RUGBY SERIE B1/ CUS Genova costringe alla resa anche il Rho, e la serie positiva prosegue!

CUS GENOVA 36

R H O                  8

Marcatori p/t: 9’ m. Granzella, 11’ m. Angioni, 16’ m. Juvara, 18’ c/p  Dudley, 27’ m. Migliorini tr. Ricca, 40’ m. Bertirotti. S/t: 2’ m. Bosìa tr. Ricca, 24’ c/p Piombo, 26’ m.  Spada tr. Ricca.

Cart. gialli 24’ s/t Piombo, Cart.rossi: 36’ s/t Giacobbe.

Arbitro: Giulio Bargnani di Brescia,

CUS GENOVA: Migliorini, Granzella (Casellato), Ghiglione (Ghiglione), Filippone, Gesa (Pressenda), Ricca, Tessiore (Grassi), Bertirotti (Giacobbe), Pendola (Satta), Juvara, Maccari (Iazzetti), Dell’Anno, Giuliano, Chiappori, Bosìa. Allenatore: Paul Marshallsay.

R H O: Piombo (Gatti), Cremaschi, Bugli, Ribatti, Schiavone (Frigerio), Dudley, Cattaneo Interdonato), Romano’ (Spiniello), Guerrato,  Dassi (Meniconi), Tolasi, Migliano, Sommella (Fazzini), Angioni (Asperti), Capitaneo. Allenatori: GianLuca Ragusi e Mauro Vaghi.

CUS Genova quasi come uno schiacciasassi al CarliniBollesan!  Il forte vento di tramontana presente allo stadio di San Martino ha permesso di far “volare” il team biancorosso che solo nel primo tempo ha messo a segno ben quattro mete, quelle necessarie per ottenere oltre che la vittoria di giornata anche il punto di bonus per le mete segnate. Per arrivare a questo, pero’, i ragazzi del CUS hanno dovuto vedersela con un pacchetto di mischia lombardo ben preparato, oltre che considerevolmente piu’ pesante.

(Nella foto il CUS Genova con la nuova fiammante divisa da gioco)

 La sofferenza in mischia in casa cussina si è sentita forse meno per quello che ci si aspettava, in quanto nonostante l’assenza dei due piloni Bortoletto e Said Rifi, e quest’ultimo  purtroppo per un infortunio  ad un polso stara’ fuori dal campo per parecchi mesi, ha tamponato a dovere le iniziative avversarie, andando in meta proprio con la mischia in tre occasioni.

(Foto sotto capitan Nicolo' Migliorini invita all'azione Riccardo Granzella)

 Le altre mete portano la firma del solito fromboliere Granzella, l’eclettico Migliorini, capitano del team e del pavese Spada.  Continua così la marcia del CUS nel ruolo della  capolista nel girone 1 della Serie B, anche se i test maggiormente impegnativi molto probabilmente dovranno ancora arrivare.  Intanto in casa cussina tutto sembra filare liscio, e già nel primo tempo gli ospiti lombardi, infatti, hanno dovuto soccombere in diverse occasioni alla maggiore esperienza dei liguri.

(Una meta di mischia del CUS Genova)

“  Ci aspettavamo questo problema – ammette il coach PAUL MARSHALLSAY -  in quanto questo avversario possiede una buona  mischia, e noi dobbiamo migliorare  proprio in questo reparto. Avevamo la mischia piu’ leggera e questo si è visto ampiamente, mancavano almeno due giocatori importanti, anche se noi riteniamo che nessuno titolare è inamovibile, pertanto va grande merito a chi entra dopo. Oggi va bene eravamo particolarmente leggeri in mischia pero’ nel finale siamo usciti fuori in modo convincente anche grazie al lavoro atletico portato avanti con il nostro preparatore e con Domenico Grassotti. ”

 Sesta affermazione su sette partite, quindi, per il CUS Genova e anche in questo confronto si è segnalato il lavoro espresso da Luca Ricca, classe 1996, mediano d’apertura e da tempo specialista dalla piazzola.

(Francesco Pendola vince una touche per il CUS Genova)

“La nostra fortuna è stata anche il sorteggio del campo in quanto abbiamo potuto scegliere il lato a nostro favore di vento – ammette PAUL MARSHALLSAY – e mettendo in prati cio’ che sappiamo fare soprattutto mettendo molta pressione sull’avversario, cercando di giocare così nella loro meta’ campo, siamo riusciti a mettere in casa numerosi punti qualità. Ovviamente sapevamo che nel secondo tempo sarebbe stato piu’ difficile gestire la situazione, appunto a causa del forte vento presente al CarliniBollesan, ma nonostante questo si è cercato di commettere meno errori possibili e  mettendo in mostra una grande difesa.”

Luca Ricca (foto), tra i migliori atleti in campo, in pratica è il regista del team e lo sfortunato infortunio subito due anni fa è ormai alle spalle!

“ Nel novembre di due anni fa sono stato operato al crociato anteriore e l’anno scorso purtroppo per problemi muscolari, ma in ogni modo dovuti sempre all’intervento, non riuscivo ad avere una certa continuità, invece quest’anno riesco a gestire meglio la mia particolare situazione ed i buoni risultati  personali almeno in parte mi sembra siano finalmente arrivati.” (rr)