soli 15 titolari. Recco e Savona sono la dimostrazione di come il livello dei ragazzi più giovani e meno esperti stia aumentando.

Qualcuno ha assaporato più volte la maglia da titolare, qualche altro sostituisce egregiamente i ben più navigati compagni, subentrando dalla panchina. Auspichiamo una crescita continua e maggiore.

La concorrenza nei ruoli specifici e la competitività durante gli allenamenti è la strada giusta per raggiungere questo miglioramento.

Ci auguriamo che il clima mite previsto per domenica porti al campo tanti tifosi, abbiamo bisogno del loro sostegno e della loro spinta emotiva”.

 

E per finire?

“Forza Capoterra. Sempre!”.

Arbitro: Signor Massimiliano Dui di Nuoro

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